Xbox Series X UFFICIALE: caratteristiche, PREZZO, uscita

UNISCITI AL NOSTRO GRUPPO DELLE OFFERTE TECH SU TELEGRAM. OGNI GIORNO TROVI OFFERTE SUPER, SELEZIONATE UNA AD UNA

Xbox Series X, svelate tutte le specifiche tecniche ufficiali. Xbox Series X: Microsoft svela le specifiche tecniche ufficiali, Scoprile nella scheda tecnica

Xbox Series X

AGGIORNAMENTO SETTEMBRE 2020

Ci siamo: dopo una lunga attesa, finalmente possiamo conoscere tutte le caratteristiche tecniche e le specifiche della nuova console Xbox Series X di Microsoft. 

La nuova console che debutterà verso la fine dell’anno, nel periodo natalizio e nasce attorno a 3 linee guida:

  • potenza
  • velocità
  • compatibilità

L’obiettivo è quello di garantire di giocare in 4K a 60 fps, fino a spingersi a 120 fps per i giochi competitivi, meno esigenti dal punto di vista grafico.

UNISCITI AL NOSTRO GRUPPO DELLE OFFERTE TECH SU TELEGRAM. OGNI GIORNO TROVI OFFERTE SUPER, SELEZIONATE UNA AD UNA

Visto che le novità sono tantissime, direi di non perdere tempo e di andare dritti al punto. Scopriamo tutte le novità di Xbox Series X.

Prezzo e data di uscita

Quando esce Xbox Series X? Quanto costa Xbox Series X? Ecco tutto quello che devi sapere!

Xbox Series X, la console più veloce e potente, e Xbox Series S, una console all-digital che offre la velocità e le performance di nuova generazione nell’Xbox più piccola mai costruita, arriveranno il 10 novembre.

I pre-order per entrambe le console inizieranno il 22 settembre.

prezzi sono i seguenti: 299,99 € per Xbox Series S e 499,99 € per Xbox Series X.

I membri Xbox Game Pass Ultimate e Xbox Game Pass per PC otterranno l’abbonamento EA Play senza costi aggiuntivi a partire dalle vacanze 2020. Di conseguenza, gli abbonati Xbox Game Pass Ultimate potranno godersi EA Play su Xbox One, Xbox Series X ed S e su PC Windows 10, mentre i membri Xbox Game Pass per PC potranno accedere al servizio da PC Windows 10.

Xbox Series X

Specifiche tecniche Xbox Series X

Iniziamo ovviamente dalla scheda tecnica e dalle caratteristiche hardware di questo mostro di potenza.

CPU 8x Core @ 3.8 GHz (3.66 GHz w/ SMT) Custom Zen 2 CPU
GPU 12 TFLOPS, 52 CUs @ 1.825 GHz Custom RDNA 2 GPU
Die Size 360.45 mm2
Process 7nm Enhanced
Memory 16 GB GDDR6 w/ 320mb bus
Memory Bandwidth 10GB @ 560 GB/s, 6GB @ 336 GB/s
Internal Storage 1 TB Custom NVME SSD
I/O Throughput 2.4 GB/s (Raw), 4.8 GB/s (Compressed, with custom hardware decompression block)
Expandable Storage 1 TB Expansion Card (matches internal storage exactly)
External Storage USB 3.2 External HDD Support
Optical Drive 4K UHD Blu-Ray Drive
Performance Target 4K @ 60 FPS, Up to 120 FPS

Per garantire prestazioni al top, la console ha un SoC creato insieme ad AMD basato su 8 core Zen 2 personalizzati che lavorano a 3,8 GHz in single thread oppure 3,66 GHz con SMT (Simultaneous Multi-Thread). Tutte le frequenze mostrate sono fisse e non variano in base a elementi come il carico di lavoro e la temperatura, quindi la console andrà sempre al massimo delle sue potenzialità.

Interessante la possibilità, per gli sviluppatori, di scegliere se eseguire i giochi utilizzando esclusivamente i core fisici (degli 8 a disposizione, 1 è riservato al sistema e gli altri 7 ai giochi) al massimo della loro frequenza o se attivare SMT (quindi utilizzando i i 16 thread logici) e scendere quindi a 3,6GHz.

Xbox Series X fa affidamento su un totale di 16GB di memoria GDDR6 a 320bit, suddivisa in due blocchi principali. Il primo ha una dimensione complessiva di 10GB e ha una banda passante di ben 560 GB/s, mentre il secondo è composto dai 6GB rimanenti e ha un banda di 336 GB/s (superiori ai 326 GB/s dei 12GB di One X).

