Recensione ECOVACS GOAT A3000 LiDAR Robot Tagliaerba: per prati fino a 3000 mq

Recensione ECOVACS GOAT A3000 Robot Tagliaerba

Ed eccoci con una nuova recensione di un robot tagliaerba, in particolare del nuovissimo modello top di gamma ECOVACS GOAT A3000, appena arrivato in Italia.

Come sempre ho testato a fondo questo robot per oltre un mese e, dopo averlo stressato a fondo, sono finalmente pronto per farti sapere cosa ne penso.

Video Recensione

Specifiche Tecniche ECOVACS GOAT A3000 Robot Tagliaerba

Contenuto della confezione - Recensione ECOVACS GOAT A3000 Robot Tagliaerba

All'interno c'è tutto il necessario per rendere subito operativo il robot:

• Robot tagliaerba
• Stazione di ricarica con picchetti per fissarla
• Cavo di alimentazione
• Manuale d'uso
• Lame di ricambio

È possibile acquistare a parte il garage (130€) per coprire il robot dalle intemperie, ma non è indispensabile visto che gode della certificazione IPX6, quindi resiste senza problemi alla pioggia.

Caratteristiche di ECOVACS GOAT A3000 Robot Tagliaerba

Design

Il design è futuristico e aerodinamico, con linee nette e angoli squadrati che gli conferiscono un aspetto moderno e tecnologico. La scocca principale è bianca con dettagli in nero, creando un contrasto elegante e minimalista.

Non sono presenti LED o altre luci sulla scocca.

I materiali sono interamente plastici, ma comunque di ottima fattura. Anche l'assemblaggio è al top.

Come i concorrenti, purtroppo le sue coperture finiscono per graffiarsi facilmente se entrano a contatto con rami o muretti.

Parlando di dimensioni, sono molto generose: il robot misura 680 × 460 × 340 mm e pesa 16,4 kg, quindi risulta ingombrante e piuttosto pesante da spostare.

Del resto si tratta di un dispositivo pensato per prati grandi fino a 3000 mq, che negli spazi più piccoli e stretti potrebbe avere qualche problema di manovra.

Nella parte frontale abbiamo:

• il paraurti ammortizzato

• la telecamera AI ed altri sensori per la visione 3D
• i contatti per la ricarica

Nella parte superiore troviamo il sensore LiDAR 3D-ToF ed un grosso pulsante di STOP rosso. Abbiamo anche un piccolo pannello di controllo con display e pulsanti per interagire col robot.

Normalmente il robot si controlla tramite app, questi pulsanti sono utili come backup o nel caso in cui non avessimo il telefono a portata di mano.

Verso il fondo del dispositivo troviamo due grosse ruote che, grazie alle dentature pronunciate, garantiscono trazione ed efficienza anche su terreni difficili.

Motore e ruote sprigionano una grande potenza (100W, 1Nm) e purtroppo ho notato che in alcuni casi il robot ha strappato l'erba dal prato durante alcune manovre.

Inoltre, nonostante il prezzo elevato, abbiamo solo 2 ruote motrici, e non 4, che avrebbero sicuramente garantito una maggiore potenza e trazione in salita.

Il robot riesce ad affrontare pendenze fino a 27°, che non sono pochi, ma alcuni concorrenti come Mammotion riescono ad arrivare a 38° anche grazie alle 4 ruote motrici.

Nella parte posteriore abbiamo anche una pratica maniglia che ci aiuta a spostarlo in caso di necessità.

Inferiormente, infine, troviamo:

• 2 ruote in plastica girevoli

• 2 dischi da taglio che coprono un'area totale di 33cm, con 3 lame ciascuno e che ruotano a 3000 giri al minuto. Purtroppo i dischi sono fissi e non possono essere estesi fuori dal corpo del robot per arrivare più vicino a bordi e ostacoli.

