Recensione Narwal Freo X Ultra Robot Aspirapolvere Lavapavimenti

Narwal Freo X Ultra ecco la recensione e prova completa del robot aspirapolvere lavapavimenti. PRO e CONTRO di Narwal Freo X Ultra. Tutto quello che devi sapere

Recensione Narwal Freo X Ultra: l’ho provato e testato a fondo

Nuova recensione per i lettori di YourLifeUpdated.

Oggi in particolare andremo a provare il nuovissimo robot aspirapolvere lavapavimenti Narwal Freo X Ultra, un prodotto top di gamma che però costa meno rispetto ai concorrenti, senza rinunciare a tante funzioni e qualità.

Dopo oltre 3 settimane di test approfonditi sono pronto per farti sapere cosa ne penso di questo prodotto, se mi è piaciuto, se mi ha convinto o meno, se aspira e lava bene e, in conclusione, se ha senso o meno comprarlo.

Senza perderci in chiacchiere, dunque, ecco la mia recensione completa di Narwal Freo X Ultra.

VIDEO

CONFEZIONE

All’interno abbiamo:

• robot
• base di ricarica, svuotamento e lavaggio mop
• istruzioni
• cavo di alimentazione
• liquido detergente
• 3 sacchetti usa e getta per la raccolta della polvere

DESIGN

ROBOT

Il design del robot è classico, con forma circolare e torretta LiDAR nella parte superiore.

Le dimensioni sono simili ai concorrenti e pari a 35*35,5*10,7 mm. Purtroppo non passa sotto al mobile basso della mia sala e ci sbatte sempre contro.

Ottimi i materiali e l’assemblaggio, al pari dei top di gamma.

Il colore è bianco lucido: bello e moderno, ma evidenzia molto eventuale polvere o sporcizia che si deposita sul robot.

Nella parte superiore troviamo 1 solo pulsante che permette di interagire con il robot e avviare le pulizie, oltre alla torretta LiDAR.

È poi presente una copertura in plastica magnetica che, una volta sollevata, ci permette di accedere alla vaschetta della polvere da 480ml (arriva fino a 1L, ma ne parleremo a breve).

Aspetto importante da segnalare: possiamo sostituire la vaschetta in plastica con dei sacchetti usa e getta (che comunque durano parecchie settimane), particolarmente indicati per chi soffre di allergie.

Grande assente rispetto ai concorrenti è la vaschetta interna per l’acqua durante il lavaggio dei pavimenti.

Il robot torna periodicamente alla base per lavare e bagnare i mop posteriori, ma non li può inumidire continuamente. Concretamente cambia poco, ma i concorrenti diretti hanno questa funzione, qui assente.

Nella parte inferiore abbiamo:

• i sensori anti–caduta e quelli ad ultrasuoni per riconoscere i tappeti
• 2 spazzole laterali che raccolgono lo sporco e lo convogliano verso il rullo centrale. Da notare che le spazzole sono a 2 punte e non a 3

• il rullo in gomma e setole morbide, che riesce ad evitare perfettamente la formazione di grovigli di peli e capelli e risulta ideale anche per le case con animali domestici. Segnalo inoltre che il rullo è agganciato solo da un lato e risulta leggermente spostato verso destra per migliorare la raccolta della polvere ed evitare ancora meglio l’aggrovigliamento. È uno dei migliori rulli che abbia mai provato: peli e capelli non si attorcigliano praticamente MAI

• le ruote gommate per salire su piccoli gradini (fino a 2 cm)
• i 2 mop per lavaggio dei pavimenti, che non hanno forma circolare (al contrario dei concorrenti) ma triangolare. In questo modo non solo si toccano tra loro mentre ruotano (così non lasciano una striscia non lavata), ma riescono a sporgere di qualche millimetro per avvicinarsi meglio ai bordi. A parte l’estetica, però, nella pratica cambia poco o nulla rispetto a quelli circolari

Frontalmente abbiamo il bumper ammortizzato ed i sensori per la mappatura della casa e il rilevamento degli ostacoli.

