Recensione Roborock Qrevo Curv: ecco la prova completa del robot aspirapolvere lavapavimenti. PRO e CONTRO di Roborock Qrevo Curv. Tutto quello che devi sapere
Recensione Roborock Qrevo Curv: l’ho provato e testato a fondo
Nuova recensione per i lettori di YourLifeUpdated.
Oggi in particolare andremo a provare il nuovissimo robot aspirapolvere lavapavimenti Roborock Qrevo Curv, tra i migliori e più completi in commercio.
Dopo oltre 3 settimane di test approfonditi sono pronto per farti sapere cosa penso di questo prodotto, se mi è piaciuto, se mi ha convinto o meno, se aspira e lava bene e, in conclusione, se ha senso o meno comprarlo.
Senza perderci in chiacchiere, dunque, ecco la mia recensione completa di Roborock Qrevo Curv, il nuovo top di gamma del brand.
RECENSIONE ROBOROCK QREVO CURV: VIDEO
IN ARRIVO
PREMESSA
- senza una rete WiFi non ha senso comprare questi robot, visto che si perdono il 99% delle funzioni intelligenti
- può gestire più piani, ma se sposti solo il robot (senza la base) perdi il lavaggio automatico dei panni nella stazione durante la pulizia e tante altre funzioni smart
RECENSIONE ROBOROCK QREVO CURV: CONFEZIONE
All’interno abbiamo:
- robot
- base di svuotamento e ricarica
- istruzioni
- cavo di alimentazione
- 1 sacchetto per la raccolta della polvere
Manca la soluzione detergente, da comprare a parte.
RECENSIONE ROBOROCK QREVO CURV: DESIGN
ROBOT
Il design è rotondo e classico, come i concorrenti.
Peccato per la copertura bianca lucida, che trattiene molto le ditate.
Le dimensioni sono pari a 352 x 347 x 103 mm.
Nella parte superiore troviamo 2 pulsanti e la torretta LiDAR.
È poi presente una copertura in plastica a saracinesca che permette di accedere alla vaschetta della polvere da 325 ml. Il robot comunque si svuota automaticamente dopo ogni pulizia.
Internamente, anche se non accessibile, è presente un piccolo serbatoio di acqua da 80ml che viene riempito automaticamente dalla stazione di ricarica e permette di avere i mop sempre bagnati durante il lavaggio dei pavimenti.
Nella parte inferiore troviamo:
- i sensori anti–caduta e quelli ad ultrasuoni per riconoscere i tappeti
- le ruote gommate
- 1 spazzola laterale estensibile (FlexiArm) che raccoglie lo sporco e lo convoglia verso il rullo centrale. Al contrario dei concorrenti, la spazzola ha solo 2 testine e non 3 per evitare l’aggrovigliamento di peli e capelli
- 1 rullo centrale rotante in gomma e setole (DuoDivide), che in realtà è suddiviso in due parti per prevenire l’aggrovigliamento di peli e capelli. Questa tecnologia non usa lame per tagliare i capelli arrotolati, ma fa in modo che vengano spinti verso il centro e successivamente aspirati: devo dire che nell’uso quotidiano si comporta alla perfezione, meglio di tanti concorrenti
- 2 mop rotanti posteriori per il lavaggio dei pavimenti con sollevamento automatico. Il mop di destra può essere esteso oltre il corpo del robot per arrivare a filo con muri e ostacoli
Interessante chicca: attorno alla ruota frontale troviamo una pratica spazzola che pulisce continuamente la ruota durante l’uso.
Frontalmente abbiamo il bumper ammortizzato ed i sensori per la mappatura della casa e il rilevamento degli ostacoli.
Presente anche la videocamera frontale che offre funzioni di videosorveglianza della casa da remoto, riconoscimento AI degli ostacoli e dei nostri animali domestici.
Sotto alla videocamera c’è un flash LED che si accende quando il robot naviga in zone molto buie.
Non manca davvero niente!
BASE DI RICARICA
La base di ricarica è grossa ma non enorme: misura 450 x 450 x 450 mm e, lato design, risulta molto simile a quella dei robot Narwal. Abbiamo infatti una base moderna, stondata (da qui il nome Curv), raffinata ed elegante, perfettamente in grado di nascondere + il robot nella parte bassa.
Personalmente la preferisco alle torrette squadrate dei concorrenti, ma è soggettivo.
