Recensione Amazfit Balance 2: adesso è quasi PERFETTO

Dopo oltre 1 mese di test sono finalmente pronto per parlare di Amazfit Balance 2, l'attesissimo successore del vecchio Balance, che ancora oggi è uno dei migliori smartwatch, soprattutto per l'incredibile rapporto qualità/prezzo che offre.

Vale la pena di passare dal Balance 1 al Balance 2? Quali miglioramenti introduce questo nuovo modello rispetto al predecessore?

LEGGI ANCHE: Amazfit Balance vs Balance 2: Quale Smartwatch Comprare?

Senza perderci in chiacchiere, entriamo subito nel vivo della Recensione Amazfit Balance 2 e vediamo se ha senso o meno comprarlo.

PREMESSA

Come sempre ho testato a fondo questo dispositivo e l'ho stressato durante le mie sessioni sportive di corsa, bici, Crossfit, allenamento a corpo libero e tanto altro.

Al contrario di tanti altri, quando provo uno smartwatch lo faccio seriamente, mettendolo a dura prova in tutte le situazioni e cercando di testarne in modo approfondito sia la parte sportiva che quella smart.

Solo in questo modo, infatti, penso sia possibile proporre una recensione precisa ed affidabile.

Inoltre sono da sempre un possessore di dispositivi Garmin: ho avuto il Venu 1, 2 e 3, il Forerunner 965 e tanti altri, quindi conosco bene questi prodotti visto che li uso da una vita.

Ma non perdiamoci in chiacchiere: andiamo a vedere insieme la mia recensione completa di questo Amazfit Balance.

VIDEO RECENSIONE Amazfit Balance 2

Recensione Amazfit Balance 2 Smartwatch

CONFEZIONE

All'interno troviamo:

• l’orologio
• le istruzioni
• la basetta di ricarica magnetica senza cavo, molto compatta e che può essere collegata a qualsiasi cavo USB-C
• due cinturini, uno nero classico e uno arancione sportivo, entrambi in silicone e molto robusti

MATERIALI E DESIGN - Recensione Amazfit Balance 2

Il design è classico: rotondo e molto simile ad altri prodotti concorrenti, con un unico colore grigio canna di fucile.

La cassa ha un diametro di 47mm, uno in più rispetto al predecessore. Il corpo è in lega di alluminio, mentre la parte inferiore è in polimero rinforzato con fibre (plastica). Non è resistente come il T-Rex 3, ma in cambio è più leggero.

Materiali ed assemblaggio sono di altissimo livello e senza dubbio Amazfit Balance 2 è uno degli smartwatch più belli, robusti e moderni che abbia mai provato. Al polso sta proprio bene ed è perfetto da indossare in ogni occasione.

Sul lato destro troviamo poi 2 pulsanti fisici, entrambi robusti e solidi, che ci permettono di interagire con lo smartwatch anche quando abbiamo le mani sporche o bagnate:

• il primo è una rotellina che possiamo anche premere e che permette di scorrere rapidamente i menù
• l'altro è un pulsante vero e proprio, comodo da premere grazie alla zigrinatura

Sempre sui lati ci sono ben 2 speaker per ascoltare la musica o gestire le chiamate dal polso (è l'unico orologio ad averne 2).

Nella parte posteriore troviamo il nuovo sensore per il battito cardiaco (lo stesso di T-Rex 3) e gli attacchi magnetici per la ricarica.

Le dimensioni della cassa sono pari a 47,4×47,4×12,3mm, mentre il peso senza cinturino è pari a 43g (contro i 35 del predecessore). Il nuovo modello è quindi leggermente più grande e pesante del predecessore: nonostante questo non da alcun fastidio, anche se non credo che sia adatto per chi ha un polso molto piccolo.

Il cinturino è in silicone da 22mm e può essere facilmente sostituito. Non fa sudare il polso, si può regolare comodamente e in modo preciso e risulta sempre estremamente comodo.

