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Android 16 e Wear OS 6: ecco quelle più importanti in arrivo

Durante The Android Show | I/O Edition, Google ha mostrato un'anteprima delle tante novità che vedremo nel corso del 2025 con Android 16 e il nuovo Wear OS 6.

Senza perderci in chiacchiere, dunque, andiamo a vederle insieme nel dettaglio.

Le novità in arrivo con Android 16

Material Design 3 Expressive

Il cambiamento più evidente riguarda Material 3 Expressive, la nuova filosofia di design che punta su animazioni fluide, forme nuove e una coerenza visiva che si estende a tutti i dispositivi dell’ecosistema.

Ecco di seguito le principali novità in arrivo legate al Material 3 Expressive:

• Nuove animazioni: movimenti ancora più fluidi e naturali nel sistema. Le noterai in aree come il centro impostazioni rapide, quando chiudi le app e nelle notifiche
• Modifiche nella schermata App recenti: quando si inizia a chiudere un'app e la si rilascia, questa reagisce con un effetto a cascata fluido
• Colori dinamici: il sistema si adatterà meglio al tuo stile e alle tue preferenze, introducendo una funzionalità aggiornata di colori dinamici
• Aggiornamenti visivi nelle app più diffuse: finora sono state annunciate modifiche per Gmail, Fitbit e Google Foto
• Aggiornamenti in tempo reale: una funzionalità ispirata a iOS, che consente di visualizzare informazioni in tempo reale su riquadri nel centro notifiche e nella schermata di blocco
• Griglia della schermata iniziale migliorata: tutti i nuovi widget e le icone ora si allineano perfettamente, creando un layout più pulito e organizzato
• Impostazioni rapide più personalizzabili: aggiungi i controlli che usi più spesso per un accesso più rapido
• Effetto sfocatura dello sfondo: sfoca delicatamente lo sfondo per aggiungere un senso di profondità e rimanere nel contesto mentre usi il telefono

Questo aggiornamento non sarà solo un lifting estetico: si tratta di una profonda revisione dell’esperienza utente, che includerà elementi dinamici, nuove icone e un pannello delle impostazioni rapide riprogettato.

Android 16 punta sulla sicurezza e sulla personalizzazione

Android 16 introduce anche una serie di nuove funzionalità incentrate su sicurezza e usabilità:

• Smart Message Protection: strumenti basati sull'intelligenza artificiale per rilevare truffe crittografiche e finanziarie, nonché altri attacchi fraudolenti
• Protezione avanzata: un set di strumenti progettati per proteggere il tuo dispositivo da furti, app dannose e minacce di rete
• Find Hub: una nuova versione del servizio "Trova il mio dispositivo", ora con supporto per localizzatori Bluetooth e connettività satellitare, perfetto per localizzare telefoni smarriti o in caso di emergenza

Quando arriverà Android 16?

Google ha confermato che la prossima versione stabile del sistema operativo, la 16, arriverà entro il mese di giugno almeno sugli smartphone e i tablet Pixel.

Per quanto riguarda gli altri produttori, come Samsung e Motorola, l’appuntamento è, molto genericamente, per l’estate.

Tutte le novità di Android 16 in breve

• Design UI: Material 3 Expressive
• Pannello impostazioni rapide: completamente rivisitato
• Barra di stato: nuove icone e animazioni
• Blocco schermo: più pulito, accesso diretto a impostazioni rapide
• Controlli volume: nuova interfaccia con slider più intuitivo
• Compatibilità: da Pixel 6 in poi (conferma attesa)
• Prima release stabile: giugno 2025

Wear OS 6

Google non ha dimenticato gli utenti di smartwatch. Ecco le novità di Wear OS 6:

• Animazioni ottimizzate: migliore adattamento alle curve dei display rotondi e degli schermi più piccoli
• Angoli arrotondati: il dispositivo ora presenta bordi dolcemente curvi, che gli conferiscono un aspetto più amichevole e invitante, che si integra con il suo design fisico
• Elenchi scorrevoli: mentre scorri, gli elenchi ora si spostano e si trasformano, aggiungendo profondità e rendendo le informazioni più coinvolgenti e facili da consultare
• Interazione quotidiana rinnovata: il tastierino numerico e i controlli multimediali sono stati completamente riprogettati, con animazioni più fluide e feedback più reattivo per un'esperienza utente più fluida
• Più colori e personalizzazione: colori dinamici ed elementi dell'interfaccia più reattivi
• Nuove opzioni di controllo: tastierino numerico, controlli gestuali per i contenuti multimediali e feedback tattile più intuitivo
• Prestazioni migliorate: ottimizzazioni del consumo energetico che possono prolungare la durata della batteria fino al 10%

Gemini ovunque: l’AI al centro dell’esperienza Android

Il cambiamento più strategico per l’ecosistema Android riguarda l’espansione di Gemini.

La transizione da Google Assistant a Gemini, l’assistente basato sull’intelligenza artificiale generativa, continua senza sosta.

Il nuovo assistente sbarcherà su Android Auto, Wear OS, Google TV, e perfino su Android XR, la piattaforma estesa per dispositivi AR e VR.

Il nuovo assistente AI rimpiazzerà progressivamente il classico Google Assistant, portando con sé un approccio conversazionale più naturale, suggerimenti intelligenti e azioni contestuali su ogni dispositivo.

Durante il pre-evento è stato mostrato un assaggio delle capacità di Gemini su smartwatch, auto, TV, visori AR e dispositivi mobili.

L’obiettivo di Google è offrire una esperienza coerente e personalizzata, indipendentemente dal device in uso.

Conclusioni: sta arrivando un Android sempre più unificato e intelligente

Insomma, è chiaro che Google sta puntando a un ecosistema intelligente, coerente e sicuro.

Con Android 16, Material 3 Expressive e l’espansione di Gemini, l’interfaccia utente si fa più moderna, mentre i dispositivi diventano davvero interconnessi e assistiti dall’AI.

Per gli utenti finali tutto questo si tradurrà in un’esperienza più fluida, potente e adattiva.

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