La GPU, basata su architettura RDNA 2 personalizzata, è capace di raggiungere una potenza di 12 TFlops grazie a 52 Compute Unit (CU) che lavorano a 1825 MHz. Il chip, realizzato con un processo produttivo a 7 nanometri “migliorato”, occupa un’area di 360,45 millimetri quadrati.

L’hardware supporta il ray tracing accelerato via hardware per “simulare le proprietà di luce e sonoro in tempo reale in modo più accurato di qualsiasi tecnologia precedente”.

Mike Rayner, Technical Director di The Coalition, ha annunciato che il team sta lavorando per ottimizzare Gears 5 per Xbox Series X. La nuova console è in grado di gestire il gioco con tutte le specifiche Ultra impostabili sui PC, incluse le texture e la nebbia volumetrica alla massima risoluzione, nonché un numero di particelle “il 50% superiore a quelle permesse dal dettaglio Ultra su PC”.

Migliorati anche i tempi di caricamento e attivate alcune funzionalità, come le ombre da contatto e le self-shadow di piante ed erba.

Sulla nuova console, Gears 5 gira a più di 100 FPS e il team punta ai 120 FPS per le modalità multiplayer. 

Il chip è affiancato da 16 GB di memoria GDDR6. L’SSD è una soluzione NVMe custom da 1 TB. Il throughput di I/O della console “grezzo” è pari a 2,4 GB/s, ma si raddoppia a 4,8 GB/s grazie a un’unità hardware dedicata alla decompressione dati.

Xbox Series X supporta anche il Machine Learning nei giochi tramite DirectML, parte delle librerie DirectX. DirectML usa l’hardware della console beneficiando di oltre 24 TFLOPS di prestazioni con calcoli FP16 e oltre 97 TOPS (trillion operations per second) di prestazioni integer a 4 bit per far sì che gli NPC, i personaggi non giocanti, risultino più intelligenti, per avere animazioni più reali e migliorare la qualità visiva.

Microsoft parla nel complesso di “Xbox Velocity Architecture“, ossia di uno stretto legame tra hardware e software che permetterà di caricare in tempo reale aree ampissime per una fruizione istantanea. Con la potenza a disposizione gli sviluppatori potranno eliminare o minimizzare i tempi di caricamento tra i livelli, ma anche creare sistemi di viaggio rapidissimi tra aree del gioco lontane. Il sistema si basa su quattro componenti: SSD NVMe custom, hardware dedicato alla decompressione, l’API DirectStorage e Sampler Feedback Streaming (SFS).

La tecnologia Quick Resume permetterà di riprendere la partita da dove l’avete interrotta.Quick Resume permette anche di riprendere diversi giochi premendo un tasto, passando istantaneamente all’azione, da dove si era interrotto (anche a distanza di settimane), “per più giochi allo stesso tempo”.

Gli stati di gioco saranno salvati direttamente sull’SSD della console, perciò persisteranno anche spegnendo la nuova Xbox, staccandola dalla presa di corrente o dopo un aggiornamento di sistema.

La console supporta una scheda di espansione da 1 TB realizzata in collaborazione con Seagate per permettere di ampliare la capacità di archiviazione di Xbox Series X “con la massima velocità e le prestazioni di Xbox Velocity Architecture”.

È possibile collegare un hard disk esterno tramite connessione USB 3.2, anche se Microsoft sottolinea che per avere le massime prestazioni e tutti i benefici “i giochi ottimizzati dovrebbero essere giocati dall’SSD integrato o da Xbox Series X Storage Expansion Card”. La console è dotata di un lettore UHD Blu-Ray 4K.

Microsoft ha lavorato anche sulla latenza. Non solo il nuovo controller, ma anche nuove tecnologie come Dynamic Latency Input (DLI) e la specifica HDMI 2.1 per supportare 120 Hz, Variable Refresh Rate (VRR) e Auto Low Latency Mode (ALLM).

ALLM, sugli schermi compatibili, permette di abilitare automaticamente la modalità a latenza più bassa del display quando iniziate a giocare. Microsoft ha lavorato con i principali produttori di TV negli ultimi due anni per assicurare che il parco TV sia pronto alla nuova Xbox Series X.