Segnalo infine la resistenza a 10ATM per le immersioni (45 metri), il doppio rispetto al predecessore, e la resistenza di livello militare.

SCHERMO - Recensione Amazfit Balance 2

Molto bello lo schermo AMOLED da 1,5″ con risoluzione 480×480, davvero molto elevata: è impossibile scorgere i pixel ad occhio nudo.

Offre colori vibranti e neri profondi, creando un’esperienza visiva coinvolgente. Durante le attività sportive all'aperto lo schermo risulta sempre perfettamente leggibile, anche grazie alla luminosità molto elevata che passa da 1500 a 2000 nits.

La cornice laterale è abbastanza sottile e non invasiva.

Il display risulta leggermente sporgente rispetto alla cassa, ma ora è protetto da un vetro zaffiro super resistente: ho usato lo smartwatch in modo intenso per oltre un mese senza alcuna protezione e non ha riportato nessun segno. Peccato solo che il vetro trattenga molto le impronte.

Ovviamente abbiamo la possibilità di lasciare il display sempre acceso (always-on) o di accenderlo solo quando riceviamo una notifica o ruotiamo il polso. In quest'ultimo caso la gesture funziona bene ed in modo molto preciso.

C’è il sensore automatico di luminosità, che funziona molto bene, ma comunque la possiamo impostare su vari livelli. Presente anche la funzione di visualizzazione notturna, che fa diventare lo schermo rosso, arancio o verde per l'uso al buio totale.

SISTEMA OPERATIVO E INTERFACCIA - Recensione Amazfit Balance 2

Il sistema operativo di Amazfit Balance è ZeppOS, giunto in questo caso alla nuovissima versione 5.0.

Stiamo parlando di uno dei migliori sistemi per smartwatch, super completo, pieno di funzionalità, in costante aggiornamento e miglioramento.

Il sistema si controlla in modo semplice ed intuitivo tramite swipe, pulsanti su schermo e pulsanti laterali.

L'interfaccia risulta sempre molto veloce, fluida e scattante e tutte le impostazioni sono facilmente accessibili.

Con uno swipe verso il basso possiamo accedere alle scelte/impostazioni rapide, con uno verso l'alto alle notifiche, scorrendo a destra e sinistra accediamo alle varie applicazioni o widget.

Le funzioni dei pulsanti laterali possono essere personalizzate nelle Impostazioni.

La connessione con lo smartphone è sempre molto stabile e affidabile.

Molto buona la vibrazione, bella forte e non zanzarosa.

AGGIORNAMENTI SOFTWARE

Molto bene: l’azienda ne rilascia tantissimi e molto spesso. Il precedente modello, per fare un esempio, è uscito da 3 anni e viene ancora supportato.

Inoltre negli anni con i vari aggiornamenti sono state introdotte tante nuove funzionalità che hanno migliorato ulteriormente gli smartwatch dell'azienda.

Da questo punto di vista Amazfit è una garanzia!

APPLICAZIONI E PERSONALIZZAZIONE - Recensione Amazfit Balance 2

Non manca la possibilità di cambiare e personalizzare le watchface (quadrante orologio). Alcune sono pre-installate, mentre altre possiamo scaricarle tramite l’app per smartphone, sia gratis che a pagamento.

Per quanto riguarda le app, quelle già installate sono tantissime:

• allenamento
• allenatore Zepp: un assistente AI che offre tantissimi piani per migliorare la corsa o la forma cardiorespiratoria
• cronologia allenamento
• intensità allenamento: per vedere il carico di allenamento, VO2 Max e tempo di recupero

