Recensione GEEKOM A9 Max: il migliore e più potente con AMD Ryzen AI 9 HX 370

Recensione GEEKOM A9 Max mini pc con AMD Ryzen AI 9 HX 370

Dopo oltre 1 mese di test sono finalmente pronto per farti sapere le mie opinioni sul Mini PC GEEKOM A9 Max, uno dei mini pc più potenti e performanti oggi disponibili e che rappresenta l'alternativa al GEEKOM IT 15 provato solo poche settimane fa.

Come sempre, ho cercato di provarlo e stressarlo in qualsiasi situazione, mettendolo a dura prova, in modo da evidenziarne pro e contro e aiutarti a capire se abbia senso o meno comprarlo.

Dunque, senza perderci in chiacchiere, andiamo a scoprire insieme la recensione GEEKOM A9 Max.

Video Recensione GEEKOM A9 Max

Unboxing

In confezione abbiamo:

• mini pc
• cavo + alimentatore da 120W abbastanza compatto
• istruzioni
• cavo HDMI
• piastra VESA + viti

Design e materiali - Recensione GEEKOM A9 Max

A livello di design questo mini PC è praticamente identico al predecessore: è squadrato con bordi arrotondati e risulta abbastanza compatto. Possiamo posizionarlo ovunque, senza alcun problema di spazio.

Con un peso di 700 grammi, è molto comodo da trasportare. Le dimensioni sono pari a 135 × 132 × 46,9 mm, risultando quindi leggermente più grande del solito e molto simile all'ultimo Mac Mini.

Rispetto al modello precedente non cambia nemmeno la colorazione, che rimane argentata e rende questo computer ancora più bello ed elegante, oltre a non trattenere le ditate e non rischiare di graffiarsi.

Sempre presente l'elegante logo "GEEKOM" inciso al centro con finitura metallica.

Come sempre la scocca è realizzata in alluminio senza interruzioni visive: assemblaggio e materiali sono di altissima qualità. È anche in grado di resistere ad una pressione fino a 200 chilogrammi.

Sempre presente, poi, la possibilità di fissarlo dietro al monitor grazie all'attacco VESA compreso in confezione.

Per concludere, segnalo che non sono presenti LED e l’unica piccola luce sulla scocca si trova sotto al pulsante di accensione.

Porte e uscite

Qui abbiamo una dotazione veramente incredibile, nettamente superiore e più completa rispetto a tanti concorrenti.

Frontalmente troviamo:

• il pulsante di accensione
• 4 porte USB-A, tutte a 10 Mbps, di cui una con Power Delivery
• il jack da 3.5mm

Peccato che, ancora, non sia presente nessuna USB-C sul davanti.

Sul retro abbiamo:

• l'ingresso per l'alimentazione
• 2 HDMI 2.1
• 2 USB-C a 40 Mbps (entrambe con DisplayPort
• 2 ingressi Ethernet a 2.5G
• 1 USB-A a 10 Mbps
• 1 USB 2.0

Da segnalare poi:

• la possibilità di alimentare il mini pc con USB-C, quindi anche con una power bank sufficientemente potente
• la possibilità di collegare fino a 4 monitor esterni

Sul retro abbiamo poi la classica griglia per l’aerazione.

A sinistra troviamo anche il lettore per schede SD, mentre sulla destra abbiamo la Kensington Lock. Su entrambi i lati troviamo poi vari fori per l'aerazione.

Inferiormente ci sono i piedini gommati.

Come il predecessore, anche questo mini PC è facilissimo da smontare ed eventualmente aggiornare: è sufficiente svitare le 4 viti sul fondo per accedere allo spazio interno.

