Recensione Eureka J20 Robot Aspirapolvere Lavapavimenti

Eureka J20 ecco la recensione e prova completa del robot aspirapolvere lavapavimenti. PRO e CONTRO di Eureka J20. Tutto quello che devi sapere

Recensione Eureka J20: l’ho provato e testato a fondo

Nuova recensione per i lettori di YourLifeUpdated.

Oggi in particolare andremo a provare il nuovissimo robot aspirapolvere lavapavimenti Eureka J20, un prodotto top di gamma che introduce una grandissima novità: il rullo posteriore al posto dei classici mop rotanti, una soluzione simile a quella che troviamo sulle lavapavimenti.

Dopo oltre 3 settimane di test approfonditi sono pronto per farti sapere cosa ne penso di questo prodotto, se mi è piaciuto, se mi ha convinto o meno, se aspira e lava bene e, in conclusione, se ha senso o meno comprarlo.

Senza perderci in chiacchiere, dunque, ecco la mia recensione completa di Eureka J20.

VIDEO

CONFEZIONE

All’interno abbiamo:

• robot
• base di ricarica, svuotamento e lavaggio
• istruzioni
• liquido detergente da 300ml
• secondo rullo per i tappeti

Avrei gradito qualche sacchetto aggiuntivo per la raccolta della polvere.

DESIGN

ROBOT

Il design del robot è diverso dal solito ed è un perfetto mix tra forma rotonda e squadrata, cosa che gli consente di raggiungere meglio gli angoli.

Le dimensioni sono simili ai concorrenti e pari a 352*352*105 mm. Non passa sotto al mobile basso della mia sala e ci sbatte sempre contro.

Ottimi i materiali e l’assemblaggio, al pari dei top di gamma.

Il colore è nero opaco ai lati e grigio scuro lucido nella parte superiore: risulta bello, moderno e non evidenzia eventuale polvere o sporcizia che si deposita su di lui. Inoltre nasconde meglio gli eventuali graffi.

Nella parte superiore troviamo 2 pulsanti che permettono di interagire con il robot e avviare le pulizie, oltre alla torretta LiDAR.

È poi presente una copertura in plastica magnetica che, una volta sollevata, ci permette di accedere alla vaschetta della polvere interna. Non sarà necessario svuotarla a mano visto che lo fa il robot in autonomia.

Anche se non visibile, internamente è anche presente una vaschetta per l’acqua pulita da 240ml: il robot la riempie ogni volta che torna alla base e utilizza l’acqua per lavare continuamente il rullo posteriore (nota: lavare, non inumidire).

Nella parte inferiore questo robot risulta uguale ai concorrenti. Abbiamo i classici:

• sensori anti–caduta e quelli ad ultrasuoni per riconoscere i tappeti
• 1 spazzola laterale che raccoglie lo sporco e lo convoglia verso il rullo centrale
• rullo in gomma e setole morbide, che purtroppo non riesce ad evitare perfettamente la formazione di grovigli di peli e capelli
• le ruote gommate per salire su piccoli gradini (fino a 2,2 cm)

Ma le vere novità sono verso il fondo, dove abbiamo:

• un enorme rullo rotante, molto simile a quello delle lavapavimenti, che prende il posto dei classici pannetti o mop rotanti. Possiamo smontarlo per sostituirlo con quello semi-impermeabile e dedicato al lavaggio dei tappeti
• una vaschetta di raccolta dell’acqua sporca da 250ml: il robot continua a lavare il rullo durante le operazioni sul pavimento, in modo che questo sia sempre perfettamente pulito e non trascini lo sporco in giro per casa. Nello stesso tempo raccoglie l’acqua sporca in questa vaschetta, che poi viene svuotata direttamente nel serbatoio di acqua sporca all’interno della base

Questa tecnologia viene chiamata dall’azienda RollRenew e ne parleremo più avanti nella recensione.

Frontalmente abbiamo il bumper ammortizzato ed i sensori per la mappatura della casa e il rilevamento degli ostacoli.

BASE DI RICARICA

È realizzata nello stesso colore e materiale scuro opaco del robot. A livello di dimensioni è simile ai concorrenti e misura 423*444*452 mm.