Parlando di serbatoi, abbiamo valori leggermente inferiori ai concorrenti:
- acqua pulita da 4L
- acqua sporca da 3L
- sacchetto della polvere da 2.7L
Purtroppo manca la possibilità di inserire automaticamente il detergente: dovremo metterlo noi a mano direttamente nella vaschetta dell’acqua pulita.
Manca anche la possibilità di raccogliere il cavo di alimentazione nella parte posteriore della base.
Nella parte bassa c’è lo spazio per:
- ricarica del robot
- svuotamento automatico della polvere
- lavaggio e asciugatura dei mop
- riempimento del serbatoio di acqua integrato nel robot
Possiamo smontare facilmente la piastra della base di ricarica per lavarla a mano, ma in generale è sempre molto pulita grazie alla presenza del raschietto automatico.
Al momento manca la possibilità collegare la base ai tubi della casa per automatizzare le operazioni di carico e scarico dell’acqua, ma dovrebbe arrivare in futuro.
TECNOLOGIA
Roborock Qrevo Curv utilizza telecamere ad alta precisione e LiDAR per mappare la casa, orientarsi e riconoscere gli ostacoli.
Può navigare anche al buio senza problemi.
Importante segnalare però la sua tecnologia esclusiva AdaptiLift:il robot monta 3 ruote regolabili in modo indipendente che gli permettono di superare in modo flessibile soglie fino a 4 cm. In base agli ostacoli rilevati, può scegliere se sollevare l’intero telaio di 10 mm, oppure solo la parte frontale, quella posteriore o quelle laterali.
È l’unico che offre questo adattamento ad ogni tipo di ostacolo e pavimento e risulta perfetto per case dove sono presenti molte soglie o tappeti a pelo lungo.
RECENSIONE ROBOROCK QREVO CURV: MAPPATURA DELLA CASA
La mappa realizzata è molto precisa, sicuramente tra le migliori.
Il robot ha riconosciuto correttamente gli ostacoli e suddiviso le stanze, il tutto in meno di 10 minuti.
Possiamo comunque correggere rapidamente eventuali problemi tramite l’app.
La mappa è sia 2D che 3D. Possiamo modificare il materiale del pavimento e inserire mobili al suo interno, al pari dei concorrenti.
Dall’app possiamo gestire più mappe/piani.
RECENSIONE ROBOROCK QREVO CURV: NAVIGAZIONE
Questo secondo me è l’aspetto più importante per un robot aspirapolvere.
Ecco, la navigazione di Qrevo Curv è davvero ottima, tra le migliori e più precise.
Segue percorsi intelligenti e ottimizzati, non mostra mai segni di incertezza, non si blocca mai a pensare, va sempre veloce verso l’obiettivo e non lascia niente indietro.
Nessun problema nemmeno sotto al tavolo e tra le gambe delle sedie, dove molti robot vanno in confusione.
Tramite l’app possiamo scegliere tra 2 livelli di precisione della navigazione.
Parlando del tempo di pulizia, ha impiegato circa 51 minuti per lavare/aspirare 39 mq con precisione standard, risultando più veloce di altri top di gamma.
RECENSIONE ROBOROCK QREVO CURV: RICONOSCIMENTO OSTACOLI
Veramente fantastico anche il rilevamento e riconoscimento degli ostacoli:
- prima di muri e mobili grossi rallenta e non sbatte mai contro niente
- riconosce ed evita i piedini del divano
- non riconosce gli specchi a pavimento, ma possiamo eliminare dalla mappa eventuali stanze aggiuntive che sono state salvate
- evita perfettamente ciabatte, cavi, calzini e anche gli escrementi degli animali
Non solo: grazie alla telecamera identifica, riconosce e scatta le foto agli ostacoli che rileva lungo il percorso e ci permette di vederli sulla mappa (possiamo scegliere se disattivare la fotocamera per la privacy).
Come se tutto questo non bastasse, in base al tipo di ostacolo riconosciuto stabilisce quanto avvicinarsi o mantenersi a distanza da esso per evitare problemi.
RECENSIONE ROBOROCK QREVO CURV: ASPIRAZIONE
PREMESSA – Come gli altri, anche lui può lavorare in 2 modalità:
- manuale, dove personalizziamo la potenza di aspirazione e e i livelli di acqua da usare per il lavaggio
- completamente automatica (chiamata “SmartPlan“), dove decide in automatico, grazie all’IA, tutte le operazioni da fare dopo aver analizzato la sporcizia sul pavimento, l’umidità della stanza e altri parametri
Parlando di specifiche, Qrevo Curv è il robot aspirapolvere più potente oggi sul mercato, grazie alla sua potenza massima di 18.500Pa, impostabile comunque su 4 livelli.
