App Store, rinnovo abbonamenti automatico anche se aumentano i prezzi. Apple: rinnovo automatico per gli abbonamenti app, anche se il prezzo aumenta
Apple consente alle app di aumentare automaticamente il costo degli abbonamenti
Brutte notizie arrivano per gli utenti Apple che hanno sottoscritto un abbonamento a qualche applicazione per iPhone o iPad tramite App Store.
Da ieri, infatti, grazie all’aggiornamento delle linee guida di Apple, le app dell’App Store potranno rinnovare automaticamente gli abbonamenti anche in caso di aumento dei prezzi.
Proprio così: se hai qualche abbonamento attivo e gli sviluppatori ne aumentano il prezzo, la tua accettazione delle nuove condizioni economiche sarà automatica, a meno che tu non agisca per disdire l’abbonamento per tempo.
Ecco tutti i dettagli.
Le nuove regole di Apple per gli abbonamenti su Apple Store
Nello specifico, ci sono alcune regole a cui gli sviluppatori devono aderire relativamente all’ammontare dell’incremento dell’abbonamento:
- negli abbonamenti mensili e settimanali, non può essere superiore a 5 dollari e al 50% del prezzo originale. Entrambe le condizioni devono essere vere: per esempio, da 20 a 25 dollari al mese va bene, da 2 a 7 dollari no
- negli abbonamenti annuali, non può essere superiore a 50 dollari e al 50% del prezzo originale. Anche qui, come sopra, entrambe le condizioni devono essere vere
- gli aumenti senza consenso non possono essere più frequenti di una volta l’anno
Tutto chiaro?
Cosa cambia rispetto al passato?
Tanto, tantissimo.
In precedenza anche il più piccolo incremento dei costi di un abbonamento richiedeva il consenso esplicito dell’utente. Adesso non più.
Apple sostiene che la modifica al regolamento è stata introdotta per evitare che un abbonato perda l’accesso al servizio perché non ha notato la notifica di richiesta consenso, ma sinceramente mi convince poco questa argomentazione.
La società precisa comunque che verrà sempre inviata una notifica informativa, con informazioni e scorciatoie per modificare o annullare per tempo il proprio abbonamento.
Cosa ne pensano gli utenti?
Le prime reazioni a caldo sono miste:
- da un lato c’è la comodità di non dover fare niente ogni volta che un servizio aumenta, anche leggermente, i prezzi
- dall’altro è facile immaginare come il cambiamento del default potrebbe portare alla sensazione di avere poco controllo sul proprio flusso di denaro
Tra l’altro, i limiti imposti da Apple sembrano un po’ troppo generosi nei confronti dei servizi. Senza dimenticare, infine, che il problema si sarebbe potuto risolvere facilmente rendendo la novità opzionale, lasciando dunque agli utenti la possibilità di scegliere se rinnovare o meno automaticamente gli abbonamenti anche in caso di aumenti.
Insomma, mi sembra la classica fregatura per i poveri clienti, che adesso si ritrovano ad accettare automaticamente il rinnovo di un abbonamento anche a fronte di un aumento dei costi.
Quanto ci vorrà prima che Google faccia la stessa cosa? Poco, pochissimo a mio avviso. Di solito le due aziende vanno a braccetto, soprattutto quando si tratta di scucire soldi dalle tasche dei poveri utenti.
E tu cosa ne pensi?
Fammelo sapere nei commenti a fine articolo!
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