Classico anche il design squadrato:

• nella parte inferiore viene ricaricato e lavato il robot. Possiamo facilmente estrarre la griglia di lavaggio per pulirla manualmente, anche se devo dire che in generale è sempre molto pulita

• nella parte superiore abbiamo i due serbatoi di acqua sporca e pulita (3.5L ciascuno) e il sacchetto di raccolta della polvere (3L)
• sempre in alto abbiamo lo slot per il detergente, che viene aggiunto automaticamente dal robot nell’acqua pulita

• infine abbiamo due pulsanti che permettono di interagire con il robot

Rispetto ai concorrenti manca il lavaggio del panno con acqua calda, mentre è presente l’asciugatura con aria calda a 45°.

Infine, non mi risulta che sia disponibile un kit aggiuntivo per collegare la base alla rete idrica domestica.

MAPPATURA DELLA CASA

Eureka J20 sfrutta la tecnologia LiDAR con AI e sensori di luce strutturata 3D per mappare la casa (non monta una telecamera frontale).

Può funzionare anche al buio, ma consiglio di fare almeno la prima mappatura con gli ambienti illuminati.

La prima mappatura è stata molto veloce: l’ha completata in pochi minuti, ma ha unito erroneamente sala, cucina e corridoio. Ho risolto separando le stanze tramite l’app in pochi click.

Nemmeno lui ha riconosciuto lo specchio della camera da letto, trasformandolo in una seconda stanza che in realtà non esiste. Nessun robot è ancora riuscito a riconoscerlo correttamente.

La mappa che viene realizzata è solo 2D e non possiamo inserire i mobili, i tappeti o personalizzare il materiale del pavimento. Peccato.

Dall’app possiamo gestire più mappe/piani.

NAVIGAZIONE E RICONOSCIMENTO OSTACOLI

Il robot utilizza la tecnologia DuoDetect AI Obstacle ldentification per navigare nella mappa, identificare ed evitare gli ostacoli.

Nel complesso si comporta molto bene e al pari dei concorrenti top di gamma.

La navigazione è sempre precisa e veloce. I percorsi che segue sono lineari e non si blocca mai su nessun ostacolo.

Non si ferma mai a pensare, non si perde nella mappa, si sposta rapidamente all’interno della casa e segue sempre percorsi intelligenti e ottimizzati.

Sicuramente promosso da questo punto di vista.

Al contrario dei concorrenti, l’app non permette di scegliere i diversi livelli di precisione della navigazione.

Parlando del tempo di pulizia, siamo ai livelli degli altri robot: ha lavato e aspirato 63mq in 81 minuti. Non è sicuramente il più veloce da questo punto di vista.

Eccellente anche il rilevamento degli ostacoli: prima di muri, battiscopa e mobili grossi rallenta ed evita correttamente tutti gli oggetti che trova lungo il suo percorso.

Ha superato brillantemente il test delle scarpe, delle ciabatte, dei calzini dei cavi e di tutti gli altri ostacoli che ho provato a seminare lungo il suo percorso. È sicuramente tra i migliori.

Nessun problema con le gambe delle sedie sotto al tavolo, nemmeno con quelle trasparenti: le aggira dopo averci sbattuto un pò contro.

Come i concorrenti non vede le porte trasparenti in vetro e non evita i piedini del mio divano, anche se si accanisce su di essi meno degli altri.

COME ASPIRA?

Potenza

Eureka J20 ha una potenza massima di aspirazione che arriva a 8.000Pa, tra le più alte in assoluto.

Tramite l’app possiamo scegliere 4 livelli di potenza aspirante.

Qualità

Decisamente da rivedere la qualità dell’aspirazione.

Il suo problema principale è rappresentato dalla spazzola laterale, che ruota troppo forte e spara in giro per la casa tutte le briciole ed i detriti più leggeri.

Ho fatto varie prove e in tutti i casi ha lasciato sempre qualcosa indietro o addirittura l’ha sparata nelle stanze vicine.

Certo, raccoglie senza problemi peli, polvere e capelli che si trovano lungo il suo percorso, ma i detriti leggeri che finiscono nelle grinfie della spazzola vengono sparati lontano.

