Recensione RedMagic 10 Pro: il più potente per giocare

Recensione RedMagic 10 Pro

Nelle ultime settimane ho avuto la possibilità di provare in anteprima il nuovissimo smartphone da gaming RedMagic 10 Pro.

Visto che amo giocare con il mio telefono, ho stressato a fondo questo dispositivo e sono finalmente pronto a condividere tutte le mie opinioni su questo mostro di potenza.

Senza perderci in chiacchiere, iniziamo con la recensione RedMagic 10 Pro.

VIDEO RECENSIONE

UNBOXING - Recensione RedMagic 10 Pro

Iniziamo la Recensione RedMagic 10 Pro con l'unboxing. All'interno della confezione troviamo:

Molto ricca la confezione, dove troviamo:

• smartphone
• cover trasparente semi-rigida
• caricatore da 80W con Power Delivery
• cavo USB-C
• pellicola già applicata sul display

DESIGN E MATERIALI - Recensione RedMagic 10 Pro

Il design di questo RedMagic 10 Pro è sempre bellissimo: rimane squadrato come in passato e risulta praticamente identico al 9 Pro.

Le cornici frontali invece ora sono ridotte al minimo: misurano solo 1.25mm e sono perfettamente simmetriche tra loro. Questo garantisce un rapporto schermo-corpo del 95.3%, il migliore mai visto.

La selfie cam è sempre nascosta sotto al display e davvero invisibile e tutto questo rende lo schermo dello smartphone il migliore sul mercato, perfetto per giocare o guardare film.

Le fotocamere posteriori sono ancora integrate nella scocca, che quindi risulta completamente piatta e senza nessuna sporgenza. Questo permette a RedMagic 10 Pro di non dondolare mai quando posizionato su una superficie piatta.

Come sempre i materiali sono al top: frame in alluminio aeronautico opaco e retro in vetro trasparente, che lascia intravvedere alcuni componenti interni come il processore e la ventola RGB.

Sempre presenti sul frame laterale i trigger dorsali touch, indispensabili per giocare al meglio e che integrano dei LED colorati e personalizzabili.

Dei LED colorati sono integrati anche sul retro, precisamente sul simbolo dello Snapdragon e sul logo di RedMagic, e possono fungere da LED di notifica.

Come il predecessore, anche RedMagic 10 Pro è uno dei più bei telefoni che abbia mai visto e contraddistinto da un design futuristico, moderno, non troppo aggressivo, tipico dei dispositivi orientati al gaming.

Ho apprezzato molto anche la forma a mattoncino e soprattutto la scocca con angoli stondati che ne migliorano la maneggevolezza.

Nel complesso lo smartphone è molto ben assemblato, robusto e bello da vedere, ma le sue dimensioni sono generose (163,4 x 76,1 x 8,9 mm): è scomodo da usare con una mano e si sente anche in tasca a dei suoi 229g di peso.

Inoltre è molto scivoloso, quindi consiglio di usarlo sempre con una cover.

DISPLAY - Recensione RedMagic 10 Pro

Veramente fantastico lo schermo, sempre senza foro per la selfie cam, ma completamente rinnovato rispetto al passato, a partire dalle cornici sottilissime e simmetriche.

A livello tecnico il display, prodotto da BOE, è un AMOLED da 6,85 pollici 1.5K (2688 x 1.216 pixel), 144 Hz (non LTPO, varia tra 60, 90, 120 e 144Hz), luminosità massima 2000 nits, con instant touch sampling rate di 2500Hz e touch sample rate generale di 960Hz.

Nel complesso i colori sono ben riprodotti e comunque personalizzabili, la frequenza di aggiornamento è velocissima e gli angoli di visione sono ottimi.

Insomma, abbiamo il meglio del meglio a nostra disposizione per giocare e sicuramente questo display può essere paragonato a quello di tanti altri top di gamma Android, risultando anche migliore.

