Recensione Proscenic Floobot X1: un buon compromesso

Recensione Proscenic Floobot X1

Nuova super recensione per i lettori di YourLifeUpdated, in particolare per i fan dei robot aspirapolvere lavapavimenti.

Come anticipato, in questo articolo andremo a vedere la recensione completa del nuovissimo Proscenic Floobot X1, un prodotto di fascia media appena arrivato sul mercato che cerca di ritagliarsi un posto tra i tanti concorrenti.

Senza perderci in chiacchiere, iniziamo subito con la recensione!

PREMESSA

Prima di scrivere questa recensione ho testato a fondo Proscenic Floobot X1 per oltre 3 settimane. Non si tratta dunque di una prova veloce, ma di un test molto approfondito.

RECENSIONE IN BREVE

Proscenic Floobot X1 non è male, ma semplicemente c'è di meglio al suo prezzo.

Aspira bene, lava bene, ha la stazione di svuotamento automatico, è ben costruito e molto più basso dei concorrenti. Non ha grossi difetti (a parte l'applicazione da rivedere), semplicemente a 400-500 euro ci sono concorrenti che aspirano, lavano e mappano meglio.

VIDEO RECENSIONE

CONFEZIONE

In confezione troviamo:

• robot Floobot X1
• base di svuotamento e ricarica
• 2 panni per la pulizia
• 2 filtri HEPA sostitutivi
• 2 spazzole rotanti per la polvere (1 da installare, 1 di riserva)
• 2 sacchetti per la polvere (uno già montato)
• istruzioni in italiano
• cavo di alimentazione
• accessorio per pulire la stazione di ricarica
• telecomando

A differenza di tutti i concorrenti, qui abbiamo tanti accessori e anche un telecomando per controllare il robot senza usare l'app.

DESIGN

Come sempre dobbiamo distinguere tra robot e base di ricarica.

ROBOT

Il design è rotondo (diametro 34cm) e classico, come tutti gli altri prodotti di questo tipo. Ovviamente presente il bumper ammortizzato frontale.

Rispetto a tutti gli altri concorrenti di questa fascia prezzo, Floobot X1 risulta alto solo 7,4cm perché non è presente la torretta LiDAR. Questo gli permette di passare sotto a tutti i mobili di casa molto meglio dei concorrenti (grosso vantaggio).

Molto buoni i materiali e l'assemblaggio, come ormai Proscenic ci ha abituato con i suoi prodotti. Non siamo ai livelli dei prodotti top di gamma, ma sicuramente l'azienda ha realizzato un bel dispositivo che risulta ben costruito.

Molto moderno ed elegante il colore nero lucido, che riesce a nascondere in modo ottimale l'eventuale sporcizia che si appoggia sulla superficie del robot.

La copertura superiore è realizzata in plastica e non si apre: la vaschetta di raccolta della polvere e quella di lavaggio dell'acqua si trovano sul retro e possono essere attaccate o staccate a piacimento.

Sempre in alto troviamo i 3 pulsanti touch per il controllo del robot.

Come anticipato, sul retro possiamo attaccare un'unica vaschetta che si divide in due parti: 290ml per raccogliere la polvere e 305ml per contenere l'acqua di lavaggio.

A questa vaschetta possiamo poi attaccare un altro piccolo accessorio al quale è collegato il panno vibrante, da usare per il lavaggio approfondito dei pavimenti.

La polvere viene poi svuotata in automatico dalla base di ricarica che vedremo tra poco.

Nella parte inferiore troviamo 1 sola spazzola laterale che porta lo sporco verso il centro, in modo da essere aspirato dalla grande spazzola rotante centrale.

La spazzola è realizzata in un mix di setole e silicone: fa un buon lavoro, ma i capelli si attorcigliano comunque attorno ad essa e dobbiamo quindi pulirla periodicamente.

Per quando riguarda la sensoristica, come ho già detto è assente la classica torretta LiDAR, sostituita in questo caso dal nuovo sistema NeuVis LiDAR, del quale parleremo a breve. Sono comunque presenti i sensori anticaduta e quelli per rilevare i tappeti.