BASE DI RICARICA

È realizzata nello stesso colore e materiale bianco lucido del robot. A livello di dimensioni è leggermente più piccola e compatta rispetto ai concorrenti e misura 41,5*37*43,4 cm.

Il suo design però è diverso e unico: è leggermente bombata e sembra un oggetto futuristico che senza dubbio attira l’attenzione e si distingue dai concorrenti.

Inoltre questo design particolare le permette di contenere completamente il robot, senza farlo sporgere all’esterno. Una soluzione stilistica che sinceramente mi piace.

Altra cosa che ho apprezzato molto sono le maniglie laterali, assenti sui concorrenti, che permettono di spostare comodamente la base.

All’interno della stazione troviamo:

• serbatoio di acqua pulita da 4,5L
• serbatoio di acqua sporca da 4L

• spazio per la bottiglia del detergente, che viene aggiunto automaticamente durante il lavaggio dei panni
• spazio per la ricarica del robot e per il lavaggio dei mop. Come sui concorrenti, anche qui possiamo facilmente estrarre la griglia di lavaggio dei pannetti per pulirla manualmente, anche se devo dire che non è mai stato necessario perché non si è mai accumulata sporcizia

Nella copertura superiore della stazione troviamo poi un comodo display a colori che ci permette di avviare rapidamente le operazioni di pulizia senza passare dall’app.

Purtroppo nella base manca il lavaggio con acqua calda dei mop. Va comunque detto che nonostante questa assenza i panni vengono comunque lavati molto bene e molto meglio rispetto ad altri robot.

È presente invece l’asciugatura ad aria calda a circa 40°.

Segnalo, infine, che è disponibile un kit aggiuntivo per collegare la base alla rete idrica domestica in modo da automatizzare l’aggiunta dell’acqua pulita e lo scarico di quella sporca.

MAPPATURA DELLA CASA

Narwal Freo X Ultra sfrutta la tecnologia LiDAR SLAM 4.0 a triplo laser con sensori di luce strutturata per mappare la casa (non monta una telecamera).

Tutto questo gli permette di creare una mappa molto dettagliata della casa e di seguire un percorso di pulizia ottimale anche al buio o con poca luce.

Lui può funzionare perfettamente anche al buio, ma consiglio di fare almeno la prima mappatura con gli ambienti illuminati.

La prima mappatura è stata molto veloce: in 9 minuti ha suddiviso correttamente tutte le stanze, senza sbagliare. In caso di errori, comunque, possiamo modificare la mappa tramite l’app in pochi click.

Nemmeno lui ha riconosciuto lo specchio della camera da letto, trasformandolo in una seconda stanza che in realtà non esiste. Nessun robot è ancora riuscito a riconoscerlo correttamente.

La mappa che viene realizzata non solo è molto precisa, ma è sia 2D che 3D e possiamo inserire i mobili, i tappeti o personalizzare il materiale del pavimento.

Dall’app possiamo gestire 4 mappe/piani.

NAVIGAZIONE E RICONOSCIMENTO OSTACOLI

In generale si comporta molto bene e al pari dei concorrenti in questa fascia prezzo.

La navigazione è sempre precisa e veloce. I percorsi che segue sono lineari e non si blocca mai su nessun ostacolo.

Si sposta rapidamente all’interno della casa e segue sempre percorsi intelligenti e ottimizzati. Sicuramente promosso da questo punto di vista.

Rispetto al fratello minore che ho già recensito, Narwal Freo X Plus, questo modello risulta migliore perché non esce mai dal suo percorso e soprattutto non si ferma mai a pensare in giro per la mappa.

Tramite l’app possiamo scegliere tra 2 livelli di precisione della navigazione:

• standard per la pulizia quotidiana
• meticoloso per pavimenti molto sporchi

Parlando del tempo di pulizia, in sola aspirazione è molto più veloce dei concorrenti: impiega solo 55 minuti per 60 mq in modalità standard.

Attivando il lavaggio, invece, i tempi sono in linea con i concorrenti: parliamo di circa 80 minuti per lavare e aspirare la stessa area.

