Recensione MOVA 1000 Robot Tagliaerba: per prati fino a 1000 mq

Recensione MOVA 1000 Robot Tagliaerba

Ed eccoci con una nuova recensione di un robot tagliaerba, in particolare del nuovissimo modello MOVA 1000, appena arrivato in Italia, e per certi versi simile a DREAME A2.

Come sempre ho testato questo robot per oltre un mese e, dopo averlo stressato a fondo, sono finalmente pronto per farti sapere cosa ne penso.

Video Recensione

Specifiche Tecniche MOVA 1000 Robot Tagliaerba

Dimensioni del robot tagliaerba

643 x 419 x 279 mm

Dimensioni della stazione di ricarica

770 x 481 x 309 mm

Peso del robot tagliaerba

11,7 kg

Peso della stazione di ricarica

2,6 kg

Tipo di impostazioni dei confini

Telecomando

Doppia mappa

Sì

Mappatura e navigazione

Tecnologia di rilevamento ambientale UltraView™

Rilevamento degli ostacoli

LiDAR 3D

Gestione multizona

Sì

Portata della tosatura

1.000 m²

Modalità di tosatura

Tutta l'area/Zone/Bordi/Manuale

Pianificazione del percorso

Pianificazione del percorso a U

Altezza di taglio

2–6 cm

Efficienza di tosatura

Modalità Standard: 800 m²/24 ore.
Modalità Efficiente:1.200 m²/24 ore.

Larghezza di taglio

20 cm

Massima pendenza superabile

45 % (24°)

Sistema di trazione

Ruote fuoristrada

Capacità della batteria

2.5 Ah

Corrente di carica

3 A

Tempo di ricarica

40 min

Livello di rumorosità

Meno di 60 dB

Indice di impermeabilità

IPX6

Contenuto della confezione - Recensione MOVA 1000 Robot Tagliaerba

All'interno c'è tutto il necessario per rendere subito operativo il robot:

• Robot tagliaerba
• Stazione di ricarica
• Spazzola per pulizia
• Cavo di alimentazione
• Manuale d'uso
• Tantissime lame e bulloni di ricambio
• Picchetti a vite per fissare la base sul terreno

È possibile acquistare un kit che comprende anche il garage per coprire il robot dalle intemperie, ma non è indispensabile visto che gode della certificazione IPX6, quindi resiste senza problemi alla pioggia.

Caratteristiche di MOVA 1000 Robot Tagliaerba

Design

Il design è quasi identico a Dreame A2: rimane molto moderno, futuristico ed elegante, caratterizzato da linee aerodinamiche che gli conferiscono un aspetto sofisticato.

In questo caso però la scocca è interamente di colore grigio scuro opaco, mentre non sono presenti LED o luci.

I materiali sono interamente plastici, ma comunque di ottima fattura. Anche l'assemblaggio è al top.

Come il Dreame, anche qui purtroppo le sue coperture si graffiano molto facilmente quando entrano a contatto con rami o muretti.

Parlando di dimensioni, sono leggermente inferiori al Dreame A2: il robot misura 643 x 419 x 279 mm e pesa 11,6 kg.

Nella parte frontale abbiamo:

• il paraurti ammortizzato
• i contatti per la ricarica

Rispetto al Dreame manca la telecamera, quindi non possiamo vedere quello che il robot inquadra.

Nella parte superiore troviamo il sensore LiDAR 3D ad alta precisione ed un grosso pulsante di STOP rosso.

È presente inoltre una copertura in plastica che permette di accedere al pannello di controllo, dove possiamo accendere/spegnere il dispositivo e regolare l'altezza di taglio, che purtroppo non si controlla tramite l'app.

Verso il fondo del dispositivo troviamo due grosse ruote che, grazie alle dentature pronunciate, garantiscono trazione ed efficienza anche su terreni difficili. Il loro design minimizza eventuali danni al prato, per un'esperienza di falciatura più gentile ed efficace.

Peccato che in questo caso ci siano solo 2 ruote motrici, e non 4, che avrebbero garantito una maggiore potenza e trazione in salita.

Il robot riesce ad affrontare pendenze fino a 24°, un valore inferiore rispetto a concorrenti come Mammotion.

Nella parte posteriore abbiamo poi una pratica maniglia che ci aiuta a spostarlo in caso di necessità.

Inferiormente, infine, troviamo:

• 2 ruote in plastica girevoli

• 1 disco da taglio da 20 cm con 3 lame. Rispetto al Dreame A2 qui è assente la tecnologia EdgeMaster, quella che permette di estendere il disco da taglio verso l'esterno per falciare meglio i bordi ed i confini del giardino

Tecnologia

Una delle principali caratteristiche di MOVA 1000 è rappresentata dal fatto che, al contrario di tantissimi altri concorrenti, non ha bisogno di:

• filo perimetrale
• antenna RTK

Questo ci permette di risparmiare un sacco di tempo in fase di installazione e configurazione.

