Recensione HeyBike EC1 Bici Elettrica con motore da 250W

HeyBike EC1 bicicletta elettrica recensione e prova completa. E’ una delle migliori da comprare: è leggerissima, bellissima e ha tanta autonomia

Recensione HeyBike EC1 Bicicletta Elettrica

Dopo averla testata a fondo per oltre un mese, ecco la mia recensione e prova completa della bici elettrica HeyBike EC1, la più leggera e probabilmente la più bella ed elegante in commercio.

Senza perderci in chiacchiere, andiamo subito a vedere cosa penso di questa bici e come mi sono trovato con lei durante i miei test.

Video Recensione

Caratteristiche tecniche HeyBike EC1

Iniziamo con la scheda tecnica completa della bici, per capire cosa offre:

Montaggio

Come di consueto, la bici arriva parzialmente smontata.

Dovremo impiegare circa 30 minuti per montarla, anche se la maggior parte del tempo serve per rimuovere gli imballaggi che garantiscono che la bici sia protetta e non subisca danni durante il trasporto.

Dovremo montare:

• i pedali
• il cavalletto
• la ruota, il fanale e il parafango anteriore
• e dovremo poi girare e stringere il manubrio, oltre a regolare il sellino

Montare questa bici è un’operazione abbastanza semplice anche per gli utenti meno esperti.

Visto il peso, però, è meglio essere in due per estrarla dalla scatola e sostenerla quando necessario.

In confezione abbiamo anche:

• il kit per il montaggio
• le istruzioni
• il caricabatteria

Comprandola dal sito ufficiale si riceverà in regalo il portapacchi posteriore, assente però sul mio modello.

Design e materiali

Il design è senza dubbio uno dei principali punti di forza di questa bicicletta, che si distingue dai concorrenti proprio perché a prima vista non sembra nemmeno un’elettrica, risultando perfetta per tutti quelli che non amano le bici grosse, pesanti ed ingombranti.

Tra le tante che ho provato è l’unica che è piaciuta a mia moglie proprio per la sua eleganza e leggerezza, che la rendono più simile ad una normale bici da strada o gravel che ad una elettrica.

Oltre ad essere bellissima e molto raffinata, HeyBike EC1 è realizzata in modo impeccabile: ha un telaio leggerissimo in lega di alluminio, delle saldature interne che non si vedono ed una verniciatura opaca veramente perfetta.

Insomma, si vede e si sente che abbiamo a che fare con un prodotto di qualità molto elevata, sicuramente una delle più belle bici in commercio.

Grande cura è stata riposta anche nella gestione dei cavi: a parte i pochissimi raccolti sul manubrio, tutti gli altri sono nascosti nel telaio. Anche questo è un gran bel tocco di stile.

Nonostante il telaio super resistente in grado di portare fino a 150 kg, questa bici è una delle più leggere in commercio con un peso di soli 19,2 kg.

Questo la rende perfetta veramente per chiunque, soprattutto per chi si sposta in città, per chi la carica sui mezzi pubblici o nel baule della macchina o, ancora, per chi la deve portare su qualche rampa di scale.

Apprezzo molto il fatto che la batteria sia perfettamente nascosta nella canna: non solo non fuoriesce dal telaio, ma proprio non si vede.

Infine segnalo che la bici è certificata IPX6 per la resistenza all’acqua.

Tra gli altri aspetti da segnalare abbiamo:

• i pedali in metallo che restituiscono un buon grip

• un potente fanale anteriore, ma non quello posteriore, sostituito da un catarifrangente rosso
• due ottimi parafanghi in plastica opaca a tutta lunghezza

• un cavalletto laterale molto solido

Manubrio

Il manubrio è bello largo e ci permette di controllare la bici in modo stabile e sicuro, anche ad alte velocità e negli stretti spazi cittadini.

Su di esso troviamo:

• le leve dei freni in metallo e regolabili
• le comodissime manopole in pelle vegana
• il regolatore del cambio a 7 rapporti
• il display
• i pulsanti di controllo della bici, comodi da premere ma non retroilluminati di notte
• il campanello

Display

La bici monta un ampio display centrale da 3.4″. Lo schermo è in bianco e nero, retroilluminato e risulta ben leggibile sotto al sole.

Ci permette di vedere tutte le informazioni importanti come:

• velocità istantanea
• livello di potenza del motore in uso
• stato della carica della batteria (in 5 tacche)
• km parziali e quelli totali
• accensione/spegnimento del fanale
• eventuali problemi

Sellino

Il sellino, come la bici, è di ottima qualità.

Purtroppo però è piccolo e sottile, come quello delle bici da corsa, e questo non lo rende particolarmente confortevole quando affrontiamo strade dissestate o ghiaiate, dossi o buche.