Anche facendolo passare 2 volte nella stessa zona il problema non si risolve: certo, raccoglie qualcosa in più, ma lascia sempre indietro qualche briciola, soprattutto quelle che sono finite nelle stanze vicine.

Un vero peccato, perché l’azienda ha spinto molto sulle prestazioni del robot in aspirazione, andando anche a montare due spatole nella parte inferiore per creare un effetto imbuto che incanala i detriti verso la bocca di aspirazione.

Penso che sarebbe sufficiente fare ruotare più lentamente la spazzola per risolvere questo problema e migliorare nettamente la qualità dell’aspirazione, che può contare su un’ottima potenza.

Angoli

Per quanto riguarda l’aspirazione negli angoli, lui fa leggermente meglio dei concorrenti: alcuni vengono completamente saltati, ma la maggior parte viene aspirata, almeno in parte.

Come sappiamo, al momento l’unica soluzione che funziona al 100% per aspirare gli angoli è rappresentata dal braccio estensibile.

Tappeti

Può riconoscere in automatico i tappeti e aumentare al massimo la potenza di aspirazione, ma non può sollevare il rullo posteriore, che è fisso.

E quindi come si fa nelle case con tappeti?

In questo caso è necessario sostituire il rullo di lavaggio prima di avviare le pulizie: bisogna togliere manualmente il mop soffice ed installare quello impermeabile a metà in modo che lui possa aspirare il tappeto senza lavarlo.

In alternativa si può impostare il robot in modo che eviti i tappeti.

Purtroppo non ho tappeti in casa, quindi non l’ho potuto testare da questo punto di vista.

SVUOTAMENTO AUTOMATICO

Dopo ogni operazione lui torna alla base e svuota la vaschetta interna di raccolta della polvere (possiamo comunque personalizzare la frequenza).

La sua base contiene un sacchetto per la polvere da 3L, in grado di durare fino a 75 giorni.

Piccolo neo: ho notato che lo svuotamento automatico lascia sempre un pò di polvere nella vaschetta interna del robot e, dunque, non è perfetto.

COME LAVA?

Tecnologia

Eureka J20 è il primo in assoluto a montare un ampio rullo posteriore che fa pressione sul pavimento pari a 17N (pari a 1,7 kg, molto più dei concorrenti).

Il rullo non solo viene lavato prima, durante e dopo ogni pulizia quando il robot torna alla sua base, ma viene costantemente lavato anche durante le operazioni sul pavimento grazie alla presenza della vaschetta di acqua pulita e acqua sporca.

Tutto questo è permesso dall’innovativa ed esclusiva tecnologia RollRenew, che lo fa somigliare molto alle lavapavimenti/lavasciuga.

Questo sistema gli permette di essere sempre perfettamente pulito e igienizzato e di non trascinare la sporcizia in giro per la casa.

Qualità

Parlando della qualità del lavaggio, questo robot risulta nettamente superiore a qualsiasi concorrente, soprattutto per quanto riguarda la sporcizia come latte, succo, maionese o ketchup.

Certo, anche gli altri robot top di gamma sono in grado di eliminare questo tipo macchie, ma portano lo sporco raccolto in giro per la casa almeno fino al ritorno alla base di ricarica per il lavaggio dei mop.

Eureka J20, invece, lava costantemente il rullo posteriore, che quindi risulta sempre perfettamente pulito. Monta anche un raschietto che va a “spremere” il rullo posteriore in modo da eliminare tutta la sporcizia in modo efficace.

Sinceramente non mi sarei mai sognato di fare passare un robot lavapavimenti su succo, maionese o ketchup, ma con lui tutto questo è possibile: dove gli altri avrebbero combinato un casino, lui passa senza paura e raccogliendo tutto alla perfezione.

Mi sarei aspettato qualcosina di meglio, invece, sulle macchie più secche: quelle meno ostinate vengono rimosse, ma non c’è una differenza così evidente rispetto ai concorrenti, nonostante la sua forte pressione sul pavimento.

Bene, invece, la pulizia delle fughe: non siamo a livello del mocio manuale, ma fa sicuramente meglio degli altri.

