Assicurazione auto: come scegliere quella più adatta alle proprie esigenze

Da anni ormai la legge impone un obbligo ben preciso per tutti coloro che desiderano circolare sulle strade pubbliche con veicoli a motore, ovvero quello di stipulare un apposito contratto di assicurazione, la cosiddetta RC auto. 

Grazie a quest’ultima, infatti, è possibile circolare sulle strade pubbliche senza particolari preoccupazioni e il motivo è piuttosto semplice. Nel caso in cui si dovessero verificare eventuali sinistri, i danni, se i veicoli sono assicurati ovviamente, vengono risarciti dalle compagnie assicurative. 

In poche parole, si tratta di un contratto mediante il quale una parte, l’assicurato, paga un prezzo (il cosiddetto premio) affinché un altro soggetto, l’assicuratore, copra il rischio sotteso alla circolazione dei veicoli. 

Come scegliere un’assicurazione passo per passo 

Diversamente da ciò si pensa, scegliere l’assicurazione adatta per il proprio veicolo non è un gioco da ragazzi. Anzi, se non si è attenti si corre il rischio di pagare un premio eccessivo rispetto al valore del proprio veicolo. 

Il primo passaggio per scegliere l’assicurazione più confacente alle proprie esigenze, è confrontare diverse offerte, facendo più preventivi. In questo caso, è possibile consultare i diversi siti web delle compagnie assicurative o recarsi in sede, o in alternativa utilizzare un comparatore che permette di visualizzare diverse offerte semplicemente inserendo tutti i parametri necessari alla scelta (le informazioni dell’auto, e quelle relative al conducente, compresa l’età e l’anno di conseguimento della patente). 

Una volta ottenuto un preventivo assicurazione auto che sembra conveniente, è bene leggere attentamente la proposta contrattuale. In particolare, bisogna prestare attenzione alla “formula di guida”, che si differenzia in guida libera ed esperta. 

Nel primo caso, il veicolo può essere guidato da chiunque, mentre nel secondo caso solo da soggetti con almeno 25 anni compiuti (per alcune compagnie assicurative il limite d’età oscilla leggermente) e con la patente conseguita da alcuni anni. In questo caso, è possibile ottenere uno sconto sul preventivo; tuttavia, in caso di sinistri, la compagnia assicurativa può richiedere al contraente una parte del danno liquidato, in base al diritto di rivalsa. 

In caso di “guida esclusiva”, infine, il contratto stabilisce che la vettura non può essere guidata da altri soggetti diversi dal contraente. Anche in questo caso, se dovessero verificarsi degli incidenti stradali, l’assicurazione potrebbe avvalersi del diritto di rivalsa se a guidare la vettura era un diverso soggetto. Se sei interessato, scopri di più sui contratti di assicurazione e scegli il pacchetto più adeguato a te.

Scatola nera sì o no?

Quando si effettua un preventivo assicurazione auto, è possibile indicare se si preferisce l’istallazione di una scatola nera o meno. 

La scatola nera, è un dispositivo GPS che registra i dati relativi allo stile di guida del conducente, come la percorrenza, le marce utilizzate, la percorrenza in termini di km, la geolocalizzazione ecc. 

In genere, i contratti assicurativi con scatola nera, sono più convenienti rispetto a quelli senza. Tuttavia, questa scelta ha anche dei contro. In particolare, la “black box” consuma molta batteria. Inoltre, i dati acquisiti, potrebbero essere utilizzati dalle compagnie assicurative per decidere di non risarcire l’assicurato in caso di sinistri.