Recensione Dreame L20 Ultra Robot Aspirapolvere Lavapavimenti

Ecco la recensione e prova completa del robot aspirapolvere lavapavimenti Dreame L20 Ultra. PRO e CONTRO di Dreame L20 Ultra. Tutto quello che devi sapere

Recensione Dreame L20 Ultra

Nuova recensione per i lettori di YourLifeUpdated.

Oggi in particolare andremo a provare il nuovissimo robot lavapavimenti Dreame L20 Ultra, un prodotto veramente SUPER completo che porta con sé tantissime funzioni mai viste ed esclusive per lavare ed aspirare la nostra casa.

Come di consueto, dopo almeno 3 settimane di test approfonditi, sono pronto per farti sapere cosa ne penso di questo prodotto, se mi è piaciuto, se mi ha convinto o meno, se aspira e lava bene e, in conclusione, se ha senso o meno comprarlo.

Senza perderci in chiacchiere, dunque, ecco la mia recensione completa di Dreame L20 Ultra.

VIDEO

IN BREVE

Senza troppi giri di parole, Dreame L20 Ultra è il miglior robot aspirapolvere lavapavimenti oggi in commercio. E’ il più potente, il più completo, il più smart e intelligente. E l’unico che può diventare autonomo al 100%.

In 3 settimane di prova non sono riuscito a trovargli un difetto. Lo adoro!

Per maggiori dettagli, continua a leggere la recensione.

CONFEZIONE

NOTA IMPORTANTE: il robot è venduto in edizione “normale” e “Complete“. Sono identiche, a parte il fatto che la “Complete” ha molti più accessori in confezione. Io in particolare ho recensito il modello “Complete“.

La confezione è veramente ricchissima. All’interno abbiamo:

• robot
• base di svuotamento, ricarica e lavaggio
• 4 confezioni di detergente
• 1 rullo di riserva (oltre a quello già installato)
• 2 spazzole laterali di riserva (oltre a quello già installato)
• 3 filtri di riserva (oltre a quello già installato)
• 14 pannetti rotanti lavabili
• 5 sacchetti di raccolta della polvere (oltre a quello già installato)
• 1 spazzola rotante per la polvere
• istruzioni in italiano
• cavo di alimentazione
• accessorio per pulire la stazione di ricarica

Non ho mai visto così tanti accessori nella confezione di un robot aspirapolvere.

DESIGN

In questo caso dobbiamo distinguere tra robot e base di ricarica, visto che sono due prodotti distinti.

NOTA: è disponibile anche una colorazione nera/grigio scuro, che secondo me è meglio perché nasconde eventuale polvere che si deposita su robot e base di ricarica.

ROBOT

Il design è rotondo e classico, come tutti gli altri prodotti di questo tipo (dimensioni 35,0 x 35,0 x 10,38 cm). E’ sufficientemente basso da passare sotto a tutti i mobili della mia casa senza alcuna fatica.

Eccezionali i materiali e l’assemblaggio, come ormai Dreame ci ha abituato con i suoi prodotti: si vede a prima vista che questo robot appartiene ad una fascia premium.

Per quanto riguarda i colori, apprezzo la scelta del bianco opaco, che nasconde meglio rispetto al lucido l’eventuale polvere e sporcizia che si depositano sul robot, oltre al fatto che lo rende molto più moderno ed elegante.

Superiormente, oltre alla classica torretta Lidar, troviamo una copertura in plastica che ci permette di accedere alla vaschetta di raccolta della polvere, che ha una capienza di 300 ml (la polvere viene comunque svuotata automaticamente dal robot).

Non mancano 3 pulsanti fisici che ci permettono di:

• accendere/spegnere il robot
• farlo tornare alla base
• avviare una pulizia di una zona

Anche se non si vede, interiormente è presente un piccolo serbatoio di acqua da 80ml: viene riempito ogni volta che il robot torna alla base e permette di continuare a bagnare i mop durante il lavaggio dei pavimenti. Un plus non indifferente!

