Echo ed eero di Amazon ora sono compatibili con Matter

Amazon adotta Matter in Italia: aggiornati Echo ed eero. Amazon aggiorna 100 milioni di device Echo a Matter: ecco la lista ufficiale di quelli supportati

Supporto Matter per Amazon Echo ed eero

Anche Amazon, uno dei membri fondatori del protocollo, ha finalmente reso disponibile l’integrazione di Matter con i dispositivi Echo e eero, rendendo estremamente più semplice la configurazione e l’interoperabilità della casa intelligente.

Ecco i dettagli.

Matter arriva su Echo di Amazon: la casa intelligente diventa ancora più smart

Grazie a questa nuova integrazione, i dispositivi domotici saranno molto più semplici da configurare ed utilizzare con i prodotti Echo ed eeero di Amazon.

Tuttavia, in questa fase iniziale, sarà possibile sfruttare il protocollo Matter solamente con gli smartphone Android.

Grazie a Matter, la configurazione dei dispositivi domotici sarà semplice ed immediata: basterà collegare il dispositivo alla corrente per vederlo immediatamente disponibile tramite pop-up sullo schermo del nostro telefono Android, subito pronto ad essere integrato nell’ecosistema Amazon.

Amazon ha annunciato anche che, all’inizio del 2023, i dispositivi Echo e eero saranno compatibili con il protocollo Matter anche tramite iOS e connessione WiFi di tipo Thread (un particolare tipo di connessione a basso consumo ideale per la domotica).

Sono già 17 i dispositivi Amazon Echo che funzionano con Matter

Al momento sono già compatibili ben 17 modelli della linea Echo, ossia:

• Echo Dot (5a gen)
• Echo Dot (5a gen) con orologio
• Echo (4a gen)
• Echo Dot (3a gen, 2018)
• Echo Studio
• Echo Show 8 (2a gen, 2021)
• Echo Show 10 (3a gen)
• Echo Show 5 (2a gen, 2021)
• Echo Show 15
• Echo Dot (3a gen) con orologio
• Echo Dot (4a gen) con orologio
• Echo Show 5
• Echo (v3)
• Echo Dot (4a gen)
• Echo Input
• Echo Flex
• Echo Show 8

Questo è il primo passo per rendere la Casa Intelligente più interoperabile e semplice. All’inizio del prossimo anno, si aggiungeranno il supporto Matter per iOS, Thread, altre tipologie di dispositivi e la restante parte di modelli Echo ed eero.

Anche Google Home supporta Matter

Ricordo che nei giorni scorsi il supporto a Matter è arrivato anche sui dispositivi Google Home, dando inizio ad una vera e propria rivoluzione per la domotica smart.

Cosa è Matter e perché è così importante

In breve, è il protocollo di interoperabilità per la Casa Intelligente, tramite Wi-Fi, per la gestione di lampadine, prese di correnti, apparecchi e interruttori e così via.

Volendo essere più precisi, si tratta di un protocollo standard volto a ridurre la frammentazione esistente tra i vari produttori di dispositivi per la domotica e dunque giungere alla totale interoperatività dei vari apparati domestici intelligenti con le piattaforme IoT (Internet for things) dei diversi provider.

Grazie a Matter è possibile collegare tra loro dispositivi appartenenti a ecosistemi diversi, anche di produttori diversi, aumentando di conseguenza compatibilità, semplicità d’uso e interoperabilità fra prodotti, con benefici sia per gli utenti finali sia per i produttori.

Matter, a differenza dei precedenti, è uno standard open-source creato da più di 200 aziende che sfrutta le tecnologie esistenti (Thread, Bluetooth, Wi-Fi, e ethernet) per consentire ai nostri device di comunicare fra loro a livello locale, senza presentare la necessità di avere un cloud.

A rendere Matter unico nel suo genere è il fatto che è organizzato dalla CSA (Connectivity Standards Alliance) che precedentemente si chiamava Zigbee Alliance: il suo consiglio di amministrazione comprende i dirigenti di Amazon, Apple, Comcast, Google, Huawei, IKEA, Lutron Electronics, Signify (in precedenza Philips Lighting), Silicon Labs, SmartThings e moltissimi altri marchi che sono leader nel settore della domotica e che coprono i più vari servizi per la casa.

Insomma, sembra che finalmente le grandi aziende di smart things abbiano capito che l’unione fa la forza e che il proprio successo è legato indissolubilmente a quello degli altri. Lavorando insieme, queste aziende puntano all’applicazione di un unico protocollo che ci liberi finalmente da tutti i problemi di compatibilità.