Certo, a livello di design è bellissimo e si integra alla perfezione con la bici, ma né il sellino né la bici sono ammortizzati, quindi questa HeyBike EC1 risulta abbastanza rigida da guidare e non riesce ad assorbire le asperità dell’asfalto.

Sulle breve percorrenze non ho riscontrato grossi problemi, ma con un uso prolungato il sellino diventa scomodo.

Volendo, comunque, è possibile sostituirlo facilmente.

Ammortizzatori

Purtroppo su HeyBike EC1 sono assenti gli ammortizzatori.

Dal punto di vista del design questo rende la bicicletta ancora più bella, raffinata ed elegante, ma dall’altro la fa diventare dura e rigida durante la guida e ci fa sentire maggiormente le asperità dell’asfalto.

Niente di grave, ma questa bici, proprio per la sua tipologia e per il suo design, risulta meno comoda rispetto ad altre che ho provato in passato.

Le buche più piccole vengono attutite dalle ruote, mentre quelle più importanti si faranno sentire, così come sentiremo molto bene i dossi, i sampietrini e le salite o discese dai marciapiedi.

Ruote

La bici monta ruote da 28″ e spesse 1.5″ (700C*40C): si tratta dei classici copertoni da gravel, perfetti per una vastissima gamma di terreni e con tecnologia antiforatura.

Sia chiaro: questa bici non è adatta per sterrato e fuoristrada, ma grazie a questi morbidi copertoni e alle ruote larghe può affrontare le strade dissestate (non troppo), bianche o ghiaiate senza rischiare forature.

Nessun problema nemmeno su asfalti umidi o bagnati: la bici risulta sempre perfettamente stabile e ci sentiamo sempre molto sicuri a guidarla.

Come già detto, le ruote aiutano ad attutire le buche meno profonde, ma non possono chiaramente fare miracoli.

Freni

Veramente eccellente il sistema frenante.

La bici è dotata di freni a disco idraulici RSX da 160mm, che garantiscono frenate e controllo perfetti anche in condizioni difficili.

Nella prova su strada i freni mi sono sembrati ottimi, affidabili e ben modulabili. Mi hanno sempre permesso una fermata in sicurezza in breve spazio anche ad alte velocità o in discesa.

Attenzione: manca il sensore power-off che disabilita il motore elettrico quando freniamo.

Cambio

Per quanto riguarda il cambio abbiamo uno Shimano Tourney monocorona a 7 rapporti (super diffuso su questo tipo di bici), che sono ben calibrati e perfetti per pedalare sia lentamente in città che ad alte velocità.

Le regolazioni sul manubrio sono di buona qualità, anche se realizzate in plastica.

Durante l’utilizzo il cambio è veloce e preciso e ci garantisce una pedalata sempre fluida e molto piacevole a qualsiasi velocità.

Luci e fanali

La bici monta una luce frontale perfetta per illuminare la strada di notte e per farci vedere quando pedaliamo al buio.

Fa una buona luce ed è più che sufficiente per vedere la strada e guidare in sicurezza.

Purtroppo è assente il fanale posteriore, sostituito da un catarifrangente rosso. Considerato il prezzo della bici, avrei gradito un fanale posteriore.

Presenti i catarifrangenti anche nei pedali e nelle ruote.

Piccola chicca: l’azienda ha inserito una fascia catarifrangente argentata lungo il bordo dei cerchi, rendendo la bici non solo più sicura, ma anche più bella da vedere.

Performance e Motore

Premessa: di base la bici è limitata a 250W e 25 km/h. È comunque possibile sbloccarla per arrivare fino a 40 km/h, ma in questo caso non possiamo circolare su strade pubbliche.

HeyBike EC1 monta un motore da 250W installato nella ruota posteriore e quasi invisibile, ma comunque in grado di fornire una coppia da 37 Nm, un valore non altissimo se confrontato con i concorrenti.

Con questi numeri è chiaro che la bici non è un mostro di potenza, ma ci permette comunque di spostarci rapidamente e agevolmente senza fare alcuna fatica.

Manca il sensore di coppia, ma è presente quello di pedalata che risponde in modo preciso e reattivo e permette al motore di intervenire sempre rapidamente.

L’assistenza interviene in modo fluido, graduale e progressivo, rendendo la bici particolarmente facile da guidare per chiunque.

So che sarebbe illegale in Italia, ma avrei gradito un acceleratore a pulsante per gestire meglio le partenze da fermo o con marcia sbagliata. È comunque sufficiente fare un mezzo giro di pedali per fare intervenire il motore e ridurre al minimo il nostro sforzo.

Per quanto riguarda la gestione della potenza abbiamo a disposizione 3 livelli, che corrispondono a 3 differenti velocità massime di assistenza:

• Eco – 13 km/h
• Tour – 18 km/h
• Sport – 25 km/h

Possiamo regolare facilmente la potenza della pedalata assistita usando i comandi nella parte sinistra del manubrio.