• mappa: possibilità di scaricare mappe offline gratuite per le attività all'aperto. Le mappe sono molto fluide ed offrono indicazioni di svolta e navigazione precisa, oltre a riportare punti di interesse e nomi delle strade. In alternativa possiamo scaricare le mappe con altimetria e curve di livello, o ancora quelle sciistiche con funivie e piste con codice colore. Non manca la funzione “back to start”, che ci permette di tornare al punto di partenza seguendo al contrario il percorso fatto oppure tramite linea retta. Non possiamo generare un percorso con indicazioni stradali direttamente dall’orologio, così come non possiamo disegnare o creare un percorso direttamente sulla mappa. Al massimo possiamo importare un file GPX, poi l’orologio ci guiderà sul sentiero o sulle svolte da prendere
• golf, con la possibilità di scaricare le mappe di oltre 40.000 campi e di vedere la distanza dal green, gli ostacoli, la disposizione delle buche e molto altro, anche se personalmente non ho testato a fondo questa funzione
• meteo

• prontezza: indica il livello di recupero mentale e fisico e la nostra preparazione a sostenere sessioni di allenamento. È una sorta di batteria del corpo che si aggiorna ogni mattina, basata su recupero fisico e mentale, RHR e HRV del sonno, respirazione, temperatura. Presto questo valore sarà sostituito dal punteggio BioCharge, che sarà dinamico e quindi in grado di aggiornarsi durante la giornata in base alle nostre attività, esattamente come fa la funzione Body Battery sui Garmin
• frequenza cardiaca
• ossigeno nel sangue
• attività: mostra i passi del giorno, il tempo brucia grassi, i minuti in piedi, le calorie bruciate, le scale salite..

• misurazione con un tocco dei principali indicatori della salute, come battiti, stress, ossigeno nel sangue e respirazione/min
• PAI: indicatore che aiuta a comprendere la condizione fisica, basato su frequenza cardiaca, intensità dell'attività quotidiana e dati fisiologici
• stress: dato molto importante che viene poi utilizzato per calcolare tante altre metriche relative alla salute
• sonno
• telefono
• tessera associativa
• musica: possiamo trasferire i nostri MP3 dal telefono all'orologio, al quale possiamo poi collegare direttamente le cuffie bluetooth per correre o fare sport in libertà senza portarci dietro il telefono. L'orologio offre 32 GB di memoria interna
• sveglia
• calendario
• Zepp Pay: per fare i pagamenti contactless tramite NFC, ma le banche supportate sono ancora pochissime (io uso Curve)
• impostazioni
• sole e luna
• frequenza cardiaca
• bussola
• altimetro barometrico
• cronologia mestruale
• termometro
• cronometro
• conto alla rovescia
• trova telefono
• elenco delle cose da fare
• memo vocale
• pomodoro timer
• orologio universale
• respirazione: offre esercizi di meditazione guidata per aiutarci a ridurre lo stress e migliorare il sonno
• HRV: per scoprire come il cuore reagisce allo stress della vita monitorando la variabilità della frequenza cardiaca durante il sonno, ovvero l'intervallo di tempo tra un battito cardiaco e l'altro mentre dormi
• metidazione
• gestore jet lag
• Zepp Flow: assistente vocale basato su AI

Possiamo scaricare qualche app aggiuntiva tramite lo store di app di Zepp, anche se quelle disponibili non sono tantissime e solo poche sono davvero utili. Ad esempio, non troviamo app come Spotify, Amazon Music o Deezer.

NOTIFICHE, CHIAMATE, ASSISTENTE VOCALE - Recensione Amazfit Balance 2

Da questo punto di vista Amazfit Balance 2 è uno dei migliori smartwatch in commercio, inferiore solo ad WearOS.

Per quanto riguarda le notifiche, segnalo che:

• sono sempre perfettamente sincronizzate col telefono
• possiamo vedere le emoji
• il testo delle notifiche (ad es mail) è molto lungo e lo possiamo scorrere comodamente con la rotellina laterale
• per ogni notifica possiamo scegliere se leggerla, eliminarla o anche rispondere direttamente dal polso tramite risposte rapide predefinite e personalizzabili, tramite una tastiera, tramite risposte vocali o addirittura tramite l'assistente AI
• possiamo vedere le foto ricevute via WhatsApp o Telegram
• non possiamo ascoltare messaggi vocali di WhatsApp o Telegram
• in caso di più notifiche dalla stessa app, le possiamo espandere e leggere tutte

Inoltre su questo Amazfit Balance 2 troviamo 2 speaker, microfono e assistente vocale: possiamo quindi rispondere alle telefonate direttamente dall'orologio. L'audio è forte e chiaro, noi sentiamo bene e gli altri ci sentono bene e in generale il volume degli speaker è buono.