Bordi e angoli

Anche se risulta migliore dei concorrenti, la sua tecnologia ha comunque qualche limite:

• non arriva a lavare a filo con muri e battiscopa, lasciando almeno 3-4 cm di spazio non lavato
• non lava gli angoli
• lascia parecchio spazio non lavato attorno agli ostacoli

Il limite più grosso, però, è rappresentato dal fatto che il rullo posteriore non può essere alzato o abbassato, quindi:

• il robot lascia sempre una scia bagnata dietro di sé quando torna alla base di ricarica o quando passa da una stanza all’altra
• se lo facciamo solo aspirare e il suo rullo non è perfettamente asciutto, lui lo trascina comunque sul pavimento, lasciandolo umido ma senza lavarlo

FA RUMORE?

Eureka J20 a potenza massima emette un rumore massimo pari a 65 dB, pari ai concorrenti.

La sua stazione, invece, è abbastanza rumorosa in tutte le operazioni, più dei concorrenti.

APPLICAZIONE E ASSISTENTI VOCALI

Ovviamente è disponibile l’app per Android ed iOS per controllare il robot. Le funzioni a nostra disposizione sono tantissime. Possiamo:

• scegliere se lavare, aspirare, entrambi o prima aspirare e poi lavare
• selezionare le stanze o aree da pulire, modificando i parametri per ogni stanza
• scegliere il livello di potenza o di acqua
• scegliere se fare passare il robot 1/2 volte nell’area
• gestire le preferenze della stazione per quanto riguarda svuotamento polvere, lavaggio e asciugatura mocio
• modificare la mappa e le stanze
• vedere i registri di pulizia
• programmare la pulizia
• vedere lo stato di usura degli accessori e dei componenti
• aggiornare il firmware
• attivare la modalità Bambini o Non disturbare
• trovare il robot sulla mappa o controllarlo con il telecomando virtuale

Il robot restituisce risposte vocali ma al momento non italiano e si può collegare ad Alexa e Google, in futuro anche a Siri.

Segnalo però che l’app risulta spesso lenta nel rispondere e mostra anche alcune traduzioni che andrebbero riviste. Per quanto sia abbastanza completa, è nettamente inferiore a quelle offerte dalla concorrenza a livello di semplicità d’uso.

AUTONOMIA E BATTERIA

Eureka J20 monta una batteria da 6000 mAh (superiore ai concorrenti), che gli dovrebbe garantire un’autonomia massima di circa:

• 180 minuti in sola aspirazione al livello minimo di potenza
• 100 minuti in modalità lavaggio e aspirazione

Per dare un’idea dei consumi, nei miei test ha usato il 65% di batteria per lavare + aspirare (a potenza 3/4) un’area di 63 mq in 81 minuti.

Insomma, l’autonomia è sicuramente buona, ma non la migliore.

Se si scarica durante le operazioni, torna alla base, si ricarica e riprende dove aveva interrotto.

La ricarica completa richiede circa 6 ore.

PREZZO E COUPON SCONTO

Eureka J20 costa 1199 euro, ma viene proposto in offerta lancio a 1099 euro per pochi giorni.

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CONCLUSIONI

Eureka J20 vuole sbaragliare la concorrenza con il suo innovativo sistema di lavaggio dei pavimenti, che effettivamente risulta nettamente migliore di tutti quelli visti fino ad oggi.

Certo, il sistema RollRenew non è perfetto e non arriva a filo con muri e battiscopa, ma senza dubbio questo ad oggi è il miglior robot da comprare per chi vuole che i pavimenti molto sporchi vengano lavati automaticamente e in profondità.

È un vero peccato che la sua spazzola giri così forte: l’aspirazione sarebbe molto valida, ma i detriti sparati così lontano gli fanno perdere parecchi punti. Spero che questo problema possa essere risolto con un aggiornamento firmware.

Nel complesso, comunque, penso che Eureka J20 sia un ottimo prodotto, sicuramente da prendere in considerazione quando si cerca un robot aspirapolvere lavapavimenti top di gamma.

La sua app è ancora inferiore ai vari Dreame e Roborock, ma le prestazioni offerte sono da primo nella classe.

Considerando lo sconto lancio di ben 300 euro, penso che Eureka J20 sia un prodotto da non lasciarsi sfuggire, soprattutto per chi desidera una casa sempre perfettamente lavata e non ha nessuna intenzione di prendere in mano il mocio per lavare i pavimenti.

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