Dreame L10 Prime: il compagno perfetto per lavare i pavimenti

Recensione Dreame L10 Prime Robot Aspirapolvere Lavapavimenti

Nuova recensione per i lettori di YourLifeUpdated.

Oggi in particolare andremo a provare il nuovissimo robot lavapavimenti Dreame L10 Prime, un dispositivo che aspira e lava i pavimenti (con mop rotanti) alla perfezione.

Come di consueto, dopo almeno 2 settimane di test approfonditi, sono pronto per farti sapere cosa ne penso di questo prodotto, se mi è piaciuto, se mi ha convinto o meno, se aspira e lava bene e, in conclusione, se ha senso o meno comprarlo.

Senza perderci in chiacchiere, dunque, ecco la mia recensione completa di Dreame L10 Prime.

VIDEO

IN BREVE

Dreame L10 Prime è senza dubbio uno dei migliori robot aspirapolvere lavapavimenti da comprare oggi, del resto fa parte della serie L10, quella top dell'azienda.

E' dotato di base di ricarica che lava automaticamente i mop, ma non svuota la polvere (bisogna farlo a mano).

A fronte di questa rinuncia costa meno dei top di gamma, ma è particolarmente indicato a chi vuole dei pavimenti non solo perfettamente aspirati, ma anche lavati e senza alcuna macchia.

Per maggiori dettagli, continua a leggere la recensione.

CONFEZIONE

• stazione base
• robot
• cavo di corrente
• spazzola laterale
• 2 mop rotanti e lavabili
• manuale d’uso

Visto il prezzo, avrei gradito un paio di mop aggiuntivi in confezione.

DESIGN

In questo caso dobbiamo distinguere tra robot e base di ricarica.

ROBOT

Il design è rotondo e classico, come tutti gli altri prodotti di questo tipo (dimensioni 350 x 350 x 103.8 mm). La sua altezza contenuta gli permette di passare sotto al mio mobile della TV, cosa non scontata.

Esteticamente è identico a Dreame L10 Ultra e L10s Ultra, già testati e recensiti in passato.

Ottimi i materiali e l'assemblaggio, come sempre con Dreame.

La colorazione è bianca lucida, molto elegante e raffinata, anche se evidenzia un pò troppo eventuale polvere o sporcizia che si deposita sul robot. Molto carino l'inserto grigio argento sulla torretta Lidar.

Nella parte superiore si trovano i classici 3 pulsanti che permettono di:

• accendere e spegnere il dispositivo
• farlo tornare alla base di ricarica
• avviare una sessione di pulizia nell’area in cui si trova il robot

Vicino ai pulsanti troviamo la torretta Lidar, che si occupa di scansionare l'ambiente circostante per mappare la nostra casa alla perfezione. E' la migliore tecnologia oggi disponibile per la mappatura.

Alzando la copertura superiore, che si apre a saracinesca, possiamo accedere alla vaschetta di raccolta della polvere, da 450ml, una delle più grandi sul mercato.

Come già detto, dovremo svuotare la vaschetta manualmente visto che la sua stazione di ricarica non è dotata di svuotamento automatico.

Passando sul retro, troviamo 2 mop rotanti che si occupano del lavaggio dei pavimenti.

Ruotano a 180 giri al minuto e fanno pressione sul pavimento per eliminare anche le macchie più ostinate. Anche in questo caso, abbiamo a che fare con la migliore tecnologia oggi disponibile.

Grande assente è la vaschetta di raccolta dell'acqua: questo robot lava automaticamente i mop prima e dopo ogni operazione di lavaggio.

Non solo: durante la pulizia torna ciclicamente alla basetta per lavare i moci e inumidirli, in modo che questi non vadano a trascinare sporcizia sul pavimento.

Nella parte inferiore troviamo 1 sola spazzola laterale che porta lo sporco verso il centro, dove sarà aspirato dalla spazzola rotante centrale, che è realizzata in silicone per evitare che si vadano ad aggrovigliare ad essa peli o capelli.