Lui non è in grado di mappare automaticamente il giardino, quello dobbiamo farlo noi tramite l'app, ma grazie alla tecnologia di rilevamento ambientale UltraView e al LiDAR 3D, lui può muoversi liberamente sulla mappa, evitare gli ostacoli e capire dove è posizionato nello spazio.

Inoltre è in grado di percepire ambienti complessi e affrontare condizioni esterne complesse, come aree in cui il segnale GPS potrebbe essere bloccato, oppure scarsa luminosità o forte illuminazione.

Purtroppo su questo modello non è presente il modulo telefonico con SIM 4G per controllarlo da remoto: non so se sia possibile acquistarlo a parte, ma non ho trovato informazioni a riguardo.

Installazione

Come anticipato, l'assenza di cavi e antenne ci permette di installare e rendere operativo MOVA 1000 letteralmente in 5 minuti. Dobbiamo solo:

• estrarlo dalla scatola
• posizionare la base di ricarica e fissarla sul terreno tramite i picchetti a vite (deve essere in una zona coperta da WiFi)
• collegare il cavo di alimentazione
• posizionare il robot nella base e accenderlo

A questo punto non ci resta che scaricare l'app di MOVA per lo smartphone e collegare il dispositivo al WiFi. La procedura è semplicissima e richiede un paio di minuti.

Da questo momento siamo pronti per fare la prima mappatura.

Gestione delle mappe

Come anticipato, il robot non può mappare automaticamente il giardino. Poco male, possiamo farlo noi tramite l'app in pochissimi minuti.

È sufficiente posizionarlo sul confine e iniziare a guidarlo tramite il joystick virtuale.

Una volta creata la mappa, possiamo scegliere se:

• aggiungere altre zone da tagliare
• modificare quella esistente
• impostare zone vietate
• creare dei collegamenti tra le zone

Non sono riuscito a modificare i bordi della mappa dopo averla salvata: anche per piccole modifiche ho dovuto rifarla da zero.

Aspetto molto positivo: il robot può creare 2 mappe non direttamente collegate tra loro: in questo caso è sufficiente spostare sia il robot che la sua base per farlo lavorare senza problemi. Questa soluzione è ideale per chi ha più due case o giardini molto distanti tra loro.

Infine faccio notare che la sua tecnologia ci permette di avere una mappa 3D del prato, forse poco utile nel concreto ma davvero molto carina e unica nel suo genere.

Controllo tramite app

L'app di Mova è identica per grafica e funzionalità a quella di Dreame. Fortunatamente qui non ci sono bug o traduzioni errate.

Come su Dreame, però, le funzionalità a nostra disposizione sono tante, ma disposte in modo un pò confusionario. L'app di Mammotion da questo punto di vista è molto più intuitiva da usare.

Ad ogni modo, dall'app possiamo:

• ricevere notifiche di qualsiasi tipo
• scegliere la zona da tagliare, se tagliarla tutta, solo i bordi, un punto preciso o se fare un taglio manuale
• disegnare scritte o simboli sul prato tramite il taglio
• impostare un programma di taglio automatico per giorni, orari e zone. Il robot propone anche programmi già pronti per le varie stagioni, realizzati in base ai diversi ritmi di crescita dell'erba
• vedere la copertura di WiFi e bluetooth
• vedere i registri di lavoro
• vedere l'usura dei componenti
• attivare la protezione antipioggia e antigelo
• attivare la modalità non disturbare o la velocità ridotta per il taglio notturno
• personalizzare le impostazioni della ricarica
• attivare l'allarme antifurto, che suona e blocca il robot in caso di sollevamento. Purtroppo non possiamo ricevere notifiche quando il robot è fuori dalla mappa e non possiamo tracciare la sua posizione in tempo reale su Google Maps (per queste funzioni serve un modulo 4G aggiuntivo). Manca anche la possibilità di proteggere il robot con codice PIN
• aggiornare il firmware

Per ogni singola zona, poi, possiamo impostare:

• l'efficienza di falciatura, tra standard ed efficiente
• la direzione del taglio
• se tagliare a griglia singola, incrociata o a scacchiera
• se attivare o meno la falciatura automatica dei bordi e la funzione EdgeMaster
• se fargli evitare gli ostacoli sui bordi
• se attivare il riconoscimento ostacoli LiDAR
• l'altezza di evitamento degli ostacoli, in base alla configurazione del nostro prato

Come taglia il prato MOVA 1000 Robot Tagliaerba

Ma nella prova sul campo come taglia il prato questo robot?

L'esperienza di taglio è molto positiva: il robot si occupa di tagliare l'erba quando necessario e lo fa nel migliore dei modi, senza lasciare niente indietro.

Nei miei test il taglio è sempre stato perfetto ed uniforme: MOVA 1000 non è andato in difficoltà nemmeno con qualche piccolo ramo che era rimasto sul prato o con alcune erbacce abbastanza spesse e impegnative, che sono state tagliate alla grande.