Hardware

GEEKOM Mini A9 Max mette a disposizione un hardware incredibilmente potente:

• CPU AMD Ryzen AI 9 HX 370 (4 nm, 12 core, 24 thread, fino a 5,1 GHz, 24 MB cache L3, TDP fino a 54W). Stiamo parlando della piattaforma AMD più potente attualmente disponibile in ambito mobile, che si scontra direttamente con l'Intel Core Ultra 9 285H
• GPU AMD Radeon 890M (integrata), equivalente alla NVIDIA GeForce GTX 1650 nei benchmark
• NPU integrata (50 TOPS, fino a 80), che lo rende un mini pc certificato Copilot+
• RAM 32 GB DDR5 a 5600 MHz (dual channel, espandibile a 128 GB) a marchio WODPOSIT, un brand cinese già usato da GEEKOM su altri suoi prodotti
• SSD 2 TB SSD PCIe 4 x 4 (M.2 2280) espandibile fino a 4 TB, slot M.2 SATA 2230 PCIe 4 x 4 libero per espansione fino a 4 TB
• Connettività MediaTek MT7925 con Wi-Fi 7 e Bluetooth 5.4, entrambi con ottima ricezione

Possiamo facilmente aumentare la RAM fino a 128 GB ed espandere la memoria interna fino a 8TB grazie allo slot M.2-2230 aggiuntivo.

Al contrario del concorrente BEELINK SER9, la RAM non è saldata e possiamo trasformare questo mini pc in una macchina davvero incredibile.

Software

Il sistema operativo è Windows 11 Pro, ovviamente con licenza già attiva e lingua italiana.

Per usare il mini PC è necessario fare il login con il nostro account Microsoft. L’avvio richiede circa 30 secondi, in linea con i concorrenti.

Non sono presenti bloatware o programmi inutili.

Ho fatto varie scansioni antivirus e antimalware senza mai rilevare nulla. In caso di dubbi, comunque, è sempre possibile formattare il PC in un click.

Come sempre con Geekom, purtroppo il BIOS è quasi totalmente bloccato e possiamo modificare solo pochissimi parametri come:

• memoria per la GPU
• profilo energetico della ventola
• accensione programmata e wake on lan

Sistema di raffreddamento e gestione temperature

Il sistema di raffreddamento è lo stesso degli ultimi mini PC del brand: abbiamo il nuovo IceBlast 2.0 di Geekom, che sfrutta una ventola silenziosa e ad alte prestazioni, doppi heat pipe a contatto con il processore e un ampio dissipatore in rame, oltre a materiali termici di alta qualità.

Parlando di numeri, le temperature si aggirano mediamente sui 50-60°, con punte massime a 88° e minime di 40°. Fortunatamente non si registra mai thermal throttling, nemmeno sotto stress.

Per un confronto diretto, nel caso del GEEKOM IT15 valori simili si raggiungevano solo limitando tantissimo il processore, quindi è chiaro che il case maggiorato e il processore AMD gestiscono nettamente meglio le temperatura rispetto alla controparte Intel.

Aggiungo poi che il case non risulta mai eccessivamente caldo, nemmeno sotto stress pesante.

Come su altri mini pc GEEKOM, però, anche qui la ventola interviene molto spesso e non solo quando il computer è sotto stress, ma anche durante il normale uso quotidiano.

Anzi, quando abbiamo bisogno di tanta potenza la ventola spinge parecchio e si fa sentire. Va comunque detto che siamo di fronte a un processore top di gamma e che in qualche modo bisogna intervenire per tenere a bada il calore.

Prestazioni - Recensione GEEKOM A9 Max

Considerato l'hardware al top, questo mini pc offre prestazioni di altissimo livello in qualsiasi ambito, del resto è un dispositivo pensato per chi ha esigenze avanzate e non vuole limitarsi alle operazioni basilari.

In particolare la sua CPU è stata progettata per gestire carichi di lavoro molto pesanti, come rendering di video HD, modifica di immagini RAW, compilazione di codice o esecuzione di modelli di apprendimento automatico. Il chip è sempre pronto a gestire tutte queste situazioni senza esitazioni.

Va però ricordato che i driver AMD restano meno maturi di quelli della controparte Intel per quanto riguarda compatibilità con sistemi alternativi (Linux, Hackintosh) e periferiche professionali. Manca poi il supporto nativo a Thunderbolt, sostituito da USB4, e anche la virtualizzazione su piattaforma AMD non è completa quanto quella Intel.

