Curiosità sulla storia del gioco dall’antichità ai casinò, fino a oggi con le piattaforme online

La digitalizzazione contemporanea consente di giocare alle slot dedicate ai mondi antichi, scommettere e giocare online sulle piattaforme di casinò online, ma anche informarsi sulla storia del gioco e sulla sua evoluzione durante gli ultimi tre - quattro millenni.

Dagli antichi Maya in Sudamerica, fino ai cinesi, agli egizi, passando per i greci e la cultura degli antichi Romani che presenta tantissime opere ancora oggi visibili, sparse per tutta Europa, la storia ludica è vastissima e bisogna arrivare fino al XVII secolo per scoprire il primo casinò mai aperto al mondo.

L’alba della passione ludica dell’uomo

In principio furono i Maya, che già nel 1400 a.C. amavano giocare al Juego de la Pelota, dove facevano rimbalzare una testa mozzata di un peccatore, giù dalle scale del tempio, successivamente nacquero anche altri giochi più simili alla pallavolo e pallamano.

Il primo esempio di gioco con le carte appartiene ai cinesi e agli egizi. I primi dediti proprio a puntare delle vere fiches, stando ai ritrovamenti antichi risalenti al 2000 a.C. che testimoniano l’utilizzo di antiche piastrelle, mentre gli egiziani amavano giocare a Baccarat e soprattutto ai dadi, che venivano realizzati con ossa di animali, secondo gli archeologi.

Greci e Romani nella storia del gioco

La svolta sportiva del gioco avvenne con la nascita delle Olimpiadi per merito dei greci, nel 776 a.C., in questo periodo e con questa manifestazione, iniziarono a verificarsi le prime scommesse sugli esiti degli incontri sportivi e dei combattimenti.

I romani affinarono ancora di più le scommesse sugli eventi sportivi, dove veniva messo in scena uno spettacolo durante le gare. L’esempio più noto è il Colosseo, capace di ospitare vere e proprie opere teatrali durante le pause fra un incontro e l’altro, con diverse scenografie e ambientazioni: il palco cambiava totalmente con effetti speciali ultra innovativi per quei tempi. Anche al Circo Massimo e in altri siti sparsi per il mondo, i Romani amavano deliziarsi a pane et circense e scommettere sulle corse delle bighe.

Il primo casinò al mondo

Il Medioevo costituì un periodo buio per il gioco, che veniva praticato nelle bische clandestine tacciate di essere immorali e anti religiose. Soltanto nel 1638 venne aperto il primo casinò al mondo, presso il ridotto di San Moisè a Venezia. Fu Giacomo Casanova a coniare il termine Casino nel 1744, poi diventato Casinò.

Il gioco del lotto tra Genova e Napoli

Intanto a Genova nasceva il Lotto, mentre a Napoli diventava famosa la tombola, nel periodo in cui a Natale non era concesso avere distrazioni. Mentre le autorità religiose controllavano i napoletani, loro si chiudevano in casa facendo finta di pregare e giocavano a Tombola, gioco che aveva un meccanismo molto simile al lotto. Durante il XVIII il gioco del lotto raggiunse sempre più notorietà e diverse città vennero inserite nelle ruote dell’estrazione.

Las Vegas

Il primo casinò a Las Vegas è stato aperto nel 1946, proprio nel Flamingo Hotel, che ancora oggi è meta di pellegrinaggio da parte degli appassionati. Gli anni ’50 e gli anni ’60 hanno trasformato la città da semplice punto di passaggio (per chi era diretto a sud) in una metropoli immersa nel deserto, nominata la Capitale del Divertimento.

Scommesse virtuali e casinò online

I siti di scommesse virtuali e casinò online, nascono insieme all’avvento di internet alla fine del XX secolo e negli anni ’90 viene regolamentato il primo casinò virtuale sull’isola caraibica di Antigua & Barbuda. Oggi è possibile fare un puntata con un clic e giocare anche in diretta live streaming con un vero croupier, grazie ai siti di giochi online.