Si fa sentire, però, la mancanza delle sospensioni: in caso di terreni non perfetti si rischia che il taglio non sia regolare, visto che la lama non si può adattare ad eventuali buche o cunette.

Per quanto riguarda la navigazione, va decisamente meglio rispetto al Dreame A2: il robot segue percorsi ottimizzati e lineari con svolta ad U e non si sposta mai da una zona all'altra del prato senza motivo.

In generale, prima si occupa della parte interna e poi passa ai bordi.

Mentre taglia possiamo vedere la % di avanzamento dall'app e il percorso che ha seguito.

Ci sono però alcune importanti considerazioni da fare:

• al primo utilizzo va posizionato su un prato già tagliato e con erba bassa: questo è fondamentale, altrimenti lui riconoscerà l'erba alta come ostacolo e andrà in confusione. Questo è un limite della sua tecnologia, visto che altri robot senza LiDAR sono riusciti a tagliare senza difficoltà gli stessi prati dove l'erba era alta anche 15cm
• qui è assente l'antenna RTK, di conseguenza il robot deve spesso fare un "riposizionamento" per capire dove si trova nello spazio. Questa operazione richiede circa 1 minuto
• affinché i bordi vengano tagliati bene, dobbiamo essere bravi noi a mapparli correttamente, restando un pò più abbondanti rispetto ai confini reali del prato. Nei giardini con muri o siepi, in generale lascia sempre almeno 10-15 cm di erba non tagliata
• ho creato 3 zone del prato abbastanza distanti tra loro e il robot si è sempre spostato da una zona all'altra con una precisione millimetrica, in totale autonomia
• sui lati del robot ci sono dei bordi in plastica nera che a volte sono arrivati a toccare e grattare su piccoli gradini che avevo in giardino. Esteticamente sono carini, ma se non ci fossero sarebbe meglio

Rilevamento ostacoli

Complessivamente buono, ma migliorabile per certi aspetti.

Vede ed evita correttamente tutti gli ostacoli presenti sul suo percorso, come piante, palloni, persone o animali, ma non li aggira: quando li rileva, si gira e torna indietro.

In questo modo vengono lasciate zone di prato non tagliate, che sono recuperate prima della conclusione del lavoro.

Inoltre nell'app non possiamo scegliere il livello di precisione nell'evitamento degli ostacoli: possiamo solo attivare o disattivare la funzione. Questo si traduce in un'area piuttosto abbondante di erba non tagliata attorno agli ostacoli.

Per un confronto, Mammotion aggira gli ostacoli e lascia un'area non tagliata nettamente inferiore attorno ad essi.

Infine segnalo che il suo sensore LiDAR, in alcune circostanze, ha riconosciuto come "ostacolo" qualche stelo di fiore un pò spesso, di conseguenza l'ha evitato senza tagliarlo.

Batteria e autonomia

MOVA 1000 monta una batteria piuttosto piccola da 2,5 Ah.

In base ai dati dichiarati dall'azienda, riesce a tagliare 800 mq in 24 ore in modalità efficiente, oppure 1200 mq in 24 ore in modalità standard.

Per dare un'idea dei consumi, ha usato l'80% di batteria per tagliare un'area di 81mq in 107 minuti in modalità standard. Come ostacoli, nel giardino c'erano 3 piante e 1 faretto a terra.

Se la batteria si scarica prima della fine del lavoro, torna alla base, si ricarica e riprende dove aveva interrotto.

La ricarica completa è velocissima e va dal 15 al 90% in soli 40 minuti.

Rumorosità

MOVA 1000 ha una rumorosità massima di 60 dB, al pari di altri concorrenti, quindi risulta super silenzioso e non si sente mentre lavora.

Prezzo - Recensione MOVA 1000 Robot Tagliaerba

Questo robot costa 1199 euro. La garanzia vale 3 anni. Non è difficile trovarlo in offerta a 100 o 200 euro in meno.

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Conclusioni - Recensione MOVA 1000 Robot Tagliaerba

Bene, abbiamo concluso con la Recensione MOVA 1000 Robot Tagliaerba. Cosa ne penso?

Senza dubbio è uno dei migliori robot tagliaerba oggi in commercio. Ad un prezzo super interessante, offre:

• taglio di ottima qualità
• affidabilità
• precisione
• ma soprattutto una velocità di installazione e configurazione che i concorrenti si possono solo sognare, visto che non richiede né cavo perimetrale, né antenna RTK

Sinceramente mi è piaciuto molto di più rispetto al Dreame A2, che in teoria dovrebbe rappresentare la sua evoluzione, ma che come abbiamo visto al momento soffre di qualche problema di troppo.

Spendendo poco più di 1000 euro, ci si può portare a casa un dispositivo che ci toglie una grandissima rottura di scatole, taglia il prato al posto nostro e lo fa anche bene.

Come sempre, dunque, MOVA ha sfornato un ottimo prodotto, che riesce a competere con i migliori, ma che costa meno.