Dall'altra parte, però, l'A9 Max riesce ad offrire migliore efficienza termica, grafica integrata molto più performante e un prezzo più aggressivo.

• USO QUOTIDIANO

Mi sembra scontato, ma il sistema operativo è sempre molto fluido, veloce, snello e scattante: mai un’incertezza, mai un rallentamento.

Ovviamente riesce a gestire senza difficoltà qualsiasi operazione, dalle più basiche alle più complesse, compreso il multitasking.

Risulta perfetto, o addirittura quasi sprecato, per l’utilizzo dell’utente classico, come navigazione web, gestione dei documenti di Office, video in streaming, riproduzione di file multimediali, uso social, modifica di foto e montaggio di qualche semplice video.

• OFFICE

Possiamo aprire, gestire e modificare senza alcun problema tutti i documenti di Word, Excel, PowerPoint, PDF e simili.

Stesso discorso per le app posta elettronica o gli altri programmi tipici da ufficio.

Abbiamo a che fare con un computer sprecato per l’ufficio o per lo smart working, visto che è in grado di gestire senza problemi programmi molto più pesanti.

• BROWSER WEB

Ovviamente possiamo tranquillamente navigare in rete con Chrome/Edge e aprire decine di schede web senza riscontrare alcun lag o rallentamento.

• FILMATI 4K E STREAMING

Può riprodurre video in 4K e in 8K, anche quelli più pesanti e in HDR.

Possiamo guardare video di YouTube, Netflix, Disney+ o altre app al massimo della risoluzione senza rischiare di metterlo in difficoltà.

È quindi un dispositivo ideale anche per utilizzo multimediale o streaming.

• MONTAGGIO VIDEO / EDITING FOTO

Gestisce perfettamente programmi come Photoshop, CapCut, Premiere, DaVinci o Filmora.

Permette di montare video in 4K anche pesanti e di fare color correction spinte, e in generale ci consente di modificare o montare i nostri video senza problemi e con tempi di esportazione molto ridotti.

Ovviamente su Gimp, Photoshop ed Illustrator riesce a gestire foto RAW pesantissime senza difficoltà, quindi possiamo usarlo anche per la modifica delle nostre immagini.

• ALTRI PROGRAMMI E AI

Lo possiamo usare anche con programmi di grafica 3D o di rendering come Blender, FL Studio o simili senza temere di metterlo in difficoltà, visto che ha potenza da vendere.

Per quanto riguarda l'intelligenza artificiale, lui non è il più potente in assoluto, visto che la sua NPU gestisce al massimo 80 TOPS. Ad ogni modo si può usare senza problemi ad esempio con gpt-oss:20b, un LLM da 20 miliardi di parametri, che in questo caso può restituire 25 token al secondo con una finestra di contesto 4K.

Insomma, è chiaro che abbiamo tra le mani una piccola workstation AI perfettamente utilizzabile, ancora di più se si passa a 64 GB o 128 GB di RAM, anche se offre prestazioni leggermente inferiori alla controparte Intel, che riesce ad arrivare ad un massimo di 99 TOPS.

• GAMING

Ovviamente, avendo una GPU integrata, GEEKOM Mini A9 Max non è un PC da gaming e non possiamo pretendere di usarlo per giocare ai titoli AAA più recenti al massimo del dettaglio o della risoluzione.

Personalmente ho provato giochi come:

• GTA 5
• F1 23
• MotoGP 25
• Art of Rally
• FC25

In tutti i casi sono riuscito a giocare a 1080p e con dettagli alti attorno ai 60 fps stabili.

Segnalo poi che:

• Cyberpunk 2077 gira attorno ai 60 fps a 1080p e con dettagli medi
• Forza Horizon 5 gira a 90 fps a 1080p e con dettagli medi
• Metro Exodus gira a 30 fps a 1080p e con dettagli alti

Solo nei titoli più recenti, dunque, rischiamo di dover abbassare qualche dettaglio per avere un'ottima fluidità, mentre con quelli usciti un paio di anni fa potremo spingere i dettagli al massimo senza problemi.

Come già detto questo non è un PC da gaming, ma possiamo anche usarlo per giocare senza dover accettare troppi compromessi con dettagli e risoluzione.