HARDWARE - Recensione RedMagic 10 Pro

Su RedMagic 10 Pro abbiamo a disposizione il miglior hardware oggi disponibile nel mondo della telefonia.

Tutti, ma proprio tutti i componenti sono al top e ci garantiscono prestazioni incredibili in qualsiasi situazione e con qualsiasi app o gioco.

Il processore è il nuovissimo e potentissimo SnapDragon 8 Elite, realizzato con processo produttivo a 3 nanometri: garantisce il 45% di potenza in più rispetto al passato e un consumo ridotto del 44%.

Al suo fianco troviamo la nuova GPU Adreno 830.

Come nei precedenti modelli, anche in questo caso il SoC è coadiuvato dal nuovo processore Red Core 3 che migliora il gameplay con effetti personalizzabili, offre immagini più fluide e garantisce una gestione intelligente dell'energia per ottimizzare la batteria.

Tutto questo permette di alleggerire il carico sullo Snapdragon, che si può così concentrare su grafica e potenza di calcolo.

Al loro fianco troviamo 12/16/24 GB di RAM LPDDR5X Ultra (13% più veloce e -50% consumi) e 256/512GB/1TB di memoria interna UFS 4.1 (36% più veloce) non espandibile.

A gestire il calore generato da questo motore potentissimo troviamo il sistema di raffreddamento ICE-X, che presenta una struttura a 11 strati con materiali di raffreddamento avanzati, tra cui il grafene, l'alluminio aerospaziale, una camera di vapore a doppia pompa e una ventola per espellere l'aria calda che gira a 23.000 RPM.

È l'unico telefono dotato di metallo liquido per un raffreddamento ultraveloce, che stabilisce un nuovo standard nella gestione termica.

Tutto questo permette allo smartphone di espellere perfettamente il calore generato dal potente processore senza mai limitare le prestazioni o scaldare eccessivamente.

Da segnalare inoltre la presenza di:

• 2 trigger dorsali "touch" con frequenza di 520Hz
• bluetooth 5.4
• WiFi 7
• USB-C (senza uscita video)
• jack da 3.5mm
• NFC
• sensore per le impronte sotto al display molto veloce e preciso, con possibilità di misurare i battiti
• 2 speaker stereo e 3 microfoni
• connettività dual SIM 5G
• GPS dual band (L1+L5)
• LED IR per il controllo delle apparecchiature "non smart" come climatizzatori e impianti audio

Manca qualcosa?

Come sempre sono assenti wireless e impermeabilità. Purtroppo manca anche il supporto eSIM, che ormai inizia a diventare abbastanza grave (è comunque possibile rimediare con una soluzione che costa circa 30€).

SOFTWARE

Su questo smartphone troviamo Android 15 con interfaccia personalizzata RedMagic OS, giunta qui alla sua 10a edizione e sempre molto simile alla versione stock di Android.

Fortunatamente non è presente nessun bloatware.

Lato software troviamo qualche utile aggiunta come:

• il supporto per le app in finestra
• la barra laterale per app e scorciatoie
• la possibilità di controllare il comportamento della ventola
• la possibilità di duplicare le app
• l'espansione virtuale della RAM
• lo spazio privato per proteggere dati personali
• personalizzare le funzioni dello slider laterale

A supporto di tutto questo c'è l'intelligenza artificiale di Google Gemini.

Nel complesso il software è molto fluido, veloce e scattante in qualsiasi situazione, come ci si aspetterebbe da un top di gamma di questo calibro.

Purtroppo è ancora presente qualche voce non tradotta in italiano: sarebbe ora di correggerle definitivamente.

Come di consueto, premendo lo slider laterale dedicato possiamo attivare la modalità di gioco, che ci da accesso a tante funzioni esclusive dedicate al gaming, come ad esempio la possibilità di:

• regolare la sensibilità del touch
• incrementare le performance
• modificare i colori sullo schermo
• attivare il WiFi a bassa latenza
• attivare la registrazione dello schermo
• vedere il consumo di risorse in tempo reale
• personalizzare il comportamento dei trigger
• accedere a comandi rapidi personalizzabili
• attivare aiuti grafici come puntatori, ingrandimento, inversione colori..
• attivare delle macro per automatizzare sequenze di comandi
• prendere rapidamente delle note
• consultare gli screenshot al volo
• collegare periferiche esterne come mouse, tastiera, joystick, schermo

e tanto altro ancora.