Nella parte inferiore troviamo una singola spazzola laterale che porta lo sporco verso il centro, dove viene aspirato dalla grande spazzola rotante centrale. Quest’ultima è realizzata interamente in gomma per evitare che peli e capelli si attorciglino ad essa.

In fondo invece troviamo 2 pannetti circolari, attaccati magneticamente, che ruotano e fanno pressione sul pavimento per rimuovere le macchie più ostinate.

Da segnalare due funzioni utilissime relative ai mop:

• grazie alla tecnologia MopExtend, il pannetto di destra viene spostato da un braccio meccanico, si sposta fuori dal corpo del robot e riesce a pulire molto meglio angoli e battiscopa (fino a 2mm). In pratica arriva dove tutti i concorrenti non possono arrivare

• i mop possono essere alzati ed abbassati di 10.5mm automaticamente. Inoltre il robot può essere programmato in modo che “sganci” automaticamente i mop e li lasci alla stazione di ricarica quando deve aspirare tappeti a pelo lungo. Veramente incredibile!

Frontalmente, invece, troviamo la telecamera con AI per il riconoscimento degli ostacoli (ma non solo) e due grossi LED che illuminano le stanze quando il robot lavora in condizioni di buio o scarsa illuminazione.

Non manca, ovviamente, il classico bumper ammortizzato (ma non serve visto che lui evita perfettamente ogni ostacolo).

Insomma, abbiamo a che fare con una dotazione e sensoristica davvero completa, senza dubbio la migliore oggi sul mercato.

BASE DI RICARICA

La base di ricarica è molto grossa ed ingombrante (61 x 43 x 27 cm), tanto che mia moglie pensava che al suo interno ci fosse nascosta la donna delle pulizie.

Scherzi a parte, risulta robusta e ben assemblata, ma avremo bisogno di parecchio spazio per posizionarla in casa.

Come il robot, anche la base è realizzata in plastica bianca opaca e risulta molto moderna ed elegante, soprattutto grazie alla copertura frontale in oro rosa, che richiama la torretta Lidar del robot, e alla finitura ondulata frontale, che ne ammorbidisce l’aspetto.

All’interno troviamo tutto quel che serve per una pulizia completamente automatizzata:

• 2 serbatoi per acqua sporca (4L) pulita (4.5L)
• un sacchetto per la raccolta della sporcizia da 3.2L (dura almeno 75 giorni, ma in realtà anche di più)
• soluzione detergente, che viene aggiunta automaticamente dal robot all’acqua durante il lavaggio

I serbatoi permettono di lavare i pannetti prima, durante e dopo ogni pulizia, mentre il robot svuota automaticamente la polvere raccolta al termine delle operazioni.

Come già detto, la base va a riempire automaticamente anche il serbatoio da 80ml posizionato all’interno del robot.

Dopo il lavaggio i panni vengono asciugati dalla base grazie ad un flusso di aria calda per prevenire muffa e odori. Il ciclo impiega circa un paio di ore.

Novità molto importante ed esclusiva: acquistando un kit aggiuntivo è possibile collegare i tubi dell’acqua direttamente alla base, in modo da automatizzare completamente l’aggiunta di acqua pulita e lo scarico di quella sporca. In questo modo il robot diventa indipendente ed automatico sotto ogni punto di vista.

Segnalo infine che, a differenza di L10s Ultra, ora il “piatto” della base può essere facilmente smontato e pulito.

MAPPATURA DELLA CASA

Il robot utilizza il LiDAR e la luce strutturata 3D per mappare la nostra casa, il tutto supportato dall’intelligenza artificiale. Questo gli permette di realizzare una mappa non solo 2D, ma anche 3D, entrambe veramente super precise e dettagliate.

La prima mappatura è stata molto rapida (meno di 10 minuti) ed assolutamente perfetta: il robot ha suddiviso correttamente tutte le stanze.

In caso di problemi, comunque, possiamo modificare o rinominare le stanze tramite l’app, che permette anche di gestire più mappe o piani.