Durante i test si è comportato sempre molto bene: ha aspirato tutto correttamente senza lasciare niente indietro, soprattutto quando parliamo di peli e polvere.
Grazie alla spazzola laterale estensibile arriva a pulire alla perfezione anche negli angoli, vicino agli ostacoli e sotto ai mobili bassi. Devo però dire che il robot è un pò troppo conservativo e la spazzola viene estesa meno spesso rispetto ad altri concorrenti.
Inoltre, aspetto molto importante, la spazzola laterale non gira mai troppo forte ed evita di sparare detriti in giro per casa, a differenza di molti altri concorrenti.
Segnalo poi una genialata: il robot può sollevare automaticamente il rulllo rotante centrale quando riconosce macchie di sporco sul pavimento, evitando di sporcarlo e di trascinare sporcizia per la casa.
Peccato che non possa fare la stessa cosa anche per la spazzola laterale, che in questo modo si sporca inevitabilmente.
Dopo ogni pulizia torna alla base e svuota automaticamente la vaschetta di raccolta della polvere. L’operazione dura pochi secondi e non lascia indietro nessun residuo.
TAPPETI
Per quanto riguarda i tappeti, lui li riconosce automaticamente e può:
- evitarli
- lavarli e aspirarli
- solo aspirarli
- lavarli senza aspirarli
- aspirarli a massima potenza
- aspirarli e lavarli prima o dopo aver pulito le stanze
Da questo punto di vista è decisamente il più completo.
RECENSIONE ROBOROCK QREVO CURV: LAVAGGIO
Eccellente il sistema di lavaggio dei pavimenti grazie alla tecnologia FlexiArm Design.
Il suo mop di destra viene spinto fuori dal robot per arrivare a filo con muri, ostacoli e battiscopa. Peccato manchi la funzione che lo fa sculettare, presente invece su altri concorrenti (dovrebbe arrivare in futuro).
Attenzione: il mop non è sempre esteso, ma viene spinto in fuori quando il robot si avvicina a muri e ostacoli.
Parlando di qualità del lavaggio, i suoi mop ruotano a 200 giri/min e fanno pressione sul pavimento, riuscendo ad eliminare praticamente tutte le macchie, anche quelle più ostinate. Pulisce molto bene anche le fughe tra le piastrelle.
Il serbatoio di acqua interno permette ai pannetti di essere sempre bagnati, e comunque il robot torna periodicamente alla base a lavarli.
Dall’app possiamo selezionare vari livelli di utilizzo dell’acqua.
La base lava i mop prima e dopo ogni pulizia con acqua calda a 75°, una temperatura al top per l’igiene. Attenzione: l’acqua calda viene usata solo nella base, non per lavare i pavimenti.
Dopo il lavaggio i mop sono asciugati con aria calda a 45° (consumo circa 80W). Dall’app possiamo personalizzare sia le impostazioni di lavaggio che di asciugatura.
La stazione è dotata della tecnologia di rilavaggio e ripulizia intelligenti:
- durante il lavaggio dei panni controlla quanto sono sporchi per decidere se devono essere lavati nuovamente
- nelle zone con macchie e sporco ostinato i pavimenti vengono nuovamente lavati per garantirne la completa pulizia
Entrambe le funzioni possono essere attivate o disattivate dall’app.
Come già detto, i mop o tutto il telaio del robot possono essere sollevati fino a 10 mm per evitare di bagnare i tappeti. Vengono sollevati anche quando si allontana o rientra alla base di ricarica.
I panni non possono essere staccati fisicamente dal robot e lasciati nella base.
RECENSIONE ROBOROCK QREVO CURV: FA RUMORE?
A massima potenza Roborock QRevo Pro risulta leggermente più rumoroso dei concorrenti, ma se scendiamo a potenze inferiori risulta nettamente più silenzioso, pur offrendo una potenza di aspirazione superiore.
In modalità “bilanciata” emette un rumore pari a 61 dB.
RECENSIONE ROBOROCK QREVO CURV: APPLICAZIONE E ASSISTENTI VOCALI
Ovviamente è disponibile l’app di Roborock per Android ed iOS per controllare il robot.
