Evento a tempo limitato 65 anni Esselunga: TRUFFA

Ignora il messaggio dell’anniversario dei 65 anni Esselunga su WhatsApp: si tratta di una truffa, non ti arriva nessun buono a casa.

Esselunga 65 anniversario truffa

Breve news per tutti i lettori di YourLifeUpdated che usano la celebre app di messaggistica WhatsApp.

Come avrai notato, in queste ultime ore sta circolando su WhatsApp un messaggio relativo ad un presunto anniversario di 65 anni da parte di Esselunga in occasione del quale verrebbero regalati buoni spesa ai clienti.

Nulla di più falso! Si tratta di un truffa bella e buona che sta girando molto su WhatsApp.

I dettagli della nuova truffa Esselunga su WhatsApp

In base al testo del messaggio che circola su WhatsApp, in occasione dei 65 anni di anniversario, l’azienda offrirebbe dei buoni sconto fino a 1.000€ in cambio della compilazione di un questionario.

Tutto questo è chiaramente falso.

Il messaggio WhatsApp relativo alla truffa include infatti un link a una pagina web, la quale ha lo scopo di simulare il sito Esselunga con tanto di foto e finti commenti positivi.

Si tratta però di una truffa, che ha come unico scopo quello di rubare i dati dei clienti, che invece sperano di vincere un buono da 1000 euro.

Cliccando sul link contenuto all’interno della catena, infatti, si viene rinviati ad una pagina esterna con un questionario. Infine, arrivati al termine della procedura, dovremo effettuare un piccolo pagamento per ottenere il buono spesa. Soldi che non ovviamente non avremo più indietro e che non serviranno ad avere lo sconto fantasma.

Una truffa bella e buona!

Cosa fare se ricevi questo messaggio?

Semplice: non cliccare sul link riportato ed eliminare il messaggio senza ricondividerlo.

Ricorda che WhatsApp è una delle piattaforme di messaggistica istantanea più usate al mondo e per questo è spesso sfruttata da malintenzionati con l’obiettivo di ingannare gli utenti per poi rubare informazioni personali e sensibili.

Tieni gli occhi sempre aperti e ricorda che NESSUNO ti regala mai niente, tanto meno se prima di farti un regalo ti chiede di dargli dei soldi!