Come pulire gli interni dell’auto

Pulire gli interni dell’auto è un’operazione che va effettuata con una certa frequenza, almeno una volta al mese, al fine di garantire la giusta igiene all’interno del veicolo. 

È importante riuscire a mantenere un ambiente salubre, igienizzando l’abitacolo. Ciò si può fare rivolgendosi a dei professionisti, ad esempio portando la macchina al lavaggio oppure in completa autonomia, con un po’ di pazienza e gli strumenti giusti. 

Pulizia dell’abitacolo

La prima cosa da fare per igienizzare gli interni dell’auto è rimuovere tutta la polvere presente nell’abitacolo. Per far ciò, è possibile utilizzare uno strumento apposito, ovvero un’aspirapolvere senza filo, la quale permette di raggiungere anche i punti più difficili senza l’ingombro del collegamento alla presa di corrente. A tal proposito, i dispositivi disponibili in commercio sono numerosi e dispongono di diverse funzionalità, quindi sarà abbastanza semplice individuare quello più adatto alle proprie esigenze, un esempio perfetto è l’aspirapolvere senza fili Rowenta con la sua avanzata tecnologia.

È importante passare l’aspirapolvere anche sui tappetini e sotto ai sedili, zone nascoste ma molto soggette alla polvere. Per rimuovere lo sporco incrostato, è necessario spazzolare i punti “critici” con un pennello a setole dure, e poi aspirare nuovamente. 

Dopo questi passaggi, è possibile procedere alla detersione vera e propria, spruzzando il detergente su tutte le superfici e rimuovendo i residui con un panno umido. 

Pulizia dei tappetini 

I tappetini dell’auto sono quasi sempre la parte più sporca del veicolo. D’altronde su di essi, sia il conducente che i passeggeri poggiano le scarpe. Pertanto, per poterli pulire potrebbe non essere necessario passare solo l’aspirapolvere. 

È consigliabile usare un detersivo spray generico per tappeti oppure una soluzione fai da te, ad esempio utilizzando 300 ml di acqua, un paio di cucchiai di bicarbonato di sodio, qualche goccia di sapone per i piatti e un bicchiere di aceto di mele. 

Ovviamente prima di applicare il detergente occorre rimuovere i tappetini dall’auto e, dopo averli insaponati, è possibile spazzolarli con vigore. Fatto ciò, è necessario farli asciugare completamente prima di riporli nell’auto, per evitare la formazione di muffa. Nel caso in cui la superfice dovesse essere particolarmente sporca, potrebbe essere necessario utilizzare un prodotto specifico. 

Pulizia dei sedili 

Probabilmente la cosa più difficile da pulire all’interno del veicolo sono proprio i sedili. Diversamente da come si potrebbe pensare, i sedili si sporcano facilmente e, visti i materiali con cui sono fatti, potrebbe non essere una cosa semplice lavarli e igienizzarli completamente. 

È consigliabile prestare molta attenzione se sono rivestiti in pelle, essendo un materiale piuttosto pregiato e più delicato da trattare. In tal caso, infatti, è consigliabile non usare un detergente generico bensì un prodotto ad hoc. La tappezzeria in pelle, infatti, non può essere pulita con detersivi tradizionali i quali possono rivelarsi troppo aggressivi e rovinare irrimediabilmente il tessuto. Una possibile alternativa è utilizzare un panno in microfibra inumidito con semplice acqua. 

Pulizia dei vetri

Quando si pulisce l’auto, non si possono dimenticare i vetri, come i finestrini, i parabrezza e gli specchietti. È molto importante mantenerli in perfette condizioni per non compromettere la visibilità alla guida. 

Per pulirli, basta un foglio di giornale inumidito con dell’alcool oppure un detergente naturale realizzato miscelando una tazza di bicarbonato in tre litri d’acqua. È bene controllare ogni passaggio, per prevenire la formazione di aloni difficili da rimuovere.