Saints Row 2: la recensione

Dopo una settimana di test abbastanza intenso, posso finalmente esprimere la mia personale opinione sul gioco Saints Row 2, testato, come sapete, su Xbox360.

Appena concluso l’editor del personaggio inizia la storia, che parte immediatamente con tanta adrenalina ed azione: una fuga rocambolesca dal carcere dove ci troviamo prigionieri, con una sparatoria degna di un film d’azione hollywoodiano, a bordo di uno yacht crivellando di colpi gli elicotteri della polizia che ci inseguono ovunque. Una volta sbarcati sulle rive dell’immensa città, avremo un unico obiettivo: riconquistare tutta la città, sconfiggendo le gang rivali ed ottenendo piano piano il rispetto di tutti i criminali. La mappa di Stilwater è divisa in quartieri controllati da bande variopinte e diverse tra loro, sia per stile d’abbigliamento che per armi utilizzate.

La città appare estremamente vasta, popolata da un’infinità di persone dotate di una buona intelligenza artificiale. Queste infatti risponderanno bene agli stimoli esterni, si difenderanno, ci attaccheranno, si copriranno in caso di piggia. Grande varietà caratterizza anche i veicoli, che sono davvero tantissimi e di ogni tipo: camion, moto, auto, furgoni, quod, vespe, aerei, elicotteri e tantissimi altri che ancora, forse, non ho scoperto. Guidarli è semplice e divertente, soprattutto perchè potremo sfruttare le loro particolarità: potremo trainare auto, inondare i pedoni con gli idranti e via dicendo.

Durante le nostre missioni, il modo per costruirci il rispetto e avanzare nel gioco è eseguire le numerosissime attività, il tutto in tipico stile GTA. In Saints Row 2 affronteremo gare d’auto, inseguimenti, sparatorie in aereo ed elicottero, reclutamento della prostituzione, spaccio di sostanze illecite, paracadutismo e tantissime altre attività molto diverse ed eterogenee, che impegnano il giocatore senza mai annoiare. Ma non è tutto, dispersi per Stilwater si trovano anche tanti oggetti da recuperare e collezionare (ad esempio CD musicali, che sbloccano tracce audio poi disponibili nella soundtrack) che ci spingono ad esplorare ogni minimo dettaglio della città. Ci sono anche numerosi mini-giochi. Queste caratteristiche, comunque, avvicinano sempre più il titolo alla serie GTA, con la quale, evidentemente, gli elementi in comune sono davvero tanti.

Anche dal punto di vista delle armi, avremo a disposizione un arsenale immenso: oltre alle “classiche”, potremo usare motoseghe, lanciafiamme, missili ad inseguimento ed armi militari. Addirittura, anche gli oggetti presenti per le strade sono utilizzabili a scopo offensivo.

La grafica del gioco sembra essere il suo unico punto debole: se con GTA IV ci siamo abituati ad un realismo estremo, con questo titolo sembra di essere tornati indietro di un paio di anni. La
realizzazione tecnica globale mostra il fianco ad alcuni problemi di pop-up ed improvvise apparizioni di veicoli sulla strada. Il mondo di Saints Row 2 è dettagliato nelle strade e nei luoghi principali, ma è lasciato vuoto e poco caratterizzato nei vicoli e nei palazzi secondari, quelli meno visibili ma ugualmente esplorabili. Il tutto, però, è caratterizzato da colori poco realistici, quasi finti. Effetto certamente voluto, ma una grafica come quella proposta nell’ultimo capitolo di GTA non avrebbe certo guastato. Il gioco è comunque vastissimo ed offre scorci e visuali di tutto rispetto: panorami cittadini e vista sul mare niente male, nonostante tutto.

La colonna sonora è decisamente ottima: brani famosissimi e meno fanno parte di una soundtrack di prima categoria, coronata da effetti sonori di pari livello. Ci sono canzoni molto belle da ascoltare durante i vostri lunghi viaggi, tutte suonate da band di primo livello.