Per quanto riguarda la compatibilità, Microsoft afferma che sarà possibile giocare migliaia di titoli Xbox One, Xbox 360 e Xbox, godendo al tempo stesso di avvio e caricamento migliori, frame rate più stabili, risoluzioni superiori e qualità dell’immagine più elevata.

DLI – Dynamic Latency Input

Xbox Series X punta alla massima velocità e alla riduzione della latenza con la tecnologia Dynamic Latency Input.

Il Dynamic Latency Input ridurrà di alcuni, ma fondamentali, millisecondi il ritardo tra l’input dato al controller e quello che accade sullo schermo.

Smart Delivery

I giochi della generazione attuale potranno funzionare a 120 fps.

Con l’annuncio delle specifiche tecniche di Xbox Series X, Microsoft ha ribadito che la compatibilità è uno dei pilastri della sua esperienza di gioco next-gen: non solo la classica retrocompatibilità, ma anche quella con i titoli della next-gen con le precedenti console.

Questa funzionalità di Xbox Series X avrà un nome specifico e si chiamerà Smart Delivery.

Con Smart Delivery, una volta acquistato un gioco, questo sarà disponibile nella rispettiva versione ottimizzata sia per Xbox Series X che per Xbox One. Questo permetterà ai giocatori di muoversi facilmente tra diverse generazioni e diverse console a secondo delle esigenze. 

Non solo i titoli nativi della next-gen, ma anche quelli dell’attuale generazione “ricostruiti” appositamente per la console avranno tutti i vantaggi della prossima generazione. Quindi non soltanto una maggiore velocità di caricamento e una grafica migliorata, ma sarà possibile anche raggiungere i 120 fps.

Questo significa che un titolo della generazione attuale come Gears 5 verrà ottimizzato per la piattaforma next-gen raggiungendo questo valore di framerate.

Microsoft ha confermato che tutti i titoli Xbox Game Studios saranno ottimizzati per la console next-gen e al momento anche gli sviluppatori di terze parti possono implementare questa funzione.

Ray Tracing

Grazie a questa tecnologia, Xbox Series X sarà capace di simulare sia l’illuminazione che la propagazione del suono in tempo reale all’interno dei mondi digitali creati dai team di sviluppo.

L’impatto che avrà il Ray Tracing all’interno dell’esperienze non si limiterà solamente alle fonti di luce, ma anche i riflessi dell’acqua, le superfici vetrate e le ombre, tutto ciò interagirà in tempo reale con ciò che accadrà intorno ad esse.

Tempi di caricamento e Quick Resume

La nuova console di Microsoft sarà velocissima anche nei tempi di caricamento dei giochi. Non ci credi? Ecco un interessante video mette in comparazione una Xbox Series X e una Xbox One X durante la fase di caricamento di una partita di State of Decay 2.

Mentre Series X carica il tutto in circa nove secondi, One X termina il caricamento con 50 secondi di ritardo. La differenza è netta, il balzo generazionale si vede chiaramente anche in questi dettagli che Microsoft sta sottolineando a più riprese durante la sua campagna di presentazione della propria console di nuova generazione.

I tempi di caricamenti di Xbox Series X riescono ad essere così performanti grazie al nuovo sistema Xbox Velocity Architecture. Sia hardware che software si vanno ad unire in un unica architettura che permetterà un’ottimizzazione e dei tempi di caricamento degli asset in game complessivamente migliore rispetto al passato. Ciò permetterà inoltre agli sviluppatori di potersi concentrare maggiormente nella realizzazione di mondi digitali ancora più ricchi e coinvolgenti.

Interessante anche la funzione Quick Resume, che permetterà di sospendere una sessione di gioco per poi riprenderla in qualsiasi altro momento dall’esatto istante in cui è stata interrotta.

Xbox Series X: ecco com’è il nuovo controller

Non mancherà, ovviamente, un controller completamente rinnovato.

Come possiamo notare dall’immagine, il nuovo controller si caratterizzerà per migliore ergonomia per una più ampia gamma di persone, migliore connettività tra dispositivi, condivisione più semplice e latenza ridotta. 

A quanto pare, la principale preoccupazione del team che ha progettato il nuovo gamepad è stata quella di adattare il controller Xbox alle mani di dimensioni più piccole, prendendo a riferimento le mani di un bambino di 8 anni. Allo scopo il team Xbox ha arrotondato i pulsanti dorsali, ha ridotto le parti vicine ai grilletti e ha reso leggermente più scolpita la superficie delle impugnature in modo da facilitare la presa.