Ottimo anche il rilevamento degli ostacoli: prima di muri, battiscopa e mobili grossi rallenta e riconosce correttamente quasi tutti gli oggetti che trova lungo il suo percorso.

Ha superato il test delle scarpe e ciabatte, ma non quello dei cavi più sottili, che sono stati aspirati. Ha invece evitato correttamente i calzini.

In generale fatica a riconoscere solo gli ostacoli più bassi, quelli sotto ai 3 cm, che quindi vanno rimossi dal pavimento prima della pulizia.

Nessun problema con le gambe delle sedie sotto al tavolo, nemmeno con quelle trasparenti: le aggira dopo averci sbattuto un pò contro.

Come i concorrenti non vede le porte trasparenti in vetro e non evita i piedini del mio divano, anche se si accanisce su di essi meno dei concorrenti.

COME ASPIRA?

Narwal Freo X Ultra ha una potenza massima di aspirazione che arriva a 8.200Pa, tra le più alte in questa fascia prezzo.

Tramite l’app possiamo scegliere 4 livelli di potenza aspirante.

Durante i vari test si è comportato sempre bene, ma non perfettamente.

Raccoglie senza problemi tutto lo sporco che si trova lungo il suo percorso, ma fa un pò di confusione negli angoli e lungo i bordi del muro, dove le sue spazzole ruotano molto forte e sparano in giro le briciole.

Terminato il passaggio sui bordi le spazzole ruotano più lentamente e raccolgono tutta la sporcizia ed i detriti. Se però questi sono stati sparati troppo lontano in precedenza, o magari in un’altra stanza, non saranno raccolti.

Sarebbe sufficiente fare ruotare più lentamente le spazzole lungo i bordi del muro per risolvere questo problema, anche perché poi nei passaggi interni il robot aspira tutto senza difficoltà e senza lasciare indietro niente.

Ad ogni modo si può aggirare il problema facendolo passare un paio di volte quando aspiriamo la cucina o zone particolarmente sporche.

Come anticipato ha faticato anche negli angoli, dove ha lasciato indietro un pò di avena che ho seminato per i vari test: alcuni li ha saltati completamente.

Per riassumere, lui aspira molto bene se parliamo delle traiettorie interne, mentre va rivista l’aspirazione sui bordi del muro e negli angoli, dove ci sono concorrenti che fanno meglio.

Riconosce in automatico i tappeti: quando li incontra solleva il pannetto posteriore fino a 12mm e aumenta al massimo la potenza di aspirazione.

SVUOTAMENTO AUTOMATICO

Nella base di Narwal Freo X Ultra non c’è il sacchetto di raccolta della polvere, ma in compenso lui sfrutta una tecnologia innovativa che permette di comprimere quella raccolta direttamente nella sua vaschetta interna.

Dopo ogni pulizia, quando torna alla base di ricarica, avvia una compressione della polvere tramite l’aspirazione dell’aria che di fatto aumenta la capienza della sua vaschetta da 480ml fino a 1L.

Sembra incredibile, ma funziona veramente e in questo modo potremo svuotare la vaschetta della polvere ogni 6-7 settimane.

Insomma, anche se nella sua base di ricarica manca il sacchetto di raccolta della polvere, è come se lo avesse internamente.

Potremo poi scegliere se usare i sacchetti usa e getta (comprandoli e pagandoli) o se affidarci al serbatoio interno, che però andrà periodicamente svuotato a mano. La compressione della polvere funziona con entrambe le soluzioni.

COME LAVA?

Narwal Freo X Ultra monta 2 mop posteriori triangolari che fanno pressione sul pavimento pari a 12N (il doppio dei concorrenti) e ruotano a 180 giri/min.

Inoltre, se personalizziamo il tipo di pavimento dall’app, lui modifica in automatico la pressione e la quantità di acqua da usare: resta più leggero sul parquet e fa più pressione sul marmo, ad esempio.