Tecnologia

Una delle principali caratteristiche di ECOVACS GOAT A3000 è rappresentata dal fatto che non ha bisogno di:

• filo perimetrale
• antenna RTK

Grazie alla tecnologia InstantGo, che sfrutta AI Vision e 3D-ToF LiDAR, lui può mappare in automatico il giardino, riconoscere ed evitare gli ostacoli e capire dove è posizionato nello spazio.

In pratica riesce a vedere e riconoscere l'ambiente che lo circonda e si muove di conseguenza, riuscendo a funzionare anche di notte, con cielo coperto o sole molto forte.

Credevo che l'assenza dell'antenna RTK avrebbe avuto ripercussioni sulla sua precisione, e invece non ho riscontrato alcun problema. Questa tecnologia è davvero rivoluzionaria, anche se come vedremo ha ancora bisogno di ottimizzazioni.

Rispetto a Dreame A2, su questo robot non è presente il modulo telefonico con SIM 4G, che possiamo comunque acquistare a parte per controllarlo da remoto anche quando non si trova in un'area coperta da WiFi.

Installazione

L'assenza di cavi e antenne ci permette di installare e rendere operativo ECOVACS GOAT A3000 LiDAR letteralmente in 5 minuti. Dobbiamo solo:

• estrarlo dalla scatola
• posizionare la base di ricarica e fissarla sul terreno tramite i picchetti a vite (la base deve sempre essere in una zona coperta da WiFi)
• collegare il cavo di alimentazione
• posizionare il robot nella base e accenderlo

A questo punto non ci resta che scaricare l'app di ECOVACS per lo smartphone e collegare il dispositivo al WiFi. La procedura è semplicissima e richiede un paio di minuti.

Da questo momento siamo pronti per fare la prima mappatura.

Gestione delle mappe

Una delle principali novità di questo ECOVACS GOAT A3000 LiDAR è rappresentata dalla possibilità di fargli mappare in totale autonomia il nostro giardino.

Noi dobbiamo semplicemente posizionarlo nell'area da tagliare vicino al confine e avviare la mappatura automatica tramite l'app.

Grazie ai tanti sensori, il robot è in grado di riconoscere il prato, gli ostacoli ed i confini e di creare una mappa in totale autonomia.

Nelle mie prove, però, ho notato che questa tecnologia ha ancora bisogno di ottimizzazioni:

• nel primo prato (circa 100mq) , a livello del cortile, il robot ha riconosciuto correttamente i confini ed ha fatto la mappa automatica, anche se è stato troppo conservativo per quanto riguarda i bordi ed è andato un pò in difficoltà nella zona delimitata dalle grosse piastrelle
• nel secondo prato, quello più grande (circa 500mq) , non è riuscito a fare la mappa automatica. Non è riuscito a passare nello spazio compreso tra la siepe e un grosso cespuglio, largo oltre 1 metro, che è stato riconosciuto come ostacolo, segno del fatto che i suoi sensori vanno ancora ottimizzati. Ho risolto il problema dividendo il giardino in due zone e creando poi un collegamento tra esse

Insomma, la funzione di mappatura automatica c'è, ma è ancora da migliorare e quindi alla fine consiglio di creare una mappa manualmente. L'operazione è semplicissima e richiede pochi minuti, visto che è sufficiente guidare il robot lungo i confini con il joystick virtuale.

Una volta creata la mappa, possiamo scegliere se:

• aggiungere altre zone da tagliare
• modificare quella esistente
• creare zone vietate

Non è possibile modificare i bordi della mappa dopo averla salvata: anche per piccole modifiche bisogna rifarla da zero.

Aspetto negativo: al contrario di Dreame A2, il robot può gestire 1 sola mappa e può tagliare solo zone che riesce a raggiungere in autonomia dalla propria base.

Inoltre, sempre rispetto a Dreame A2, qui non possiamo vedere la mappa 3D del prato.

Controllo tramite app

Decisamente migliorabile.

Prima di tutto ci sono alcuni bug e traduzioni sbagliate, che vanno assolutamente corrette. A parte questo, le funzionalità a nostra disposizione sono tante, ma disposte in modo poco chiaro.