Ovviamente funziona molto bene nel retrogaming, dove riesce a fare tutti egli emulatori più famosi senza troppe difficoltà.

Piccolo neo: non c'è la porta Oculink per collegare GPU esterne, così come è un peccato che la GPU integrata sia basata su architettura RDNA 3.5, perdendo la compatibilità con le nuove tecnologie AI di FSR 4.

• SSD

Davvero molto veloce, con valori di circa 6000 MB/s in lettura e 5000 MB/s in scrittura.

Stiamo parlando di valori ottimi, senza dubbio tra i migliori in assoluto.

• BENCHMARK

Per quanto riguarda Cinebench R23 ho rilevato 2000 punti in single core e 19850 in multi-core, valori leggermente più alti rispetto al concorrente Intel.

Su Geekbench CPU invece ho rilevato 2926 punti in single core e 15294 in multi-core, valori uguali a GEEKOM IT 15.

Su Geekbench GPU ho rilevato:

• 41298 con OpenCL
• 48856 con Vulkan

Su 3DMark Night Raid, ideale per testare le GPU integrate, ho rilevato circa 34115 punti. Su TimeSpy, invece, ha ottenuto circa 3848 punti.

Su Novabench ha ottenuto un punteggio di 4043 (1000 in più di Intel), con:

• 2612 punti per la CPU
• 529 per la GPU (il doppio di Intel)
• 457 per la RAM (50% in più di Intel)
• 436 per l’SSD (uguale)

In PassMark ha ottenuto 9044 punti, il doppio di Intel.

Infine, su Unigine Heaven ha ottenuto 2129 punti e 84.5 FPS con risoluzione di 1920×1200, quasi il doppio rispetto ad Intel.

Insomma, questi numeri confermano che A9 MAX è una bestia in ogni ambito.

Consumi

Come tutti i mini PC, anche questo GEEKOM Mini A9 Max consuma pochissimo rispetto all’hardware potente che offre. Nei miei test ho rilevato:

• 5W in standby
• 65W sotto stress

Prezzo

Il prezzo di listino è pari a 1.199€, lo stesso dell'IT15.

Segnalo però che sia su Amazon Italia che sullo store ufficiale GEEKOM viene spesso venduto in sconto a 999€.

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Inoltre se utilizzi il codice coupon ULUA9MAX sia su Amazon Italia che sullo store GEEKOM avrai uno sconto del 6% extra, equivalente a circa 60€ di sconto aggiuntivo.

Si scende quindi a 939,06€, un prezzo nettamente inferiore al concorrente Intel.

Ricordo poi che l'azienda offre ben 3 anni di garanzia, al posto dei classici 2.

Conclusioni Recensione GEEKOM A9 Max

Abbiamo concluso con la Recensione GEEKOM A9 Max. Cosa ne penso?

Senza girarci troppo attorno, credo che GEEKOM A9 Max uno dei migliori mini pc da comprare oggi per chi non vuole scendere a compromessi.

Forse non è il mini PC universale o perfetto per tutto e per tutti, ma credo che sia ideale come soluzione compatta e potente per chi cerca un sistema versatile, già pronto all'AI leggera e con un occhio al gaming.

Non costa poco, ma offre un SoC AMD top di gamma, 32 GB di RAM ad alta velocità, un enorme e veloce SSD da 2 TB, il tutto racchiuso in una scocca compatta, elegante e piena di porte.

Senza ombra di dubbio lui è capace di sostituire in pieno un desktop di fascia alta: con dimensioni ridotte e un prezzo competitivo, offre prestazioni elevate in qualsiasi ambito.

E in tutto questo non dimentichiamo che riesce a mantenere temperature sempre sotto controllo e consumi equilibrati.

Complessivamente è leggermente meno potente di un Beelink SER9, che monta lo stesso SoC, ma questo A9 MAX costa meno, ha molte più porte e permette di espandere maggiormente RAM e memoria interna.

Peccato solo per il rumore delle ventole, che a pieno regime potrebbero diventare fastidiose.

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