Insomma, è chiaro che lo smartphone mette a nostra disposizione tutto quello che serve per giocare senza rinunciare a niente.

Hardware e software sono perfettamente ottimizzati per chi ama giocare con il telefono e niente è lasciato al caso.

AGGIORNAMENTI

Non so fino a quando questo smartphone sarà aggiornato.

L'azienda non è velocissima nel rilasciare aggiornamenti di Android e patch di sicurezza, che in generale arrivano più lentamente rispetto ad altri brand.

PRESTAZIONI E GAMING - Recensione RedMagic 10 Pro

Inutile girarci attorno: giocare con questo smartphone è un godimento puro. Tutti, ma proprio tutti i giochi girano in modo fluidissimo, senza scatti o lag, al massimo della qualità e del dettaglio.

Anche dopo 60 minuti di giochi pesanti lo smartphone mantiene un framerate sempre costante.

Solo durante gli stress test più lunghi e pesanti lo smartphone diventa caldo sul retro, a conferma del fatto che il sistema di dissipazione porta il calore all'esterno. È comunque sufficiente attivare la ventola per abbassare le temperature ed eliminare il calore.

Nel complesso, con questo smartphone abbiamo la certezza di giocare per tanto tempo al massimo delle performance e senza surriscaldamenti.

Utilissimi, poi, i due trigger dorsali touch che lavorano a 520Hz: sono velocissimi nella risposta e perfetti negli sparatutto e simili, anche grazie al feedback aptico molto preciso che restituiscono.

Da segnalare, inoltre, che lo schermo ha una frequenza di campionamento del touch a 960Hz: una scheggia!

Non si fa in tempo a toccare il display che il comando è già stato recepito. Anche questo è un aspetto fondamentale che ci aiuta ad ottenere prestazioni al top nel gaming.

Veramente eccezionale anche la risposta della vibrazione: lo smartphone restituisce un fantastico feedback sia durante le sessioni di gaming più intense che mentre scriviamo mail e messaggi.

Chiaramente non abbiamo problemi nemmeno nella gestione di applicazioni e programmi: tutte le app si aprono in modo incredibilmente veloce, non ci sono lag o rallentamenti, non c'è nessun problema nella gestione del multitasking.

Questo smartphone è un fulmine, sempre e comunque.

Concludo segnalando che, come di consueto, sono presenti delle luci LED RGB integrate intorno alla ventola, che rendono lo smartphone ancora più "tamarro" e orientato al gaming.

FOTOCAMERE

Lato fotocamera, abbiamo:

• posteriore principale: 50 MP, con un sensore Omnivision 50E (1/1.55″) e stabilizzazione ottica
• posteriore ultrawide: 50 MP, con sensore Omnivision 50D (1/2.88″)
• posteriore macro: 2 MP (totalmente inutile)
• frontale: 16 MP

Ma come scatta le foto questo smartphone?

La qualità delle foto è leggermente aumentata rispetto al passato, ma siamo ancora molto lontani dagli altri smartphone disponibili in questa fascia prezzo.

In generale le foto che otteniamo sono paragonabili a quelle di un buon medio gamma, niente di più.

Complessivamente comunque gli scatti sono molto validi con buona luce e comunque più che discreti con poca luce, anche grazie alla modalità Notte che interviene in modo convincente. Peccato manchi un sensore zoom, sarebbe stato gradito.

La messa a fuoco è veloce e precisa ed è molto rapido anche lo scatto. Il bilanciamento dei colori e la correzione della nitidezza sono invece da ottimizzare in determinate situazioni, soprattutto in controluce.

