Cos'è IT-Alert, Come funziona, Come si disattiva

Tutto quello che devi sapere su IT-Alert

In questi giorni si sente tanto parlare di IT-Alert, ma poche persone sanno esattamente cosa sia questo servizio, come funzioni e a cosa serva.

Dunque, per fare un pò di chiarezza, in questo articolo andremo a scoprire tutto quello che bisogna sapere su IT-Alert.

Partiamo dalle basi.

Cosa è IT-Alert?

IT-Alert è un sistema messo a disposizione della Protezione Civile che permette di avvisare sul cellulare i cittadini che si trovano in una zona interessata in un'emergenza in modo che questi possano mettere in atto misure di auto-protezione.

Al momento il sistema è in fase di sperimentazione, che si concluderà ad inizio 2024.

Una volta che sarà operativo, IT-Alert permetterà di avvisare i cittadini in tempo reale in caso di emergenza.

Come funziona IT-Alert?

Nello specifico, IT-Alert prevede l'invio di un breve messaggio sui nostri telefoni, associato a un segnale sonoro dedicato e ben riconoscibile.

Volendo essere precisi, il servizio prevede la trasmissione, da parte di ciascuna cella della rete in una specifica zona, di brevi messaggi di testo fino a 1.395 caratteri in totale, ma composti da un massimo di 15 blocchi di 93 caratteri.

Lato tecnico, il sistema si basa su una tecnologia chiamata cell-broadcast (anche chiamato Short Message Service-Cell Broadcast, SMS-CB), una modalità di comunicazione unidirezionale e generalizzata di brevi messaggi di testo prevista nelle attuali reti di telefonia cellulare e al di fuori dal circuito SMS o delle applicazioni di messaggistica.

Per farla breve, non esiste un'app di IT-alert: il sistema funziona in modo completamente autonomo, senza che tu debba fare niente sul tuo smartphone. IT-alert non è una app che si installa come Immuni dallo store di Apple o Google, ma è parte integrante del sistema operativo del telefono, sia esso Android o iOS.

Ma perché si utilizza questo sistema in situazioni di emergenza?

Semplice: consente di raggiungere in tempi molto brevi un numero molto elevato di utenti anche in condizioni di linea limitata o saturazione della banda.

Cosa succede quando arriva un messaggio di IT-Alert?

Come già detto, il messaggio viene inviato dalla Protezione Civile e viene ricevuto automaticamente sul telefono, senza che l'utente debba fare nulla.

Quando appare il messaggio sullo schermo, questo va a bloccare momentaneamente tutte le altre funzionalità del telefono; per poter riutilizzare il dispositivo è necessario toccare la notifica in modo da confermarne la ricezione.

Il messaggio a quel punto scompare, ma viene conservato tra le notifiche degli avvisi di emergenza.

Tutto molto semplice, no?

I limiti di IT-Alert

Non è tutto oro quel che luccica e anche IT-Alert ha dei limiti.

Su tutti, quelli legati alla capacità di identificare i fenomeni emergenziali e avvisare la popolazione per tempo.

In secondo luogo ci sono dei limiti legati all'invio del messaggio e alla ricezione dello stesso.

Ad esempio, c'è un periodo di latenza tra identificazione del periodo e invio del messaggio, che può essere anche ritardato da malfunzionamenti delle reti o da elementi di discrezionalità di chi decide.

Inoltre, visto che il messaggio arriva sui telefoni, questi devono essere accesi e connessi alla rete di telefonia mobile. 

Infine c'è una questione geografica: visto che la diffusione del messaggio si basa sulle celle telefoniche, è possibile che un messaggio indirizzato a una zona possa in realtà essere ricevuto da utenti non interessati all'emergenza.

Per quali emergenze sarà attivato IT-Alert?

Il sistema sarà impiegato per le seguenti tipologie di rischio previste dalla Direttiva del 7 febbraio 2023 del Ministero per la Protezione Civile e le Politiche del Mare:

• maremoto generato da un sisma
• collasso di una grande diga
• attività vulcanica, relativamente ai vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli
• incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica
• incidenti rilevanti in stabilimenti soggetti al decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105 (Direttiva Seveso)
• precipitazioni intense

Come si può notare, mancano alcuni eventi perché il sistema non viene utilizzato in quelli ad elevata incertezza, fortemente localizzati o con un margine assai breve di prevedibilità o di evoluzione (su tutti, i terremoti).

Come disattivare IT-Alert su Android e iPhone

Come già detto, IT-Alert è attivo di default su tutti i nostri telefoni Android e iPhone.

Se proprio vuoi disattivare IT-Alert (SCONSIGLIO DI FARLO), puoi seguire questi passaggi.

Disattivare IT-Alert su iPhone

Per disattivare questi avvisi bisogna andare nelle Impostazioni del telefono (icona a forma di ingranaggio nella Home o nella Libreria app). 

Successivamente, bisogna toccare Notifiche e scorrere in fondo alla schermata.

Qui, sotto Avvisi di emergenza, puoi disattivare il pulsante di fianco a IT-Alert. 

Disattivare IT-Alert su Android

Vai nelle Impostazioni del tuo smartphone Android e clicca su Sicurezza ed emergenza (la voce potrebbe essere leggermente diversa sul vostro dispositivo, poi clicca su Avvisi pubblici.

Nella pagina successiva, sotto Allerte pubbliche, trovi il pulsante Consenti allerte e sotto quello relativo a IT-Alert. 

Qui puoi disattivare tutte le funzioni relative a IT-Alert ed alle sue notifiche.

IT-Alert è già attivo in Italia?

No.

La fase di test inizia il 28 giugno in Toscana, per poi espandersi nei giorni successivi su tutte le regioni italiane.

Questo il calendario dei prossimi test regionali:

• 28 giugno 2023 Toscana
• 30 giugno 2023 Sardegna
• 5 luglio 2023 Sicilia
• 7 luglio 2023 Calabria
• 10 luglio 2023 Emilia-Romagna

Entro la fine del 2023 verranno effettuati i test nelle altre regioni e nelle Province Autonome di Bolzano e Trento.

Si tratta comunque di test, al momento IT-Alert non è attivo in Italia. A febbraio 2024 terminerà la fase di sperimentazione e il sistema sarà operativo.

A quel punto, IT-Alert consentirà alla Protezione Civile di raggiungere chiunque si trovi nella zona interessata dall'emergenza o dall'evento calamitoso, fornendo informazioni sulla situazione di pericolo reale o potenziale.

I dubbi per la privacy legati a IT-Alert

Giusto per togliere i dubbi agli utenti più scettici, voglio evidenziare alcuni punti importanti:

• IT-Alert sfrutta la rete mobile tradizionale, quindi non introduce alcun elemento tracciante nuovo che già non ci fosse
• IT-Alert non usa il GPS dello smartphone
• non c'è nessuna operazione terroristica in corso, ci troviamo davanti semplicemente a un nuovo servizio di pubblica utilità
• disattivare IT-alert comporterà lo "spegnimento" delle sole notifiche e quindi il fatto che i messaggi vengano mostrati. Il tanto temuto "tracciamento" (quello dei complottisti) continuerà ad avvenire ugualmente, che il messaggio venga mostrato o meno

Dubbi o domande?

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