Smatphone GRATIS per gli Italiani nel 2021? Cosa DEVI Sapere

Smatphone gratis con la legge di Bilancio 2021? Facciamo chiarezza. Bonus Telefono 2021: smartphone ”di cittadinanza” per i bassi redditi! Ecco a chi spetta

Smartphone Gratis nel 2021 per gli italiani a basso reddito

No, non è una fake news, ma al momento NON è neanche una notizia ufficiale, ma solo un’informazione trapelata in rete nelle ultime ore, che però, stando a fonti vicine al Governo, dovrebbe essere effettivamente approvata nelle prossime settimane.

Di cosa stiamo parlando?

Semplice: nella manovra finanziaria è spuntato il kit digitalizzazione.

Di cosa si tratta? Cellulare e connessione ad Internet gratis (per alcuni italiani) con l’obiettivo di risolvere il divario digitale.

Ma procediamo con ordine e cerchiamo di approfondire tutti i dettagli su questo nuovo “benefit” che potrebbe arrivare nel 2021 per alcuni italiani (chiaramente a spese di altri, che saranno costretti a pagare sempre più tasse come sempre).

Kit digitalizzazione 2021: di cosa stiamo parlando?

Ricordo che, come abbiamo già anticipato, al momento non c’è nulla di ufficiale.

Ad ogni modo, relativamente alla Legge di Bilancio 2021, sembra che ci possa essere un nuovo emendamento che avrebbe l’obiettivo di riconoscere uno smartphone gratis a quelle famiglie meno abbienti che non possono permetterselo, con lo scopo di fornire a tutte le famiglie strumenti adeguati per accedere ai servizi digitali.

Tutto questo si tradurrebbe, quindi, nella fornitura di un telefono cellulare in grado di navigare in rete e una connessione ad Internet agli italiani.

Ma proprio a tutti?

Chiaramente no.

A goderne sarebbero i nuclei familiari con un ISEE inferiore a 20.000€, quindi le famiglie meno abbienti, che in Italia sono comunque parecchie.

Attenzione però: Adkronos riporta che nell’emendamento si legge che il kit digitalizzazione è per i nuclei familiari “non titolari di un contratto di connessione internet e di un contratto di telefonia mobile.

A queste verrà data la possibilità – ad un solo componente del nucleo – di avere a disposizione in comodato d’uso (quindi il telefono non sarà di proprietà) un telefono cellulare con cui navigare in Internet.

Compreso, oltre alla possibilità di abbonarsi a due organi di stampa e accedere all’app IO, c’è anche l’abbonamento in rete.

Per la richiesta sarà necessario il possesso dello SPID.

Basterà a risolvere i problemi?

Sinceramente non penso proprio.

Ad oggi, molte delle famiglie che non hanno uno smartphone o una connessione internet semplicemente non li possiedono perché non sono in grado di usarli a causa della scarsa alfabetizzazione digitale.

Non penso che sia sufficiente dare un telefono ed internet a queste persone se poi non sono in grado di capire come funzioni un’email, come scriverla, come leggerla e come inviarla.

È verissimo che ci sono famiglie che non si possono permettere un cellulare di nuova generazione, ma allo stesso tempo va detto che ce ne sono molte altre dove non se ne sente proprio la necessità.

Come ho anticipato, l’analfabetismo digitale è un problema MOLTO diffuso nel nostro Paese e secondo me serve un piano informativo e formativo che vada a colmare queste lacune: senza di questi sarebbe inutile dare un cellulare gratis alle famiglie, perché comunque non verrebbe risolto il problema di fondo.

In tutto questo, non dimentichiamo che qualcuno dovrà pagare i costi dei telefoni e della connessione internet per queste famiglie, e come di consueto saranno le imprese e i lavoratori con partita IVA, che sempre più spesso sono massacrati dalle tasse, che in Italia stanno diventando veramente insostenibili.

Ricordo che per finanziare la misura è previsto uno stanziamento di 20 milioni di euro per il 2021. Indovina un pò da dove usciranno questi soldi..

FONTE