Nella parte frontale troviamo il classico bumper ammortizzato ed i sensori per il riconoscimento degli ostacoli.

BASE DI RICARICA

La base di ricarica risulta molto compatta e non troppo ingombrante, più piccola di quella che troviamo in altri prodotti concorrenti (340 x 423 x 440 mm).

E' robusta e ben assemblata, realizzata anch'essa in plastica di ottima qualità di colore bianco opaco.

Interessante la possibilità di smontare la parte inferiore della basetta per pulirla al meglio.

All'interno della base troviamo due vaschette di raccolta per l'acqua: da 2.7L per quella pulita e da 2.5L per quella sporca. Grazie ad esse il robot può lavare i mop in completa autonomia.

Non solo: terminato il lavaggio, la stazione utilizza un sistema di asciugatura a secco per asciugare i 2 mop nel giro di un paio di ore.

Assente, come già detto, il sacchetto di raccolta della polvere. Questo permette alla base di ricarica di essere più bassa dei concorrenti.

MAPPATURA DELLA CASA

Il robot utilizza la tecnologia LiDAR + LDS (Laser Distance Sensor) con algoritmo SLAM per mappare la nostra casa. Questo gli permette di realizzare una mappa non solo 2D, ma anche 3D.

La mappatura, esattamente come i fratelli della gamma L10, è stata molto rapida e praticamente perfetta. Ha riconosciuto tutti gli ambienti e suddiviso le stanze correttamente.

Come sempre, comunque, in caso di errori possiamo intervenire manualmente e modificare qualsiasi aspetto. E’ possibile anche gestire più mappe o piani tramite app.

Segnalo che la mappatura 3D è una funzione carina, ma non la ritengo così utile, soprattutto perché il robot riconosce le stanze ed i muri, ma saremo noi a dover inserire manualmente tutti i mobili e l'arredamento.

NAVIGAZIONE E RICONOSCIMENTO OSTACOLI

Da un prodotto come Dreame L10 Prime mi aspettavo prestazioni al top in questo comparto, ed effettivamente è stato così.

La navigazione all'interno della casa è praticamente perfetta: il robot ha sempre aspirato e lavato seguendo un percorso ottimizzato e intelligente, che non gli ha mai fatto perdere tempo o perdere l'orientamento.

Ottimo anche il riconoscimento degli ostacoli: il robot rallenta quando si avvicina a muri e mobili grossi, mentre riconosce ed evita perfettamente quasi tutti gli ostacoli che trova sul suo percorso.

Viene messo in difficoltà solo dai fili e cavi elettrici, che comunque sono il tallone d'Achille di tutti i robot aspirapolvere.

Le sue ruote gommate gli permettono di salire su ostacoli alti fino a 2cm.

COME ASPIRA?

Molto bene l'aspirazione.

La sua potenza di 4000Pa gli permette di aspirare veramente qualsiasi cosa già al primo passaggio. Abbiamo comunque a disposizione 4 potenze differenti, controllabili dall'app.

Rispetto ad altri concorrenti segnalo però che qui abbiamo una sola spazzola laterale, e non due, che in determinati casi potrebbero fare comodo.

Nei vari test che ho fatto, lui ha sempre raccolto tutta la polvere e la sporcizia senza lasciare mai niente indietro. L'aspirazione è veramente eccellente.

Il robot è anche dotato di sensori ad ultrasuoni per il riconoscimento dei tappeti: se rileva un tappeto, aumenta al massimo la potenza di aspirazione e, se sta anche lavando, solleva i mop posteriori di 7mm dal pavimento per evitare di bagnarlo.

Parlando di rumorosità, anche al massimo della potenza il rumore è più che accettabile e in linea con la concorrenza (circa 60dB).