Lava automaticamente i pannetti prima, durante e dopo ogni pulizia (possiamo personalizzare l’intervallo di lavaggio tra 8, 10 e 12mq oppure dopo ogni stanza), ma non ha una vaschetta interna per tenerli sempre bagnati.

Questo non è necessariamente un aspetto negativo, perchè se da una parte il robot rischia impiegare più tempo per lavare, dall’altra:

• i pannetti vengono lavati molto più spesso, quindi sono sempre puliti
• non si può rompere la pompa dell’acqua interna al robot, che è uno dei componenti che si rompe più spesso su questi prodotti

Insomma, questa soluzione ha dei pro e dei contro.

Segnalo poi che alza i pannetti quando torna alla stazione ma consuma molta più acqua dei concorrenti: fa fuori quasi tutto il serbatoio di acqua pulita con 2 lavaggi di un’area di 60mq anche impostando un basso livello di utilizzo di acqua.

Parlando della qualità del lavaggio, molto dipende dalla modalità che utilizziamo.

La prima soluzione a nostra disposizione è quella Freo Mode: il robot usa i suoi sensori e l’intelligenza artificiale per studiare il registro di pulizia, analizzare i pavimenti, le stanze e il loro livello di sporco e decidere in autonomia la potenza di aspirazione e la quantità di acqua da usare.

In pratica basta premere un pulsante nell’app per lasciare che il robot pulisca tutta la casa in autonomia e, soprattutto, in modo intelligente e preciso.

È una funzione sicuramente molto comoda, che però impiega più tempo e consuma più acqua, anche perché grazie alla tecnologia DirtSense il robot rileva la quantità di sporco sui pannetti quanto torna alla base e, se sono molto sporchi, torna a lavare la zona fino a quando non pensa che sia perfettamente lavata.

Certo, alla fine il pavimento sarà quasi perfetto, ma il robot potrebbe tornare a lavare la stessa stanza anche 3-4 volte, impiegando molto più tempo e consumando parecchia acqua.

Alla fine potremmo avere lo stesso risultato anche con robot concorrenti se li facessimo passare 3 o 4 volte nella stessa stanza. La differenza, in questo caso, è che lui si regola in completa autonomia.

Ad ogni modo se la modalità completamente automatica Freo Mode non fa per te, puoi optare per il lavaggio classico andando a personalizzare la quantità di acqua da usare (su 3 livelli), che in generale non è mai eccessiva, nemmeno sul parquet.

In questa modalità al primo passaggio rimuove efficacemente le macchie superficiali, mentre per quelle più secche e ostinate saranno necessari più passaggi, al pari di altri robot.

In entrambi i casi, comunque, per fargli pulire correttamente anche le fughe dei pavimenti sono necessari almeno 2-3 lavaggi della stessa stanza, come avviene per altri robot di questa fascia.

Purtroppo lui non ha i mop estensibili, quindi non riesce a lavare a filo con muri e battiscopa, lasciando una piccola parte di pavimento non lavato. Molti concorrenti in questa fascia prezzo offrono la tecnologia del mop estensibile, che effettivamente fa la differenza.

Per provare a colmare questa lacuna possiamo attivare dall’app la funzione che permette di pulire i bordi in modo più approfondito: in questo caso il robot “sculetta” per avvicinarsi a muri e battiscopa.

Il risultato, però, è discutibile: impiega più tempo per completare le operazioni e lascia comunque una piccola striscia non lavata (circa 1 cm).

FA RUMORE?

Narwal Freo X Ultra a potenza massima emette un rumore massimo pari a 59 dB, inferiore ai concorrenti. E in generale alle basse-medie potenze è molto più silenzioso degli altri robot, pur essendo molto più potente.

Anche i rumori emessi dalla sua stazione durante la pulizia automatica sono più bassi rispetto alla concorrenza e non fastidiosi.