La mappatura 3D è una funzione carina, ma non la ritengo così utile, soprattutto perché il robot riconosce le stanze ed i muri, ma dovremo inserire manualmente tutti i mobili e l’arredamento.

Segnalo infine che lui riesce a riconoscere anche la tipologia di pavimento di ogni stanza e addirittura l’orientamento delle piastrelle, in modo da regolare di conseguenza il suo percorso per non rovinarle.

NAVIGAZIONE E RICONOSCIMENTO OSTACOLI

Per quanto riguarda questi aspetti, Dreame L20 Ultra mi ha veramente sorpreso: è senza dubbio il robot più intelligente e preciso che abbia mai provato.

Parlando di navigazione, lui segue sempre percorsi ottimizzati, non perde mai l’orientamento, non mostra mai la minima incertezza e si sposta velocemente all’interno della casa. Questo gli permette di portare a termine le pulizie in tempi record.

Non solo: grazie alla sua tecnologia impara a conoscere la casa per migliorare nel tempo (Pathfinder Smart Navigation Technology).

In caso di modifiche all’ambiente domestico, le rileva automaticamente e aggiorna di conseguenza il suo percorso (AI Action), scegliendo sempre quello ottimale.

Dove Dreame L20 Ultra mi ha lasciato veramente senza parole, però, è nel riconoscimento degli ostacoli: li ha riconosciuti ed evitati tutti alla perfezione, non si è mai bloccato in casa, è riuscito ad evitare anche i cavi elettrici, che come sappiamo mettono in difficoltà tutti i concorrenti.

Inoltre, come se tutto questo non bastasse, lui scatta una foto ad ogni ostacolo che rileva sulla mappa, lo identifica e lo salva sulla mappa, dandoci la possibilità di eliminarlo o rimuoverlo.

E grazie ai due potenti LED frontali, lui può lavorare e riconoscere gli ostacoli anche in condizioni di buio pesto.

Come ho già detto, Dreame L20 Ultra è il miglior robot per quanto riguarda navigazione e riconoscimento degli ostacoli, ma non solo.

COME ASPIRA?

Veramente perfetta l’aspirazione, anche grazie al suo potentissimo motore da 70000 Pa (il più potente in commercio) che gli permette di aspirare qualsiasi cosa già al primo passaggio.

Abbiamo poi a disposizione 4 potenze differenti, controllabili dall’app, ma già la prima è più che sufficiente.

Nei vari test che ho fatto, lui ha sempre raccolto tutta la polvere e la sporcizia senza lasciare mai niente indietro. Insomma, l’aspirazione è veramente eccellente.

Come già detto, è dotato di sensori per il riconoscimento dei tappeti. Tramite l’app possiamo scegliere se:

• farglieli evitare (li riconosce alla perfezione)
• farli comunque aspirare sollevando i mop bagnati (fino a 10.5mm)
• ordinare al robot di staccare e lasciare i mop alla base di ricarica e aspirare il tappeto alla massima potenza (per tappeti a pelo lungo)

Parlando di rumorosità, anche al massimo della potenza il rumore è più che accettabile e in linea con la concorrenza: parliamo di circa 68dB.

Dopo ogni pulizia lui torna alla base e svuota automaticamente la vaschetta di raccolta della polvere. L’operazione dura pochi secondi e non lascia indietro nessun residuo.

Il sacchetto nella base va sostituito indicativamente ogni due mesi, ma nelle case poco sporche può durare anche di più. Una comodità veramente incredibile!

COME LAVA?

Un altro aspetto dove Dreame L20 Ultra distrugge i concorrenti riguarda il lavaggio.

Come anticipato, lui monta 2 mop posteriori che ruotano e fanno pressione sul pavimento in modo da eliminare tutte le macchie, anche quelle più secche e ostinate.

I mop, inoltre, sono montati molto vicini tra loro in modo da non lasciare quella piccola scia di pavimento non lavato che si nota sui robot di alcuni brand concorrenti.