COME LAVA

Se l'aspirazione è perfetta, il lavaggio è davvero eccellente.

Come anticipato, Dreame L10 Prime monta 2 mop posteriori che ruotano a 180 giri al minuto e fanno pressione sul pavimento. Questo gli permette di eliminare tutte le macchie, anche quelle più secche e ostinate, dai nostri pavimenti.

Quando siamo stanchi e non abbiamo voglia di passare il mocio sui pavimenti, possiamo fare passare questo robot per ottenere lo stesso risultato, ma senza fare alcuna fatica.

Con le macchie più ostinate è sufficiente farlo passare 2 volte o aumentare la quantità di acqua usata durante il lavaggio.

Alla fine i pavimenti saranno veramente perfetti, nettamente più puliti rispetto ai sistemi che si limitano a trascinare un pannetto umido o a quelli che sfruttano un panno vibrante.

Rispetto ad altri concorrenti, segnalo che i 2 panni rotanti posteriori sono molto vicini tra loro: questo evita che, durante il lavaggio, il robot lasci una piccola striscia di pavimento non lavato dietro di sé. Un piccolo accorgimento che però fa la differenza.

Altro aspetto importante da segnalare: terminata la pulizia, durante il ritorno alla base, lui solleva i mop posteriori automaticamente per non bagnare o sporcare il pavimento.

Stessa cosa se decidiamo di fargli pulire solo determinate aree della casa: alza i mop alla partenza e li appoggia solo nella zona che deve pulire.

Come già detto, Dreame L10 Prime non è dotato di vaschetta per l'acqua pulita: prima di ogni pulizia lava e bagna i mop, poi torna alla base a lavarli ad intervalli regolari e personalizzabili (da 10 a 35 mq, oppure dopo ogni stanza).

Questo, che per molti potrebbe essere un limite, è in realtà un punto di forza:

• l'acqua pulita viene presa sempre dalla vaschetta nella stazione di ricarica, da 2.7L, quindi molto più grande rispetto alla piccola vaschetta che viene solitamente installata nei robot
• tornando alla base periodicamente, i suoi mop non solo sono sempre umidi il giusto, ma vengono lavati più volte durante le operazioni di lavaggio. In questo modo sono sempre puliti e igienizzati
• ci sono meno componenti che si possono rompere col tempo

Dall'altra parte, invece, l'unico svantaggio teorico è rappresentato dal fatto che i mop inizialmente contengono più acqua, poi ne lasciano via via sul pavimento durante la pulizia.

Detto che questo in realtà è un finto problema, visto che la qualità del lavaggio non ne risente in alcun modo, per evitarlo è sufficiente fare tornare frequentemente il robot alla base.

Anche se non è presente la vaschetta di acqua sul robot, possiamo comunque scegliere dall'app quanto lasciare bagnati i mop dopo il lavaggio automatico. In tutti i casi l'acqua che rimane sul pavimento non è mai eccessiva.

Come già detto, quando incontra un tappeto lo riconosce grazie ai sensori ad ultrasuoni: se il pelo non è troppo lungo, lui solleva i mop e procede con la sola aspirazione, in caso contrario lo evita.

Segnalo, infine, che per usare Dreame L10 Prime in modalità di sola aspirazione non è necessario sganciare i mop, visto che lui li può alzare e abbassare in autonomia, oppure possiamo controllarlo noi direttamente dall'app.

APPLICAZIONE E ASSISTENTI VOCALI

Molto bene l’app: completa, ben fatta, piena di funzionalità e molto semplice da utilizzare. L’app è chiaramente disponibile sia per Android che per iOS ed è tradotta in italiano.