Un motivo fatto da nuove trame e finiture è stato aggiunto sia sui dorsali che sui grilletti, allo scopo di migliorare la presa e le prestazioni in-game.

Il D-pad, i dorsali e i grilletti ora si caratterizzano per una finitura opaca per mantenere una sensazione uniforme, anche se le mani sono bagnate.

I pulsanti del nuovo D-pad sono leggermente più incavati per accogliere meglio le dita al loro interno e i loro angoli sono tagliati in modo da offrire una buona dose di leva per ogni pressione.

Il nuovo controller funzionerà, innanzitutto sia con Xbox Series X che con Xbox One tramite il classico protocollo proprietario Xbox Wireless Radio. Allo stesso tempo sarà compatibile con PC, Android e iOS tramite il protocollo Bluetooth Low Energy (BTLE). Sarà presente anche la porta USB-C che permetterà di caricare rapidamente il controller.

Inoltre, il nuovo controller si avvarrà di una maggiore frequenza di comunicazioni con il sistema, al fine di ridurre la latenza.

Continuerà a essere possibile collegare delle cuffie (o altri accessori compatibili) con un jack audio da 3,5 mm perché la porta audio manterrà la sua posizione nella parte bassa del controller.

Infine, è stato aggiunto un pulsante Condividi molto simile a quello presente sul DualShock 4 di PlayStation 4: ovviamente il pulsante serve a condividere velocemente sulle piattaforme social o direttamente con gli amici.

Quanto è grossa Xbox Series X?

Xbox Series X presenta un corpo da 15.1 x 15.1 x 30.1 cm, contro il corpo da 30 x 24 x 6 cm di Xbox One X e quello leggermente più ridotto di Xbox One S da 29.5 x 23 x 6.5 cm. La nuova console, quindi, sarà più grande rispetto a One X e One S.

Ne risente anche il peso: mentre Xbox One X, la console Microsoft più potente attualmente sul mercato, pesa 3.69 kg, la console next-gen Xbox Series X peserà quasi 1 kg in più, per la precisione 4.45 kg.

Da aggiungere anche che Xbox Series X in realtà ha due schede madri: queste sono montate su entrambi i lati di un solido pezzo di alluminio. Un pesante dissipatore di calore composto da una camera di vapore in rame e un dissipatore di calore in alluminio consente il raffreddamento. Altri componenti importanti come l’alimentatore e il Blu-ray 4K UHD si inseriscono in posizione prima dell’ultimo pezzo in cima, ovvero la ventola.

Xbox Series X in azione

Ora è giunto il momento di vedere Xbox Series X in azione: il canale YouTube di Austin Evans ci viene in aiuto.

Grazie ad un prototipo della console, lo YouTuber ci permette di dare uno sguardo ad una serie di gameplay incentrati principalmente su Gears of War 5 e Minecraft.

Nel caso di quest’ultimo gioco è interessante osservare la presenza del Ray Tracing, la recente tecnologia di illuminazione che viene utilizzata per definire la nuova generazione di videogiochi.

Per quanto riguarda Gears of War 5, Evans ci mostra come sarà la grafica del gioco sulla prossima console che avrà appunto piena compatibilità con i titoli precedentemente usciti su Xbox One.


Aspetta..Prima di lasciare la pagina leggi qui

UNISCITI AL NOSTRO GRUPPO DELLE OFFERTE TECH SU TELEGRAM. OGNI GIORNO TROVI OFFERTE SUPER, SELEZIONATE UNA AD UNA

YOURLIFEUPDATED È STATO SELEZIONATO DAL NUOVO SERVIZIO DI GOOGLE NEWS: se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie SEGUICI QUI

YOURLIFEUPDATED HA UN CANALE TELEGRAM CHE RACCOGLIE TUTTE LE ULTIME NOTIZIE: se vuoi essere sempre aggiornato SEGUICI QUI

YOURLIFEUPDATED HA UN CANALE YOUTUBE CON OLTRE 4000 ISCRITTI, UNISCITI ANCHE TU: se vuoi essere sempre aggiornato SEGUICI QUI

HAI BISOGNO DI ASSISTENZA? Unisciti al nostro Gruppo di supporto - CLICCA QUI

NON HAI ANCORA AMAZON PRIME? Attivalo gratis ORA - CLICCA QUI

CERCHI LE MIGLIORI OFFERTE DI AMAZON? Scoprile QUI sempre aggiornate

In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui