Android Q supporterà Nativamente il riconoscimento 3D del Volto

Finalmente Google integrerà nativamente il riconoscimento 3D del volto su Android Q, la prossima versione del sistema operativo di Big G che rincorre Apple da troppo tempo. Al via i pagamenti con il volto e molto altro

Android Q supporterà Nativamente il riconoscimento 3D del Volto

Google corre veloce verso metà 2019 con l'abilitazione, finalmente, al supporto nativo del riconoscimento 3D del volto, con l'integrazione direttamente in Android Q, che appunto verrà presentato tra Maggio e Giugno.

Se la funzione è disponibile sugli smartphone Android da diverso tempo, è sempre una feature implementata dai singoli produttori, che però ora troveranno il supporto di Google, visto che sta lavorando all'integrazione dell'hardware necessario direttamente nel codice di Android Q in modo da facilitare il lavoro dei vari produttori che potrebbero sfruttare il nuovo framework per implementare nuove soluzioni per lo sblocco facciale come pagamenti, riconoscimenti sui vari siti e portali e molto altro.

Dunque a distanza di due anni, Android finalmente si adegua a quanto fatto Apple l'anno scorso con iPhone X, standardizzando il riconoscimento del volto 3D all'interno del suo sistema operativo, cosa però che non ha fermato i produttori come Huawei (Mate 20 Pro) e Xiaomi (Mi8 EE) che hanno le loro soluzioni proprietari, ma che in futuro potrebbero essere migliorate grazie al supporto nativo di Android.

Dunque un bel passo in avanti che accontenta tutti quei produttori di smartphone che fin'ora hanno sviluppato soluzioni interne e che con il supporto di Google, potranno trovare applicazioni ben più sicure e standard, così da pagare con il riconoscimento del volto per adeguarsi agli standard di sicurezza dei pagamenti mobili.