Recensione SwitchBot K10+ Pro Robot Aspirapolvere Lavapavimenti

Recensione SwitchBot K10+ Pro: ecco la prova completa del robot aspirapolvere lavapavimenti. PRO e CONTRO di SwitchBot K10+ Pro. Tutto quello che devi sapere

Recensione SwitchBot K10+ Pro: l’ho provato e testato a fondo

Nuova recensione per i lettori di YourLifeUpdated.

Oggi in particolare andremo a provare il nuovissimo robot aspirapolvere lavapavimenti SwitchBot K10+ Pro, aggiornamento del precedente modello K10+ e ancora il più piccolo e compatto sul mercato.

Dopo oltre 4 settimane di test approfonditi sono pronto per farti sapere cosa penso di questo prodotto, se mi è piaciuto, se mi ha convinto o meno, se aspira e lava bene e, in conclusione, se ha senso o meno comprarlo.

Senza perderci in chiacchiere, dunque, ecco la mia recensione completa di SwitchBot K10+ Pro.

RECENSIONE SWITCHBOT K10+ PRO: VIDEO

IN ARRIVO

PREMESSA

• senza una rete WiFi si perdono alcune delle funzioni intelligenti del robot, ma in questo caso meno rispetto ad altri concorrenti
• la sua base si occupa solo della ricarica e dello svuotamento automatico della polvere, quindi puoi facilmente spostare solo il robot da un piano all’altro senza perdere funzionalità

CONFEZIONE

All’interno abbiamo:

• robot
• base di svuotamento e ricarica
• istruzioni
• cavo di alimentazione
• 1 sacco di riserva per la polvere
• 1 spazzola laterale di riserva
• 1 filtro di riserva
• 1 piastra di lavaggio dei pavimenti
• 30 pannetti usa e getta inumiditi e profumati per il lavaggio dei pavimenti

RECENSIONE SWITCHBOT K10+ PRO: DESIGN

ROBOT

Il design è rotondo, ma le dimensioni sono nettamente più contenute dei concorrenti: è alto solo 9,2cm ed ha un diametro di appena 25cm, quasi la metà rispetto ai 35-40 di tutti gli altri robot.

Proprio le dimensioni ridotte sono il suo principale punto di forza, visto che gli permettono di passare ovunque in casa, sotto a tutti i mobili ed anche tra le gambe di tavoli e sedie.

Ottimi i materiali e l’assemblaggio. La colorazione è bianca lucida: bella e moderna, ma purtroppo evidenzia polvere, peli o capelli che si depositano sul robot.

Nella parte superiore abbiamo 2 pulsanti che permettono di interagire con il robot e avviare le pulizie, oltre alla torretta LiDAR.

È presente una copertura magnetica in plastica che può essere sollevata per accedere al pulsante di accensione/spegnimento e per rimuovere la vaschetta di raccolta della polvere.

La capacità della vaschetta è aumentata da 150 a 200ml: resta un pelo più piccola dei concorrenti, ma non è un problema visto che il robot si svuota da solo dopo/durante ogni pulizia.

Nella parte inferiore, invece, abbiamo:

• i sensori anti–caduta e per riconoscere i tappeti
• 1 spazzola laterale che raccoglie lo sporco e lo convoglia verso il rullo centrale

• rullo centrale in silicone (sono sparite le setole morbide rispetto al predecessore) con tecnologia anti-groviglio che funziona alla perfezione. In questo caso il rullo è ovviamente più corto dei concorrenti, viste le dimensioni del robot
• le ruote gommate per salire su piccoli gradini fino a 2 cm

Frontalmente abbiamo il bumper ammortizzato, i sensori per la mappatura della casa e quelli laterali il riconoscimento degli ostacoli.

Cosa manca? I mop per il lavaggio.

Se vogliamo lavare i pavimenti dobbiamo montare la piastra di lavaggio compresa in confezione, che però funziona tramite pannetti usa e getta umidificati. Mentre lava non può aspirare.

BASE DI RICARICA

La base di ricarica è identica alla precedente ed è ancora piccolissima e super compatta, perfetta per gli ambienti domestici meno spaziosi.

Le sue dimensioni sono di soli 261 × 210 × 323 mm.

Anche in questo caso materiali ed assemblaggio sono al top.

Nonostante le dimensioni contenute, al suo interno troviamo un sacchetto di svuotamento della polvere da ben 4 litri, che sono veramente tanti.

Sotto al coperchio trova spazio la piastra di lavaggio da montare sul robot per lavare i pavimenti.

La base non offre altre funzioni a parte ricarica del robot e svuotamento automatico della polvere.

RECENSIONE SWITCHBOT K10+ PRO: MAPPATURA DELLA CASA

Il robot sfrutta la tecnologia LiDAR SLAM (LSD) + Position Sensitive Detector (PSD) per navigare nella nostra casa e mappare gli ambienti.

La prima mappatura ha richiesto circa 10 minuti per 39mq, ma in un piano non ha suddiviso correttamente gli ambienti della casa. È comunque stato sufficiente intervenire tramite l’app in pochi click per rimediare. Nessun problema sugli altri 2 piani.