Per effettuare le chiamate dobbiamo prima importare i contatti dal telefono all'orologio, oppure possiamo usare il tastierino numerico.

Grande chicca è la presenza dell'assistente Zepp Flow 2, basato sull'intelligenza artificiale e in grado di supportare la lingua italiana.

Ci permette di controllare ogni funzione dell'orologio con la voce, di fargli domande e di ricevere risposte sia scritte che con la voce, come faremmo con ChatGPT. E la cosa interessante è che riesce a comprendere ogni comando grazie all'AI, quindi possiamo parlare in modo estremamente naturale e fluido.

Peccato che funzioni solo con internet attivo e smartphone collegato.

APP PER SMARTPHONE

Per gestire l’orologio abbiamo l’app ZEPP, che ci permette di:

• cambiare quadrante
• personalizzare le notifiche
• personalizzare il monitoraggio della salute
• scaricare altre app
• modificare le impostazioni dell’orologio
• aggiornare il firmware
• scaricare le mappe e la musica sull’orologio
• riorganizzare i menù dei widget e delle app
• vedere in modo approfondito tutti i dati raccolti su allenamenti, sonno e salute

L’app è ben fatta, semplice da navigare e con tutte le funzionalità a portata di mano.

MONITORAGGIO SALUTE E SENSORI - Recensione Amazfit Balance 2

Molto completa la dotazione di sensori per monitorare allenamenti e salute. Tra i tanti troviamo:

• Salute: Sensore biometrico BioTracker 6.0 PPG (5PD + 2LED)
• Movimento: Sensore di accelerazione, Sensore giroscopico, Sensore geomagnetico, Altimetro barometrico, Sensore di luce ambientale, Sensore di temperatura
• Posizionamento: Doppia banda, Antenna GPS a polarizzazione circolare, 6 sistemi di posizionamento satellitare
• Connessione: Wi-Fi 2,4 GHz, Bluetooth 5.2, BLE, con possibilità di collegare una action camera, una cintura per la frequenza cardiaca, un misuratore di cadenza, un misuratore di potenza per la corsa o per la bici, un termometro, un tachimetro per ciclismo e molto altro.

Per quanto riguarda la precisione dei dati raccolti, sono rimasto davvero sbalordito: i valori sono molto molto accurati e quasi identici a quelli raccolti dal mio fidato Garmin Forerunner 965 e dalla fascia cardio Polar.

Questo dispositivo, dunque, si conferma una scelta ideale anche per gli sportivi più esigenti come me.

Analizzando meglio i dati raccolti da Amazfit Balance 2, ho rilevato che:

• Prontezza: il valore mostrato dal Balance 2 è sempre in linea con la Training Readiness del mio Garmin. Ad esempio, quando mi sentivo molto stanco, effettivamente il punteggio era molto basso
• Battito cardiaco: molto preciso e quasi sempre uguale a quello rilevato dal Garmin e dalla fascia cardio. È velocissimo anche a rilevare un cambio repentino dei battiti, come accade spesso nel Crossfit o negli allenamenti di forza. Devo però segnalare che è capitato ogni tanto che i battiti rilevati dal Balance 2 fossero totalmente sballati e molto più bassi di quelli reali: per risolvere ho dovuto togliere l'orologio, indossarlo nuovamente e fare ripartire l'attività. Peccato poi che non sia ancora presente una funzione per fare ECG, offerta invece dai concorrenti
• Passi: sempre conteggiati alla perfezione
• Saturazione e Ossigeno: anche in questo caso i dati raccolti sono sempre in linea con quelli del saturimetro da dito
• GPS e distanza percorsa: il GPS è veramente super preciso. I satelliti vengono agganciati in pochissimi secondi e la traccia registrata corrisponde al percorso reale. Anche la distanza misurata è sempre molto affidabile. Dalle Impostazioni possiamo personalizzare il livello di precisione del GPS, che impatterà direttamente sull'autonomia
• Calorie consumate: molto precise e sempre in linea con quelle rilevate dalla fascia cardio e dal vogatore o dalla assault bike
• Ore di sonno e riposo: l'orologio rileva in modo preciso il momento nel quale ci addormentiamo o ci svegliamo e non si fa fregare quando siamo a letto svegli col telefono in mano. Inoltre sbaglia mai a rilevare i momenti di veglia durante la notte oppure i pisolini. Dall'app possiamo vedere tutte le informazioni relative al sonno, ma volendo abbiamo la possibilità di portare l'analisi ad un livello superiore tramite l'app Aura, che però richiede un abbonamento. In particolare, Aura fornisce una informazioni aggiuntive sul sonno, insieme a tanti consigli per dormire meglio, musica per la meditazione e altro ancora

Al mattino riceviamo anche un report relativo al sonno e alla prontezza.

Insomma, questo orologio è perfetto per controllare H24 tutta la nostra salute in modo molto preciso e affidabile.

SPORT E ALLENAMENTO - Recensione Amazfit Balance 2

Anche questo punto di vista mi ha decisamente convinto: non solo misura tante attività sportive, ma lo fa in modo preciso e con metriche dedicate.

Proprio parlando di sport, segnalo che:

• supporta oltre 170 sport diversi, anche se non tutti hanno metriche dedicate, come invece hanno corsa, bicicletta, vogatore, nuoto, apnea ed altri

• ci sono modalità dedicate per la corsa, come Modalità Track Run, Correzione intelligente della traiettoria, Pacer virtuale, così come possiamo misurare la cadenza, la lunghezza del passo, l'oscillazione, il tempo di contatto col suolo e altro. Sempre per la corsa, tramite Zepp Coach è possibile scegliere tra programmi di allenamento versatili o piani specifici per corse da 5 km o 10 km, o per mezze maratone e maratone complete
• risulta perfetto per chi pratica HYROX, visto che ci sono tante modalità dedicate

• tramite l'app per smartphone possiamo creare degli allenamenti ad intervalli personalizzati
• i dati raccolti durante l'attività sportiva sono tanti e molto completi: possiamo ad esempio vedere il massimo consumo di ossigeno, il carico di allenamento, gli effetti dell’allenamento aerobico e anaerobico, il tempo di recupero e tanto altro ancora
• per ogni allenamento possiamo modificare parametri, metriche, schermate ed impostazioni, in modo che vengano rilevati tutti i parametri corretti e che sullo schermo vengano mostrati i dati dei quali abbiamo realmente bisogno
• a fine allenamento c’è un veloce report (sia a schermo che verbale, anche se in lingua inglese) che mostra le principali informazioni e statistiche relative all’attività appena conclusa

• c'è il supporto all’avvio automatico delle sessioni di allenamento che funziona in modo incredibilmente preciso e reattivo (25 movimenti di allenamento della forza, 8 movimenti sportivi)
• nel Crossfit la sua corona laterale non mi ha mai dato alcun fastidio, nemmeno nei pushup
• è dotato della funzione di pausa automatica e conta giri per alcune attività
• è presente un profilo per Triathlon o multisport
• possiamo terminare un allenamento usando i pulsanti laterali, comodi se abbiamo le mani sudate o bagnate
• è presente un profilo dedicato alla Forza e alla Palestra in grado di misurare automaticamente ripetizioni, serie e tempo di riposo
• possiamo esportare i dati di fitness verso le più popolari app di sport (es Strava, adidas Running, komoot, Relive, Google Fit, Apple Health..)

BATTERIA E AUTONOMIA - Recensione Amazfit Balance 2

La batteria di Amazfit Balance 2 è davvero incredibile.