Dall'app possiamo:

• ricevere notifiche
• scegliere la zona da tagliare, se tagliarla tutta, solo i bordi, un punto preciso o se fare un taglio manuale
• impostare un programma di taglio automatico per giorni, orari e zone
• vedere i registri di lavoro
• vedere l'usura dei componenti
• attivare la protezione antipioggia
• attivare l'allarme antifurto, che suona e blocca il robot in caso di sollevamento
• proteggere il robot con codice PIN
• aggiornare il firmware
• attivare la telecamera per vedere da remoto quello che inquadra il robot, utile per sorvegliare l'esterno della casa da remoto

Per ogni singola zona, poi, possiamo impostare:

• l'efficienza di falciatura, tra delicata (0,4 m/s) ed efficiente (0,7 m/s)
• la direzione e l'altezza di taglio, tra 3 e 9 cm (non possiamo selezionare i mezzi cm, solo numeri interi)
• se attivare la protezione degli animali tramite il riconoscimento AI
• l'altezza di evitamento degli ostacoli, in base alla configurazione del nostro prato, tra 5 e 20 cm

Possiamo anche personalizzare il taglio dei bordi, per decidere se fare rimanere il robot all'interno dei confini o se farlo andare a cavallo.

Non è possibile chiedere al robot di disegnare scritte o simboli sul giardino tagliando l'erba a diverse altezze.

Infine segnalo che il robot restituisce risposte vocali in italiano, ma spesso si mette a parlare in una lingua straniera senza motivo, altro bug da correggere.

Come taglia il prato ECOVACS GOAT A3000 Robot Tagliaerba

Ma nella prova sul campo come taglia il prato questo robot?

Nel complesso l'esperienza è positiva: il robot si occupa di tagliare l'erba quando necessario e lo fa molto bene, ma non perfettamente.

Nei miei test il taglio è sempre stato uniforme: ECOVACS GOAT A3000 non è andato in difficoltà nemmeno con qualche piccolo ramo che era rimasto sul prato o con erbacce abbastanza spesse e impegnative, che sono state tagliate alla grande.

Inoltre devo aggiungere che si sposta in modo molto veloce sul prato, facendo meglio di tanti concorrenti. Proprio per questo risulta perfetto per i prati più grandi, per non dire enormi.

Si fa sentire, però, la mancanza delle sospensioni: in caso di terreni non perfetti si rischia che il taglio non sia regolare, visto che la lama non si può adattare ad eventuali buche o cunette. In generale prima si occupa della parte interna e poi passa ai bordi.

Mentre taglia possiamo vedere la % di avanzamento dall'app e il percorso che ha seguito.

In linea di massima il robot segue percorsi ottimizzati e lineari con svolta ad U: prima taglia la parte centrale del giardino, poi passa ai bordi. Non ho notato zone di prato non tagliate, a parte quelle che riconosce erroneamente come ostacolo a causa della presenza di erba o fiori che sono riconosciuti come troppo alti dai suoi sensori.

Oltre a questo, ci sono alcune importanti considerazioni da fare:

• al primo utilizzo va posizionato su un prato già tagliato e con erba bassa: questo è fondamentale, altrimenti lui riconoscerà l'erba alta come ostacolo e andrà in confusione. Questo è un limite della sua tecnologia, visto che altri robot senza LiDAR sono riusciti a tagliare senza difficoltà gli stessi prati dove l'erba era alta anche 15cm
• contrariamente ai robot Dreame e Mova senza antenna RTK, lui non deve fare il "riposizionamento" ogni volta che esce dalla stazione, cosa che ci fa risparmiare tempo
• complessivamente i bordi vengono tagliati bene quando il prato è a filo con il marciapiede, ma quando abbiamo ostacoli, siepi o muretti vengono lasciati 5-10 cm di erba non tagliata, che va falciata col tagliabordi
• ho creato 3 zone del prato abbastanza distanti tra loro e il robot si è sempre spostato da una zona all'altra con una precisione millimetrica, in totale autonomia
• sui lati del robot ci sono dei bordi in plastica nera che a volte sono arrivati a toccare e grattare su piccoli gradini che avevo in giardino. Esteticamente sono carini, ma se non ci fossero sarebbe meglio

Rilevamento ostacoli

Complessivamente buono, ma migliorabile.

