Intel si divide in tre per combattere la crisi

Intel pronta a dividere in tre il processo produttivo per abbassare i costi di produzione delle nuove CPU

Intel si divide in tre per combattere la crisi

Intel, che è in piena crisi proprio del settore produttivo, è pronta a dividere in tre parti la sezione che si occupa di produrre le CPU. Infatti secondo l'affidabile OregonLive, Intel sta preparando un piano per differenziare l'intero ciclo produttivo in favore di uno più snello e che vada a combattere l'avanzata di AMD.

La mossa viene per via dei numerosi problemi di produzione che Intel sta incontrando da un paio di anni, prima nel processo produttivo a 10 nanometri, ancora non sanato, e poi con quello fallimentare del 7 nanometri, annunciando poco fa che è pronta a ritornare al 14 nanometri se non si dovesse sistemare tutto in poco tempo.

L'azienda di Santa Clara, però è pronta a rivoluzionare il ciclo produttivo per affrontare la crisi, ed avviare la produzione di CPU ed arginare l'avanzata di AMD, sebbene Intel resti saldamente la prima forza del mercato dei processori.

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Secondo i rumors, la produzione di Intel è pronta a dividersi in tre parti:

• Technology development Mike Mayberry e Rich Uhlig rispettivamente capo e responsabile degli Intel Labs.
• Manufacturing and operations Ann Kelleher si occuperà dell'intera divisione di produzione.
• Supply chain Di competenza di Randhir Thakur.

A comandare tutti sarà Venkata Renduchintala, con Intel pronta a dividersi in tre parti per abbassare i costi di produzione ed aumentare i margini per investire nello sviluppo di nuove tecnologie per sfondare il muro dei 7nm prima di AMD.

Sicuramente una mossa da parte di Intel per combattere la crisi di questi periodi che non accenna a migliorare nella speranza che riescano a risolvere tutti i problemi di produzione dei processori.