Il primo Zune targato Microsoft non ha riscosso un grande successo. Anzi, si può affermare che sia stato un vero e proprio flop.
Riuscirà la casa Americana a risollevare le sorti di questo lettore mp3 (ma non solo) con la seconda versione, chiamata Zune HD? Scopriamo insieme se ne ha almeno le possibilità.
Questa nuova versione del player di Redmond sembra chiaramente ispirata al fortunatissimo iPod Touch a partire dall’ampio schermo AMOLED touchscreen da 3,6 pollici, in formato 16:9.
Tra le altre caratteristiche, notiamo la presenza di una connettività Wi-Fi, un browser web proprietario e, leggete bene, il potentissimo chip video Tegra di NVidia, in grado di fare raggiungere al dispositivo prestazioni elevatissime soprattutto con i videogiochi.
Dunque, Microsoft sta cercando di immettere sul mercato un incrocio tra iPod Touch e PSP a quanto pare. E, con le caratteristiche sopra elencate, potrebbe davvero riuscirci.
Questo Zune HD, inoltre, avrà libero accesso al MarketPlace, da cui scaricare applicazioni e giochi.
I tagli di memoria saranno da 16 o 32 GB. Al momento non abbiamo comunicazioni sul prezzo e sulla data di rilascio.
Riuscirà Microsoft nell’impresa di battere Apple?
Sai che siamo anche su WhatsApp? Iscriviti subito al canale di YourLifeUpdated per restare sempre informato su guide e notizie tecnologiche
Aspetta..Prima di lasciare la pagina leggi qui
YOURLIFEUPDATED È STATO SELEZIONATO DAL NUOVO SERVIZIO DI GOOGLE NEWS: se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie SEGUICI QUI
YOURLIFEUPDATED HA UN CANALE TELEGRAM CHE RACCOGLIE TUTTE LE ULTIME NOTIZIE: se vuoi essere sempre aggiornato SEGUICI QUI
YOURLIFEUPDATED HA UN CANALE YOUTUBE CON OLTRE 5000 ISCRITTI, UNISCITI ANCHE TU: se vuoi essere sempre aggiornato SEGUICI QUI
HAI BISOGNO DI ASSISTENZA? Unisciti al nostro Gruppo di supporto - CLICCA QUI
NON HAI ANCORA AMAZON PRIME? Attivalo gratis ORA - CLICCA QUI
CERCHI LE MIGLIORI OFFERTE DI AMAZON? Scoprile QUI sempre aggiornate
In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info