BASE DI RICARICA

Al contrario di alcuni concorrenti, la base di ricarica risulta abbastanza piccola e compatta, complice il fatto che non sono presenti serbatoi di acqua al suo interno, ma solo un sacco per la polvere da 2,5L.

Ovviamente risulta robusta e ben assemblata, realizzata in plastica nera opaca.

Molto apprezzata la presenza di una sorta di "tappeto" di plastica da posizionare sotto alla stazione di svuotamento e sul quale il robot si può ricaricare: è molto utile per evitare che il panno bagnato e sporco resti a contatto col pavimento dopo la pulizia della casa.

Il suo punto di forza è sicuramente la presenza del sistema di svuotamento automatico della polvere: a fine pulizia (o quando vogliamo), la base aspira tutto lo sporco raccolto dal robot e lo convoglia nel sacchetto da 2,5L. Questo ci permette di non dover sostituire il sacco per un periodo che può arrivare fino a 2 mesi. Che spettacolo!

Da segnalare anche un'altra caratteristica esclusiva di questa base di ricarica, cioè la presenza di una lampada UV germicida nel contenitore che raccoglie il sacchetto dello sporco, utile per mantenere igienizzato lo spazio. Al momento non mi risulta che altri concorrenti utilizzino questa tecnologia.

MAPPATURA DELLA CASA

La mappatura della casa avviene usando la tecnologia NeuVis LiDAR: al contrario del classico LiDAR, questo non ruota a 360°, ma scansiona l'ambiente tramite un fascio laser solo frontale.

Essendo assente la torretta LiDAR, mi sarei aspettato una mappatura poco accurata, invece è stata eseguita in modo abbastanza preciso, compresa la suddivisione delle stanze, ma in caso di errori possiamo intervenire manualmente e modificare qualsiasi aspetto. E' possibile anche gestire più mappe o piani tramite app.

Non è presente la mappatura 3D della casa.

NAVIGAZIONE E RICONOSCIMENTO OSTACOLI

Questo è l'unico aspetto dove Proscenic Floobot X1 ha mostrato il fianco, risultando inferiore ai concorrenti in questa fascia prezzo.

Il riconoscimento degli ostacoli è abbastanza impreciso: quelli lungo il percorso vengono spesso travolti e spostati, a meno che non siano molto grossi. Quando si avvicina ai mobili, spesso e volentieri non rallenta, arrivando dunque a sbatterci contro abbastanza forte.

Per quanto non sia disastroso, il riconoscimento degli ostacoli è da rivedere e migliorare, soprattutto se paragonato ai risultati dei concorrenti Dreame ed Ecovacs.

Parlando dell'algoritmo di navigazione, è discreto ma anch'esso inferiore ai concorrenti. Il robot impiega 36 minuti per pulire 25mq, quindi è più lento di altri, segno del fatto che l'algoritmo di navigazione potrebbe essere migliorato.

Non si perde durante la pulizia, ma il fatto che non riesca a riconoscere perfettamente alcuni ostacoli gli fa perdere un pò di tempo in giro per casa. Ho notato inoltre che ogni tanto gira su sé stesso, come se dovesse riprendere l'orientamento.

La cosa più problematica è rappresentata dal fatto che è sufficiente la più piccola variazione della mappa (es un piccolo mobiletto nuovo, uno scatolone o un qualsiasi ostacolo non troppo grosso) per mandarlo in difficoltà e fargli perdere l'orientamento.

Ha il sensore che riconosce i tappeti in automatico (a aumenta la potenza di aspirazione di conseguenza), ma non ho potuto provarlo visto che non ho tappeti in casa.

Nel complesso, dunque, navigazione e riconoscimento ostacoli non mi hanno convinto al 100%.

ASPIRAZIONE

Bene l'aspirazione, anche se si limita a 3000Pa (i concorrenti in questa fascia arrivano anche a 4000Pa). Abbiamo comunque a disposizione 4 potenze differenti, controllabili dall'app.

Fortunatamente anche al massimo della potenza il rumore è più che accettabile (65 dB al max).

Nel complesso comunque questo Proscenic Floobot X1 aspira abbastanza bene e raccoglie lo sporco che trova sul pavimento.