Quando il robot vede gli ostacoli, si gira e torna indietro, finendo per lasciare zone di prato non tagliate che va a recuperare prima della conclusione del lavoro.

Questo gli fa perdere tempo e in alcuni casi rimangono piccole zone di prato non tagliate. Per un confronto, Mammotion riconosce gli ostacoli e li aggira, proseguendo nel suo taglio e senza lasciare niente indietro.

Come già detto, in generale lui lascia circa 5-10cm di erba non tagliata attorno agli ostacoli.

Concretamente, comunque, il robot ha riconosciuto correttamente tutti gli ostacoli presenti nel giardino e non ha mai sbattuto contro niente.

È andato in difficoltà solo con un paio di vecchi ceppi di piante, leggermente sporgenti rispetto al prato, sui quali è salito e si è bloccato. Ho risolto il problema creando zone vietate dall'app.

Ho poi notato che spesso riconosce come ostacolo anche un singolo fiore che magari è più alto del resto dell'erba, di conseguenza lo evita e lascia una zona non tagliata.

Dall'app possiamo solo scegliere se fargli evitare ostacoli più alti di 10, 15 o 20 cm, ma concretamente non ho notato differenze.

Batteria e autonomia

ECOVACS GOAT A3000 LiDAR monta una batteria enorme da 5 Ah. In base ai dati dichiarati dall'azienda, riesce a tagliare 400mq in 1 ora e 3000mq in 12 ore.

Per dare un'idea dei consumi, ha usato il 16% di batteria per tagliare un'area di 94mq in 28 minuti in modalità delicata. Come ostacoli, nel giardino c'erano 3 piante e 1 faretto a terra.

Se la batteria si scarica prima della fine del lavoro, torna alla base, si ricarica e riprende dove aveva interrotto.

La ricarica è velocissima e richiede solo 45 minuti.

Rumorosità

ECOVACS GOAT A3000 ha una rumorosità massima di 62 dB, un filino superiore ad altri concorrenti, ma comunque risulta super silenzioso e non si sente mentre lavora.

Prezzo - Recensione ECOVACS GOAT A3000 Robot Tagliaerba

Questo robot costa 2999 euro.

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Conclusioni - Recensione ECOVACS GOAT A3000 Robot Tagliaerba

Bene, abbiamo concluso con la Recensione ECOVACS GOAT A3000 Robot Tagliaerba. Cosa ne penso?

Per farla breve, è un prodotto molto interessante e innovativo, con tantissime potenzialità e nuove tecnologie, ma per certi versi ancora acerbo.

Al momento è perfetto per chi ha dei prati grossi, enormi, senza imperfezioni e con confini molto ben definiti (da siepi o muri ad esempio): in questi casi basta piazzarlo nel giardino e poi ci si può anche dimenticare di lui, che si occuperà di falciare il prato alla perfezione e in totale autonomia.

In situazioni come queste può veramente cambiare la vita, visto che, una volta posizionato nel prato, lo taglia in totale autonomia, facendoci risparmiare tantissimo tempo e fatica.

Considerando il suo prezzo elevato, però, credo che ECOVACS avrebbe dovuto ottimizzarlo maggiormente prima del lancio:

• l'app è ancora buggata e imprecisa nelle traduzioni
• la mappatura automatica non è perfetta e troppo conservativa
• il riconoscimento dei confini e degli ostacoli è da migliorare

Al momento, dunque, credo che allo stesso prezzo o a cifre inferiori siano disponibili prodotti più maturi, tra l'altro in grado di offrire qualche funzionalità aggiuntiva come 4 ruote motrici e connettività 4G integrata, che alla fine tornano utili.

Spero comunque che un qualche aggiornamento firmware ne migliori le prestazioni, perché potenzialmente lui è tra i migliori oggi disponibili per quanto riguarda la tecnologia che monta e la potenza che offre.