Penso che questa app sia la migliore, più completa e facile da usare tra tutte quelle disponibili. Le funzioni a nostra disposizione sono tantissime. Possiamo ad esempio:
- avviare aspirazione e lavaggio automatici con intelligenza artificiale (SmartPlan): basta premere 1 pulsante per lasciare che il robot faccia tutto da solo nel migliore dei modi
- attivare le routine, sequenze di pulizia personalizzate e pre-impostate che possiamo avviare in situazioni particolari, come quella da avviare dopo pranzo per fargli pulire la cucina e sotto al tavolo
- scegliere se lavare, aspirare, lavare e aspirare o prima aspirare e poi lavare i pavimenti
- selezionare le stanze o aree da pulire e in quale sequenza
- scegliere se fare passare il robot 1 o 2 volte nell’area
- impostare il livello di precisione
- vedere e modificare la mappa 2D e 3D
- vedere i registri o programmare la pulizia
- vedere lo stato di usura degli accessori e dei componenti
- modificare le impostazioni relative ai tappeti
- modificare le impostazioni della stazione per lo svuotamento della polvere e il lavaggio o asciugatura dei mop
- scegliere il livello di sensibilità per il rilevamento degli ostacoli
- aggiornare il firmware
- attivare la videocamera (audio + video) per usare il robot come sentinella da remoto per la casa o per chiedergli di rintracciare i nostri animali domestici nascosti in qualche stanza
- scegliere se attivare o meno la spazzola laterale e il mop estensibile
- attivare l’aggiramento ostacoli reattivo
- decidere se fare scattare foto reali agli ostacoli lungo il percorso
- scegliere come il robot deve comportarsi vicino ai mobili, riducendo eventualmente le collisioni
- controllare il robot a distanza con un telecomando virtuale
- attivare la modalità non disturbare
e tanto altro ancora.
Il robot non solo restituisce risposte vocali anche in italiano, ma è dotato di assistente vocale intelligente che funziona offline e dotato di una voce molto naturale e piacevole da ascoltare.
Basta dire “Hello Rocky” per risvegliare il robot e dargli dei comandi per controllarlo con la voce in modo molto più avanzato rispetto a quanto possiamo fare con i classici Alexa, Siri e Google Home.
Infine segnalo la compatibilità con Matter e con Apple Watch.
RECENSIONE ROBOROCK QREVO CURV: AUTONOMIA E BATTERIA
Roborock QRevo Curv monta una batteria da 6400 mAh, superiore ai concorrenti, che gli dovrebbe garantire un’autonomia massima di 240 minuti al livello minimo di potenza, rendendolo perfetto per case e ambienti grandi.
In base ai miei test posso confermare che i tempi sono rispettati.
Per dare un’idea dei consumi, ha usato il 30% di batteria per lavare + aspirare un’area di 39mq in modalità automatica.
Se si scarica durante le operazioni, torna alla base, si ricarica e riprende dove aveva interrotto.
La ricarica completa richiede circa 4 ore, leggermente più veloce dei concorrenti. Si può anche impostare in modo che si carichi solo di notte, per risparmiare sulla corrente.
PREZZO
Roborock QRevo Curv costa 1499 euro. Spesso però si può acquistare in offerta a qualche centinaio di euro in meno.
CONCLUSIONI
Abbiamo concluso con la recensione Roborock Qrevo Curv. Cosa ne penso?
Senza dubbio è uno dei migliori robot aspirapolvere lavapavimenti da comprare oggi e sicuramente è il più potente, oltre ad essere l’unico che supera soglie fino a 4 cm.
Chi lo acquisterà rimarrà sicuramente super soddisfatto, anche perché lui è quasi perfetto sotto ogni punto di vista e soprattutto è in grado di offrirci una casa pulita, lavata ed aspirata in ogni sua parte.
Risulta particolarmente indicato per chi ha pavimenti particolarmente impolverati, ha molte soglie in giro per casa e, soprattutto, ha animali domestici che perdono pelo o tappeti a pelo lungo. Il suo rullo diviso in due fa veramente la differenza, così come la potenza di aspirazione ai massimi livelli.
Quali alternative considerare al suo posto?
La migliore è sicuramente Dreame L40 Ultra, che ha una potenza di aspirazione leggermente inferiore, ma offre praticamente tutte le altre funzionalità ad un prezzo molto più basso. O ancora X40 Ultra Complete, che però ha un prezzo quasi identico a questo Curv.
LEGGI ANCHE: ROBOROCK QREVO CURV vs DREAME L40 ULTRA: quale comprare al Black Friday?
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