Insomma, quando siamo stanchi e non abbiamo voglia di passare il mocio, possiamo fare partire questo robot per ottenere lo stesso risultato, ma senza fare alcuna fatica.

Alla fine i pavimenti saranno veramente perfetti, nettamente più puliti rispetto ai sistemi che si limitano a trascinare un pannetto umido o a quelli che sfruttano un panno vibrante.

Con le macchie più ostinate è sufficiente farlo passare 2 volte o aumentare la quantità di acqua usata durante il lavaggio (possiamo scegliere 3 livelli dall’app).

Come ho già anticipato, il suo grande punto di forza rispetto ai concorrenti è rappresentato dal fatto che il suo mop destro può essere allontanato dal robot grazie ad un braccio meccanico, in modo da arrivare a pulire a filo con il battiscopa o in tutti gli angoli.

Questo gli permette di lavare la casa in modo nettamente migliore di tutti gli altri, arrivando in luoghi che i concorrenti possono solo sognare.

Inoltre i mop posteriori vengono sollevati quando si sposta da una stanza all’altra, oppure quando torna alla base di ricarica. In questo modo non trascina i panni sporchi in giro per casa.

APPLICAZIONE E ASSISTENTI VOCALI

Veramente ottima anche l’app, che risulta completa, ben fatta e piena di funzionalità, oltre ad essere molto chiara e semplice da usare.

L’app è disponibile sia per Android che per iOS ed è tradotta in italiano.

Le funzionalità offerte sono tantissime. Possiamo:

• gestire la mappa della casa (modificandola, dividendo le stanze, aggiungendo etichette..)
• impostare il tipo di pavimento per ogni stanza
• attivare o disattivare la pulizia dei paviemnti seguendo la direzione delle mattonelle
• gestire il comportamento del robot sui tappeti
• gestire mappe multipiano
• scegliere l’intervallo di lavaggio dei mop posteriori e quanta acqua utilizzare
• gestire la base di ricarica, facendo asciugare o lavando i mop, o facendo svuotare il robot
• vedere le statistiche e la cronologia di pulizia
• aggiornare il robot
• vedere lo stato di salute dei filtri e simili
• scegliere la potenza di aspirazione e la quantità di acqua da usare nel lavaggio (anche per singola stanza)
• scegliere se lavare, aspirare o entrambi
• aggiungere zone dove il robot non deve passare
• scegliere quali zone pulire, quante volte fare passare il robot su di esse
• scegliere l’ordinamento di pulizia delle stanze
• vedere la posizione del robot in tempo reale o spostarlo con un telecomando virtuale
• vedere l’autonomia residua
• programmare il lavaggio automatico
• collegare il robot a Siri, Alexa o Google Assistant per avviare la pulizia con la voce
• vedere e modificare la mappa 3D

Molto interessante la funzione CleanGenius, che permette di avviare una pulizia quotidiana oppure una alla massima potenza: in entrambi i casi il robot, grazie ai sensori e all’AI, è in grado di rilevare le stanze e le zone più sporche (Dirt Detection Technology) e di agire di conseguenza, usando più potenza, acqua o facendo più passaggi.

Come se tutto quello raccontato fino ad ora non bastasse, lui funge anche da sentinella: possiamo sfruttare la sua telecamera per controllare cosa succede a casa in tempo reale, possiamo farlo spostare per le varie stanze per controllare che non ci siano estranei e, volendo, possiamo anche usarlo per comunicare con chi si trova in casa nostra (es animali domestici).

Ovviamente sono presenti le notifiche, che ci avvisano sullo stato di pulizia oppure problemi o interventi da attuare, e le risposte vocali in italiano.

Segnalo infine che, nelle 3 settimane di test, lui ha ricevuto 4-5 aggiornamenti firmware, segno del fatto che l’azienda sta investendo veramente tanto su questo robot.