La mappa che viene realizzata è più limitata rispetto ai concorrenti: è solo in 2D e non è possibile aggiungere mobili al suo interno.

Possiamo comunque gestire più mappe/piani.

RECENSIONE SWITCHBOT K10+ PRO: NAVIGAZIONE

Questo secondo me è l’aspetto più importante per un robot aspirapolvere: tutti più o meno sono capaci di aspirare le briciole, ma pochi navigano in modo intelligente in casa.

Nel caso di K10+ Pro la navigazione è molto buona e migliorata rispetto al passato: il robot segue percorsi intelligenti e ottimizzati, non mostra mai segni di incertezza, non si blocca mai a pensare, va sempre veloce verso l’obiettivo e non lascia niente indietro.

Segnalo però che impiega più tempo dei concorrenti per aspirare: le sue dimensioni ridotte, infatti, coprono meno spazio sul pavimento e quindi richiedono più passaggi.

Rispetto al predecessore è nettamente migliorato rispetto al passato anche il rilevamento dei bordi delle pareti e degli angoli, anche e soprattutto grazie ai nuovi sensori laterali.

Parlando di numeri, impiega 42 minuti per aspirare 39mq.

Non è possibile personalizzare il livello di precisione della navigazione dall’app.

RECENSIONE SWITCHBOT K10+ PRO: RICONOSCIMENTO OSTACOLI

Buono ma non perfetto:

• prima di muri, mobili e ostacoli grossi rallenta e in generale non sbatte mai (netto miglioramento rispetto al predecessore)
• non ha superato il test di cavi e calzini, che sono stati aspirati e non evitati (mi sarei aspettato qualcosa di meglio)
• si accanisce contro i piedini del mio divano (sono troppo bassi affinché li possa riconoscere)

• non riconosce gli specchi a terra, trasformandoli in una stanza che in realtà non esiste (vedi Room 8 e 7 nella foto sopra)
• si muove molto bene tra le gambe di tavoli e sedie senza bloccarsi, senza lasciare zone non aspirate e senza fare più passaggi inutili.

RECENSIONE SWITCHBOT K10+ PRO: ASPIRAZIONE

Switchbot K10+ Pro è un robot piccolo in tutto, anche nella potenza di aspirazione, che sale a 3000 Pa dai 2500 del precedente modello, ma resta molto più bassa dei concorrenti.

Tramite l’app possiamo scegliere 4 livelli di potenza aspirante (600/1100/1600/3000), ma consiglio di mantenerlo sempre al massimo (a scapito della batteria) per avere la certezza che tutto venga aspirato correttamente.

Nonostante la sua potenza ridotta, durante i vari test si è comportato alla grandissima, aspirando tutta la sporcizia che avevo sparso sul pavimento e ai lati del muro.

Come altri robot, comunque, in cucina o dove ci sono tante briciole consiglio di farlo passare un paio di volte, anche se la sua spazzola laterale non gira troppo forte, quindi non spara in giro le briciole.

Grazie alle sue dimensioni contenute riesce a raggiungere anche zone dove altri robot non arrivano: con lui, ad esempio, non ho dovuto spostare tutte le sedie sotto al tavolo per fargli aspirare la zona, al contrario di tutti gli altri.

È l’unico robot al mondo che riesce ad aspirare praticamente ovunque in casa senza lasciare indietro nessuna zona.

Grazie ai miglioramenti introdotti questo nuovo modello ha superato perfettamente il test di aspirazione negli angoli: ha raccolto tutta l’avena che avevo sparso, facendo molto meglio di tanti altri robot più grossi, potenti e costosi.

Questo è stato permesso anche dalla sua spazzola laterale, che sporge parecchio rispetto al corpo del robot e molto di più rispetto ai concorrenti.

TAPPETI

Molto limitato il controllo relativo ai tappeti: dall’app possiamo solo farglieli evitare, altrimenti lui li rileva in automatico e aumenta al massimo la potenza aspirante quando ci passa sopra.

Si è comunque incastrato nell’unico tappeto che ho in casa, che tra l’altro è piatto e antiaderente.

SVUOTAMENTO AUTOMATICO

Dopo ogni pulizia torna alla base e svuota automaticamente la vaschetta di raccolta della polvere. L’operazione dura pochi secondi e non lascia indietro nessun residuo.

Il sacchetto da 4L dura almeno 90 giorni.

RECENSIONE SWITCHBOT K10+ PRO: LAVAGGIO

Esattamente come per il predecessore, anche con questo Switchbot K10+ Pro non si può parlare di vero e proprio lavaggio dei pavimenti.

Una volta montata la basetta dedicata al lavaggio e installato il pannetto umido, lui si limita a trascinarlo sul pavimento come se fosse uno Swiffer Wet, senza fare alcuna pressione e senza alcuna vibrazione.

In questo modo rimuove la polvere e sporcizia molto superficiale, ma non possiamo pretendere che rimuova le macchie.

Inoltre dopo 10-20mq il pannetto si asciuga e di conseguenza non “lava” più. Dobbiamo quindi sostituirlo in ogni stanza. Va comunque detto che, mentre lava, lascia un gradevole profumo in casa.