Dopo i 25 km/h il motore spegne l’assistenza.

La bici è in grado di gestire salite con una pendenza massima di 10°: non è ovviamente adatta per colline o montagne, ma la possiamo usare senza problemi in città, anche per superare i classici ponti e sottopassi. In caso di salite più ripide dovremo integrare la spinta muscolare a quella del motore.

Complessivamente guidare questa bici è un vero piacere, soprattutto perché si muove in modo fluido e snello nel traffico cittadino.

La potremo usare per andare al lavoro, per fare delle commissioni senza prendere la macchina, per integrare il percorso dei mezzi pubblici e altro ancora: grazie al peso ridotto non faremo alcuna fatica per spostarla e portarla sempre con noi.

Posizione di guida

Pur essendo pensata per essere una commuter bike, quindi da usare per il tragitto casa-lavoro e per spostarsi in città, la posizione di guida è abbastanza piegata in avanti, tipica delle gravel o delle bici da corsa.

Complessivamente comunque la posizione di guida è comoda anche per lunghe percorrenze e non ho sentito nessun affaticamento alle braccia. L’unica cosa che soffre, come già detto, è il sedere a causa del sellino molto duro.

Segnalo che la bici è disponibile in due misure: c’è la taglia M per chi è alto da 160 a 180 cm e la L per chi ha un’altezza tra i 165 e 190 cm.

Batteria, Autonomia e Ricarica

La batteria prodotta da Samsung ha una potenza di 360 Wh, una capacità di 10 Ah e un voltaggio di 36 V.

Tutto questo si traduce in un’autonomia di circa 80-100km, ovviamente in condizioni ottimali.

In base ai miei test posso dire che in linea di massima questi valori sono un pò ottimistici, ma la percorrenza reale non è troppo diversa.

Io peso 85 kg, ho usato la bici sempre in modalità 2 o 3 e in generale sono riuscito a fare sempre tra i 40 ed i 50 km di percorrenza.

I tempi di ricarica sono di circa 4-5 ore.

Fortunatamente possiamo scegliere se ricaricare la batteria lasciandola attaccata alla bici, oppure se smontarla velocemente per ricaricarla in casa o in ufficio. Di nuovo, questa bici è perfetta per chi vuole andare al lavoro senza toccare la macchina.

Sarà sufficiente girare la chiave dedicata per smontare la batteria in un istante e ricaricarla di fianco alla scrivania.

App per smartphone

Interessante segnalare la presenza dell’app per smartphone, che permette di:

• vedere tutti i parametri della bici in tempo reale
• personalizzare il nome della bici
• vedere i dati degli spostamenti
• avviare Google Maps per calcolare i percorsi
• sbloccare o bloccare digitalmente la bici
• condividere i percorsi sui social media
• ricevere un allarme in caso di guasto o tentato furto

L’app non è indispensabile, ma rappresenta chiaramente un valore aggiunto.

Prezzo e dove comprare HeyBike EC1

Quanto costa HeyBike EC1?

Il suo prezzo di listino è di circa 2000 euro, ma spesso si può comprare in offerta a 1299 euro.

COMPRALA ORA

Le spedizioni partono dalla Germania e sono consegnate con corrieri come DPD o DHL. Il pacco viene spedito entro 3 giorni dall’ordine e consegnato in 3-7 giorni (lavorativi).

Hai 30 giorni per effettuare un reso e la garanzia di 2 anni.

Come contattare l’assistenza HeyBike?

Per problemi post-vendita è sufficiente inviare un’email alla casella di posta elettronica eu.support@heybike.com descrivendo nel dettaglio il problema con il numero d’ordine e le informazioni di contatto.

I tempi di risposta sono di 1 giorno lavorativo.

Conclusioni

HeyBike EC1 è senza dubbio una fantastica bici elettrica.

È tra le più belle in commercio, ha un design unico e iconico, è assemblata alla perfezione, i cavi sono nascosti e le saldature sono interne: è senza dubbio un prodotto dedicato ai più attenti al design.

E poi offre un motore ideale per gli spostamenti in città o per il tragitto casa-lavoro, ha un’ottima autonomia e, cosa più importante, è veramente leggerissima e super versatile.

Volendo si può usare senza fatica anche a motore spento, ma sarà davvero difficile rinunciare alla spinta elettrica, che ci permette di spostarci rapidamente in città (e non solo) senza sudare e senza alcuno sforzo.

Tra le migliori alternative ci sono la Fiido C21 e la Tenways CGO600, che però costano di più e montano batterie più piccole o non rimovibili, anche se hanno dalla loro un sensore di coppia che torna sempre molto comodo.

Insomma, HeyBike ha fatto un gran lavoro con questa EC1, che mi è piaciuta davvero tanto e non posso fare altro che consigliarla a chiunque!

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