AUTONOMIA E BATTERIA

La batteria da 6400 mAh è veramente incredibile: usando aspirazione al minimo e senza lavaggio, lui supera tranquillamente le 4 ore di autonomia, facendo nettamente meglio dei concorrenti (al max 260 min).

Giusto per dare un’indicazione, la pulizia/lavaggio in modalità Daily ha richiesto 80 minuti ed ha consumato il 32% di batteria per una superficie di 54mq.

Come sempre, ricordo che l‘autonomia è molto variabile e dipende tantissimo da vari parametri (potenza di aspirazione, potenza di lavaggio, tipologia di lavaggio, posizione di muri o ostacoli..).

In questo caso comunque abbiamo un’autonomia decisamente promossa, senza dimenticare che, se la batteria si scarica durante le operazioni di pulizia, il robot torna automaticamente alla base, si ricarica e riprende nel punto in cui aveva interrotto i lavori.

Molto veloce la ricarica, che riduce i tempi del 30% rispetto al precedente modello e richiede solo 4 ore. Anche in questo caso, lui fa meglio degli altri.

PREZZO

Il prezzo di vendita della versione “Complete” è in linea con le caratteristiche e funzionalità offerte dal robot e con i tantissimi accessori presenti in confezione: parliamo di 1299 euro, che potrebbero sembrare tanti a prima vista, ma secondo me non lo sono.

Ricordo infatti che solo un anno fa ho testato robot top di gamma che rispetto a questo sono nettamente inferiori, ma che erano venduti a prezzi più alti.

Ad ogni modo, è possibile risparmiare 100 euro acquistando la versione “normale” con meno accessori in confezione (si paga 1199 euro). Per 100 euro in più, io prenderei la “Complete”.

Segnalo infine che l’azienda offre 3 anni di garanzia per questo prodotto, e non i classici 2.

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CONCLUSIONI

In conclusione, cosa dire di questo Dreame L20 Ultra?

Non penso ci sia molto altro da aggiungere a questa recensione. Dreame L20 Ultra è senza alcun dubbio un top di gamma, il migliore tra i robot oggi disponibili in commercio.

E’ il più potente, quello più intelligente, quello che naviga meglio ed evita meglio gli ostacoli, quello che aspira meglio e soprattutto lava meglio.

E finalmente riesce a raggiungere anche quelle zone che prima richiedevano necessariamente il passaggio del mocio, cioè angoli e battiscopa.

Sicuramente non costa poco, ma la qualità e le funzionalità si pagano. E qui, come ho detto più volte, siamo di fronte al meglio attualmente offerto dal mercato. Non gli manca veramente nulla e arriva in ogni parte della casa.

Una volta installato e configurato, lui fa tutto in completa autonomia e lo fa dannatamente bene e noi possiamo anche dimenticarci completamente delle pulizie di casa.

Scheda Tecnica Dreame L20 Ultra

• Dimensioni: 35 x 35 x 10,4 cm
• Potenza di aspirazione: 7000 Pa
• Batteria: 6400 mAh
• Contenitore polvere: 300 ml
• Serbatoio acqua: non presente
• Mappatura ambienti: sensore LIDAR
• Rilevamento tappeti: presente
• Rilevamento oggetti: Fotocamera AI con illuminazione LED automatica
• Sistema di pulizia: Spazzola laterale + spazzola in gomma
• Sistema di lavaggio: Moci controrotanti con tecnologia per pulizia degli spigoli e auto sollevamento
• Modalità di aspirazione: Silenziosa, Standard, Alta potenza, Turbo
• Modalità d’uso: Sola aspirazione, Lavaggio, Aspirazione e lavaggio, Lavaggio dopo la puliza
• Modalità di lavaggio: Risparmio acqua, Lavaggio standard, Pulizia profonda
• Personalizzazione mappa: presente
• Sequenza di pulizia: presente
• Pulizia tappeti: Sollevamento dei panni o rimozione dei panni
• Assistenti vocali: Google Home, Amazon Alexa
• Applicazione: Dreame Home