Un sistema di questo tipo va bene per dare una passata quotidiana agli ambienti meno sporchi, ma niente di più.

L’installazione del pannetto, infine, è un pò macchinosa e, come già detto, se vogliamo lavare non possiamo aspirare.

RECENSIONE SWITCHBOT K10+ PRO: FA RUMORE?

Potenza ridotta significa anche basso livello di rumore. Anzi, bassissimo.

Switchbot K10+ Pro fa meglio di tutti i concorrenti e si ferma a soli 59dB. Inoltre se lo usiamo a potenza minima in casa non si sente, visto che emette un rumore di soli 48 dB.

È il robot ideale per chi non vuole sentire il rumore dell’aspirapolvere robot mentre si trova in casa o per chi lo fa funzionare nelle ore serali/notturne.

RECENSIONE SWITCHBOT K10+ PRO: APPLICAZIONE E ASSISTENTI VOCALI

E’ disponibile l’app ufficiale per Android ed iOS, che poi è la stessa che si usa per gli altri dispositivi del brand.

La grafica è carina e moderna, ma l’app è migliorabile: ci sono alcune traduzioni da rivedere e le funzioni sono più limitate rispetto ai concorrenti.

Dall’app possiamo:

• gestire più mappe e piani
• modificare la mappa: rinominare, unire o dividere le stanze
• programmare la pulizia per determinati giorni e ore
• vedere lo storico delle pulizie
• regolare la potenza di aspirazione (anche per singola stanza)
• scegliere se farlo passare 1 o 2 volte in una stanza o zona
• scegliere se pulire una camera, l’intera casa o una zona delimitata
• aggiungere zone vietate dove il robot non deve passare
• vedere la posizione in tempo reale del robot
• controllare il robot tramite pulsanti virtuali
• fare suonare il robot da remoto se lo perdiamo per casa
• svuotare il raccoglitore della polvere nella basetta
• attivare la modalità “non disturbare”
• accendere o spegnere il LED della base di ricarica
• scegliere ogni quanto tempo svuotare il serbatoio della polvere

Il robot restituisce risposte vocali anche in italiano.

Infine, il device si può collegare ad Alexa, Google Assistant, Siri e Matter (in questo caso serve un Hub aggiuntivo).

RECENSIONE SWITCHBOT K10+ PRO: AUTONOMIA E BATTERIA

Switchbot K10+ Pro monta una batteria da 3200 mAh (più piccola dei concorrenti), che gli dovrebbe garantire un’autonomia massima di circa 150 minuti in sola aspirazione al minimo.

Nei miei test ha consumato il 42% di batteria in 45 minuti per aspirare 44 mq a potenza massima.

È chiaro che non siamo di fronte ad un campione di autonomia, ma con dimensioni così ridotte non si può pretendere molto di più.

Tra l’altro lui è un robot pensato per case piccole, attorno ai 60-70 mq, quindi non è necessario che abbia autonomia infinita.

Se si scarica durante le operazioni di pulizia torna automaticamente alla base, si ricarica e riprende dove aveva interrotto.

La ricarica completa richiede circa 3-4 ore.

PREZZO

Switchbot K10+ Pro costa 549 euro al lancio, ma attualmente viene proposto in offerta a 399 euro.

COMPRALO IN OFFERTA

RECENSIONE SWITCHBOT K10+ PRO: CONCLUSIONI

SwitchBot K10+ Pro rappresenta un piccolo miglioramento rispetto al predecessore. Concretamente, infatti, cambiano solo:

• potenza di aspirazione, leggermente superiore
• sistema di riconoscimento di muri e ostacoli, leggermente migliorato

Mi sarei aspettato qualche miglioramento o novità aggiuntiva sia per quanto riguarda il robot che per la sua app, ma soprattutto per il sistema di lavaggio, che purtroppo è rimasto uguale.

Va comunque detto che SwitchBot K10+ Pro resta il miglior robot aspirapolvere da comprare per chi vive in spazi molto piccoli e con molti oggetti sul pavimento, che renderebbero impossibile la vita ad un robot più grosso o ingombrante.

Nonostante i suoi limiti, infatti, è il prodotto perfetto per chi ad esempio vive in piccoli monolocali, nei quali sarebbe impossibile inserire un classico robot con la sua enorme base di svuotamento e ricarica.

In questi piccoli ambienti lui può essere facilmente posizionato ovunque ed aiuta comunque a tenere pulita e ordinata la casa senza fare troppo rumore e senza infastidire i vicini.

Certo, so bene che a 500 o 600 euro ci sono tante alternative che offrono più potenza di aspirazione, più batteria e anche il lavaggio vero e proprio ma, di nuovo, occupano molto più spazio in casa e, viste le loro dimensioni, rischierebbero di non arrivare dappertutto.

Chi di spazio ne ha poco, invece, può trovare in SwitchBot K10+ Pro un ottimo compagno per risparmiare tempo e fatica nelle pulizie domestiche, soprattutto per quanto riguarda l’aspirazione.

Dubbi o domande?

Lascia un commento a fine articolo!