Spotify diventa DJ grazie all'intelligenza artificiale

Come funziona il DJ di Spotify con intelligenza artificiale

Grandi, grandissime novità arrivano da Spotify.

L'azienda, infatti, ha presentato nella giornata di ieri la funzione “DJ”. Ma di cosa si tratta esattamente? Cosa è questo nuovo DJ di Spotify e come funziona?

Andiamo a scoprirlo insieme!

Funzione DJ di Spotify con intelligenza artificiale: cosa devi sapere

La nuova funzione appena lanciata da Spotify è semplicemente spettacolare.

In pratica si tratta di una voce sintetica che parla con lo stile di un animatore radiofonico e commenta in modo pertinente i brani scelti in base ai gusti personali del singolo utente del servizio di streaming.

Ti spiego il tutto in modo più semplice.

Unisci la tua radio preferita, il tuo speaker preferito alle tue canzoni preferite di Spotify: ecco cosa fa la nuova funzione di Spotify.

Certo, il risultato finale non sarà proprio uguale, ma per essere una funzione appena lanciata ci si avvicina abbastanza.

Volendo essere più precisi, la voce da DJ di Spotify è ovviamente guidata dall’intelligenza artificiale (in questo caso di OpenAI, tanto per cambiare) ed è basata sulla voce di un vero animatore e podcaster di Spotify, Xavier “X” Jernigan. In aggiunta, la voce è stata generata dalla società specializzata londinese Sonatic, acquisita recentemente da Spotify.

Come provare la nuova funzione DJ di Spotify?

Semplice: non puoi.

Al momento questa funzione è disponibile in versione di prova e soltanto in inglese per gli utenti di Spotify Premium negli Stati Uniti e in Canada.

Sicuramente la nuova funzione arriverà anche in Italia, ma non sappiamo quando. Per ora dobbiamo portare pazienza.

Tutti i vantaggi offerti dal DJ di Spotify

E' chiaro che una funzione come questa potrebbe rivoluzionare totalmente il nostro utilizzo di Spotify.

Il servizio, infatti, potrà migliorare col tempo e arriverà a conoscere alla perfezione le nostre preferenze musicali: riuscirà in poco tempo a fornire a ciascuno di noi una colonna sonora personalizzata guidata dall'intelligenza artificiale.

Non dovremo più creare le nostre playlist basandoci sui preferiti, ma sarà Spotify a trovare e scegliere le canzoni più in linea con i nostri gusti.

Non solo: oltre a proporci i migliori brani in autonomia, il DJ sarà anche in grado di presentarli raccontando i dettagli della canzone o dell’artista, aggiungendo anche brevi commenti creati su misura per ogni utente, attingendo da un database enciclopedico costantemente aggiornato.

In pratica funzionerà come un vero e proprio DJ personale, che sarà a nostra disposizione gratis (a parte l'abbonamento a Spotify), in qualsiasi momento e in qualsiasi situazione.

Restano solo alcuni dubbi da chiarire:

• quanto tempo ci vorrà per portare un sistema di questo tipo anche in altre lingue?
• quanto saranno precise le informazioni che il DJ sarà in grado di proporre? Se si basa sul modello di ChatGPT, infatti, può tranquillamente incappare in qualche errore o riportare informazioni errate su brani, album e artisti

Tutto queso lo scopriremo solo nei prossimi mesi/anni. Speriamo di poter testare tutte queste novità il prima possibile!

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