Le funzionalità offerte sono tantissime. Possiamo:

• scegliere e lavare e aspirare o solo uno dei due
• scegliere quanto bagnare i mop (leggermente asciutto, umido o bagnato)
• regolare la potenza di aspirazione ed il volume dell’acqua in generale oppure per ogni singola stanza
• gestire la mappa della casa (modificandola, dividendo le stanze, aggiungendo etichette..)
• gestire mappe multipiano
• vedere le statistiche e la cronologia di pulizia
• aggiornare il robot
• vedere lo stato di salute dei filtri e simili
• aggiungere zone dove il robot non deve passare
• scegliere quali zone pulire, quante volte fare passare il robot su di esse
• scegliere l’ordinamento di pulizia delle stanze
• vedere la posizione del robot in tempo reale
• vedere l’autonomia residua
• programmare le operazioni di pulizia automatiche
• collegare il robot a Siri, Alexa o Google Assistant per avviare la pulizia con la voce
• vedere e modificare la mappa 3D della casa
• vedere l’acqua residua nei 2 serbatoi
• avviare il lavaggio dei pannetti
• avviare un’autopulizia della base stessa

Manca, rispetto ad L10S Ultra, la possibilità di usare Dreame L10 Ultra come telecamera di sorveglianza.

Ovviamente sono presenti le notifiche, che ci avvisano sullo stato di pulizia oppure problemi o interventi da attuare.

Il robot ci restituisce anche risposte ed avvisi in italiano.

Come dicevo, abbiamo a che fare con un’app super completa e facilissima da utilizzare. Tutte le funzioni sono presenti e a portata di mano.

Grazie all'interfaccia estremamente semplice e chiara, bastano un paio di minuti per configurare il robot e iniziare ad usarlo.

AUTONOMIA E BATTERIA

La batteria da 5200 mAh è veramente ottima: usando il robot al massimo della potenza di aspirazione e di utilizzo dell'acqua, sono riuscito a toccare 90 minuti di autonomia.

Limitando potenza al minimo e senza lavaggio si arriva a 3 ore e mezza - 4.

In generale, comunque, sono rispettati i valori indicati dall'azienda.

Complessivamente abbiamo un'autonomia decisamente promossa. Senza dimenticare che, se la batteria si scarica durante le operazioni di pulizia, il robot torna automaticamente alla base, si ricarica e riprende nel punto in cui aveva interrotto i lavori.

Per la ricarica completa della batteria servono invece circa 5 ore.

PREZZO

Dreame L10 Prime è disponibile su Amazon al prezzo di 599 euro.

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CONCLUSIONI

In conclusione, cosa dire di questo Dreame L10 Prime?

Senza dubbio è un ottimo robot aspirapolvere lavapavimenti, particolarmente indicato a chi vuole una casa perfettamente aspirata, ma soprattutto lavata in modo impeccabile.

Tra i suoi punti di forza segnalo:

• elevata potenza di aspirazione
• grande autonomia
• ottimi materiali e design
• navigazione, mappatura e riconoscimento ostacoli al top
• mop rotanti che fanno pressione sul pavimento per un lavaggio eccellente
• stazione di lavaggio automatico dei mop
• app super complet e piena di funzioni

Gli manca solo la possibilità di svuotare automaticamente la vaschetta di raccolta della polvere, ma chi ha bisogno anche di questa funzione può comprare il modello Dreame L10 Ultra, spesso disponibile in sconto a 750 euro o qualcosa in meno.

Personalmente, comunque, penso che abbia molto più senso avere la base automatica di lavaggio dei mop piuttosto che la stazione di svuotamento automatico della polvere, che tra l'altro ci costringe a spendere altri soldi per i sacchetti.

Concludendo, dunque, non posso fare altro che stra-consigliare questo Dreame L10 Prime.

Attorno ai 600 euro nessun altro concorrente offre le sue caratteristiche e funzionalità e, soprattutto, nessun altro concorrente è intelligente o lava bene come lui.

Se vuoi dei pavimenti perfettamente puliti in casa tua, ma non vuoi spendere 900 o 1000 euro per i top di gamma, Dreame L10 Prime è il compagno perfetto per te.

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