Devo però fare notare che durante alcuni test di pulizia a spot ha lasciato indietro alcune zone vicine al muro, aspetto che sinceramente mi ha lasciato un pò con l'amaro in bocca.

Come di consueto, in cucina consiglio di farlo passare 2 volte per avere la certezza di raccogliere tutte, ma proprio tutte, le briciole sul pavimento, anche quelle che potrebbero essere "sparate via" dalla sua spazzola rotante.

Come già anticipato, il grosso vantaggio di questo modello è rappresentato dal fatto che, terminata la pulizia, svuota automaticamente la polvere nel sacchetto posizionato nella cassetta di raccolta. In questo modo il nostro intervento è ridotto veramente al minimo. Una comodità incredibile!

LAVAGGIO

Buono anche il lavaggio, soprattutto grazie al sistema Vibright che vibra fino a 3000 volte al minuto per eliminare lo sporco dal pavimento.

Per capirci, è un sistema più efficace del classico panno trascinato sul pavimento, ma al tempo stesso inferiore ai moci rotanti, che però sono montati su robot che costano almeno il doppio di questo.

Come già detto, quando vogliamo lavare i pavimenti (oltre che aspirarli) è sufficiente collegare l'accessorio nella parte posteriore del robot, ovviamente dopo aver riempito il serbatoio dell'acqua.

Ho usato questo Proscenic Floobot X1 sia su pavimenti classici che su parquet, con risultati davvero molto validi: anche lo sporco più profondo è stato rimosso.

Dall'applicazione possiamo scegliere 4 livelli di acqua da utilizzare per il lavaggio.

APPLICAZIONE E ASSISTENTI VOCALI

Presente anche l'app per smartphone, sia per Android che per iOS, ma decisamente inferiore a quelle offerte dalla concorrenza.

Prima di tutto sono presenti varie traduzioni imprecise o poco comprensibili. Anche per quanto riguarda intuitività e semplicità di utilizzo, i concorrenti fanno meglio.

Detto questo, dall'app abbiamo a disposizione tutte le classiche funzioni e possiamo:

• scegliere potenza di aspirazione e quantità di acqua del lavaggio
• gestire la mappa e la multimappa (fino a 5)
• impostare aree proibite, gestire le partizioni o le aree
• vedere lo stato di avanzamento della pulizia
• impostare un'area o un punto per l'aspirazione/lavaggio
• scegliere di pulire solo alcune stanze
• programmare la pulizia
• vedere lo storico delle pulizie
• impostare lo svuotamento automatico
• attivare i disattivare la modalità vibrazione per il lavaggio
• vedere lo stato di usura dei componenti
• aggiornare il firmware

Il robot restituisce anche un feedback vocale, ma solo in inglese. E' comunque compatibile con Alexa e Google Assistant.

Come ho detto, abbiamo a che fare con un'app molto completa, ma sicuramente migliorabile per traduzioni e interfaccia.

Oltre all'app, comunque, possiamo controllare il robot con il telecomando presente in confezione.

AUTONOMIA E BATTERIA

La batteria da 3200 mAh è nettamente inferiore a quella che troviamo sui concorrenti.

Per capirci, in linea di massima riesce a lavare+aspirare una casa da 100mq impiegando circa 1 ora e 40 minuti e arriva veramente al pelo. In case più grandi il robot dovrà tornare alla base, ricaricarsi e riprendere la pulizia.

Autonomia appena sufficiente dunque.

PREZZO

Il prezzo è pari a 499 euro. Spesso però si trova scontato a 399 euro.

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CONCLUSIONI

In conclusione, cosa dire di questo Proscenic Floobot X1?

Come ho già detto, fa tutto abbastanza bene e costa il giusto. Il suo unico problema è la concorrenza: a 500 euro, ma anche a 400, ci sono alternative (ad esempio Dreame ed Ecovacs) che fanno tutto un pò meglio.

Il suo grosso e unico punto di forza è rappresentato dalla sua altezza ridotta, che gli permette di passare sotto a quasi tutti i mobili.

Nonostante questo Proscenic Floobot X1 sia un prodotto molto buono, personalmente a 400-500 euro comprerei altro per la mia casa.