Prima di tutto è aumentata di parecchio rispetto al passato: siamo passati da 475 a 658 mAh.

L'azienda promette 21 giorni di autonomia con uso basico, ed effettivamente non è difficile farli. Senza always-on, tutti i sensori attivi e 1 ora di allenamento al giorno senza GPS, l'orologio mi è durato sempre poco quasi 20 giorni.

Stressandolo al massimo con lo schermo sempre acceso, tutti i sensori attivi e circa 1 ora di GPS al giorno, invece, si fanno circa 5-6 giorni.

Attivando la massima precisione, il GPS consuma circa il 3-4% all’ora.

Se consideriamo che Apple Watch e Galaxy Watch vanno caricati ogni 36 ore circa, direi che lato autonomia questo Amazfit Balance 2 se li mangia ed è uno dei migliori oggi sul mercato.

Molto bene anche la ricarica: arriviamo al 100% in circa 1 ora tramite il caricatore magnetico proprietario. Manca purtroppo la ricarica wireless, ma il caricatore originale può essere collegato ad un qualsiasi cavo USB-C.

PREZZO

Amazfit Balance costa 299 euro al lancio, 50 in più del predecessore quando era uscito.

Amazfit Balance 2 Smartwatch 47mm, AMOLED 1,5", Mappe Offline, GPS Dual Band, 21 Giorni Batteria, Oltre 170 Modalità Sportive, HYROX e Golf, Allenamento di Forza, Cardio & Sonno per Android e iPhone

299,90 € 239,99 €

OFFERTA

🛒 Acquista su Amazon.it

COMPRALO SU AMAZON

CONCLUSIONI - Recensione Amazfit Balance 2

Abbiamo concluso con la Recensione Amazfit Balance 2. Cosa ne penso?

Credo che abbiamo a che fare con uno smartwatch veramente incredibile: a meno di 300 euro, infatti, offre funzionalità e precisione che solitamente si trovano su orologi che costano almeno il doppio, se non il triplo.

È più resistente e bello del precedente modello, ha una batteria ancora migliore, misura gli sport in modo affidabile, gestisce molto bene le notifiche ed ha un assistente vocale intelligente che gli altri si sognano.

È davvero difficile trovare dei difetti a questo Balance 2, che senza dubbio è uno dei migliori orologi che consiglio di comprare oggi a chiunque, dagli sportivi più esigenti a chi cerca uno smartwatch bello, moderno ed elegante da indossare durante gli eventi formali o informali.

E sono abbastanza certo che, per il 99% delle persone, possa facilmente sostituire un Garmin molto più costoso: per capirci, ha quasi tutte le funzioni di un Forerunner 970, che però costa 750 euro.

Certo, so bene che non lo può sostituire in tutto, visto che mancano ECG, la torcia, il supporto per app come Spotify e simili, la gestione delle mappe offline può ancora migliorare e alcuni dati sul recupero non sono ancora altrettanto precisi ma, di nuovo, il 99% delle persone non si accorgerà di queste differenze e potrà risparmiare un sacco di soldi.

Per concludere, voglio rispondere ad una domanda: vale la pena di passare da Amazfit Balance 1 ad Amazfit Balance 2?

Come sempre, la scelta dipende da te e dalle tue esigenze.

Se vuoi l’ultimo modello, con le migliori tecnologie e non badi a spese, Amazfit Balance 2 è la scelta da fare. È senza dubbio il miglior concorrente dei Garmin più costosi, ma ad un prezzo molto più basso.

Se invece vuoi un ottimo compromesso, ancora oggi uno dei migliori smartwatch degli ultimi anni, preciso e affidabile, Amazfit Balance va più che bene, ma devi considerare che riceverà meno aggiornamenti futuri.

In entrambi i casi, comunque, ti porti a casa un fantastico smartwatch, perfetto per lo sport e non solo.

Dubbi o domande?

Lascia un commento a fine articolo, ti risponderò il prima possibile.