APPLICAZIONE E ASSISTENTI VOCALI

Ovviamente è disponibile l’app per Android ed iOS per controllare il robot. Le funzioni a nostra disposizione sono tantissime. Possiamo:

• scegliere se lavare, aspirare, entrambi o prima aspirare e poi lavare
• selezionare le stanze o aree da pulire, modificando i parametri per ogni stanza
• scegliere il livello di potenza o di acqua
• scegliere se fare passare il robot 1/2/3 volte nell’area
• impostare il livello di precisione
• vedere e modificare la mappa 2D e 3D
• vedere i registri di pulizia
• programmare la pulizia
• vedere lo stato di usura degli accessori e dei componenti
• impostare una sequenza di pulizia
• aggiornare il firmware
• usare i comandi manuali (telecomando virtuale)
• attivare la modalità Bambini o Non disturbare

Il robot restituisce risposte vocali anche in italiano e si può collegare ad Alexa (in futuro anche Google e Siri).

AUTONOMIA E BATTERIA

Narwal Freo X Ultra monta una batteria da 5200 mAh (in linea con i concorrenti), che gli dovrebbe garantire un’autonomia massima di circa 210 minuti in sola aspirazione al livello minimo di potenza.

Posso dire senza problemi che lui è tra i robot con la migliore autonomia in assoluto, non solo in questa fascia prezzo.

In base ai miei test posso confermare che i tempi sono rispettati, anche se ovviamente aumentando potenza di aspirazione e acqua di lavaggio la batteria scende più in fretta.

Per dare un’idea dei consumi, ha usato solo il 10% di batteria per lavare + aspirare (a potenza 2/4) un’area di 60 mq in 55 minuti. In modalità “meticolosa”, invece, ha impiegato 84 minuti e il 30% di batteria per la stessa operazione.

Se si scarica durante le operazioni, torna alla base, si ricarica e riprende dove aveva interrotto.

La ricarica completa richiede circa 4-5 ore, in linea con i concorrenti.

PREZZO E COUPON SCONTO

Narwal Freo X Ultra costa 949 euro, ma viene proposto in offerta lancio a 769 euro.

Usando questo codice, oltre ad ottenere uno sconto, potrai ricevere tantissimi accessori aggiuntivi GRATIS (valore 150 euro) fino al 31 maggio.

CODICE SCONTO: yourlife30

COMPRALO IN OFFERTA

NARWAL Freo X Ultra Robot Lavapavimenti e Aspirapolvere, Autopulente, 8200 Pa, Zero-Grovigli,…

769,00 €

Acquista su Amazon.it

CONCLUSIONI

In conclusione posso affermare che Narwal Freo X Ultra è un ottimo robot aspirapolvere lavapavimenti, che fa tutto molto bene e senza grosse rinunce e si posiziona nella fascia alta del mercato per prezzo, qualità e funzioni offerte.

Non solo: è bellissimo, ha un design unico e distintivo e porta un pò di innovazione nel panorama dei robot grazie al sacchetto di raccolta della polvere interno.

E poi mette a nostra disposizione la fantastica modalità automatica Freo Mode: basta premere un pulsante e lui aspira e lava perfettamente la casa in completa autonomia.

È sicuramente la soluzione ideale per tutte quelle persone che non solo non hanno voglia di pulire casa, ma nemmeno di configurare un paio di parametri sui propri robot.

In tutto questo ha un solo problema, il prezzo: a 949€ è decisamente troppo caro, mentre attorno agli 800 euro ci sono concorrenti molto agguerriti che offrono qualche funzione in più (vedi Roborock QRevo Pro 2024 o Eufy X10 Pro Omni), come il mocio estensibile, il lavaggio dei mop con acqua calda, il serbatoio interno per l’acqua pulita o la telecamera frontale.

Senza dimenticare, poi, che quando scadrà la promo lancio il suo prezzo si avvicinerà ai 1000€, dove troviamo prodotti nettamente migliori sotto ogni punto di vista.

Insomma, sicuramente questo Narwal Freo X Ultra rappresenta una validissima alternativa ai robot già in commercio, ma per diventare un best buy deve restare attorno ai 700-750 euro, altrimenti si scontra direttamente con concorrenti che hanno qualcosina in più e che sono veramente difficili da battere.

Dubbi o domande?

Lascia un commento a fine articolo!