Appena sufficiente, invece, la qualità della camera grandangolare, che soprattutto di notte restituisce tanto rumore, ma nel complesso offre scatti migliori rispetto al passato.

Insomma, non si compra questo smartphone per scattare foto e nel complesso questo è sicuramente il comparto meno valido su questo dispositivo, ma potremo comunque usare RedMagic 10 Pro per immortalare i nostri momenti più importanti con tutta tranquillità.

Frontalmente, nascosta sotto allo schermo, abbiamo una fotocamera da 16MP, che si comporta come nel precedente modello: è quasi totalmente scomparso il brutto effetto patina o velo che sembrava coprire l'obiettivo nei precedenti modelli, ma abbiamo un intervento abbastanza forte del software, che a volte crea immagini un pò troppo artificiose.

I video, infine, vengono registrati fino all'8K a 30fps: discreta la qualità, ma non c'è la stabilizzazione. Meglio scendere al 4K 60fps per avere un buon compromesso. Non possiamo passare da una camera all'altra durante la registrazione dei video.

Ecco alcune foto di prova:

XXX

AUDIO E RICEZIONE

Veramente superlativo il comparto audio: gli speaker stereo suonano molto forte, soprattutto per quanto riguarda alti e medi e in generale hanno una pressione sonora davvero molto elevata (presente la certificazione DTS:X Ultra). Ottimi anche i bassi.

Come sempre, comunque, possiamo personalizzare l'audio tramite l'equalizzatore integrato.

Non mi piace la solita disposizione degli speaker: quando giochiamo rischiamo di coprirli con le mani. Fortunatamente abbiamo il jadk da 3.5mm per collegare le cuffie.

Nessun problema per quanto riguarda l'audio nelle chiamate. Anche la ricezione è molto buona. Possiamo usare RedMagic 10 Pro anche per chiamare, tra una sessione di gioco e l'altra.

Non è possibile registrare le chiamate.

BATTERIA

La batteria di questo smartphone è realizzata in silicio-carbonio e arriva a ben 7050 mAh, un record, soprattutto se consideriamo che è molto più grande rispetto allo scorso anno, ma le dimensioni e il peso del telefono non sono cambiati.

La ricarica è rapida a 100W (da 0 a 100 in meno di 30 minuti). Manca ancora la ricarica wireless purtroppo.

Peccato che l'ingresso per la ricarica si trovi ancora sul lato corto, risultando quindi di intralcio se dobbiamo ricaricare mentre giochiamo.

Fortunatamente però l'autonomia di questo RedMagic 10 Pro è semplicemente incredibile, quindi non lo dovremo ricaricare così spesso.

È difficile testare in modo preciso l'autonomia di uno smartphone da gaming, che dipende da tantissimi fattori, ma nei miei test ho notato che questo dispositivo non si scarica praticamente mai.

Per dare qualche numero, indicativamente si riesce a giocare a titoli pesanti per 6 ore senza difficoltà.

Ad ogni modo, con uso super intenso si copre sempre un giorno e mezzo abbondante di utilizzo, ma con uso più leggero si possono coprire tranquillamente 2 o anche i 3 giorni, con qualcosa come 9 o 10 ore di schermo attivo.

Segnalo poi che la scarica non solo è perfettamente lineare, ma quasi nulla se il dispositivo è in standby per ore.

Interessante infine la funzione di separazione della carica: possiamo scegliere di non ricaricare la batteria quando il telefono è collegato all'alimentatore, in modo da non surriscaldarlo.

PREZZO

Incredibile anche il prezzo, che non cambia rispetto al passato e resta nettamente inferiore a tutti i principali concorrenti.

RedMagic 10 Pro costa 649€ nella versione Shadow da 12/256GB, mentre le versioni Moonlight e Dusk da 16/512 GB costano 799€.

La Dusk Ultra (24+1TB), disponibile per la prima volta in questo taglio di memoria, costa 999€.

COMPRALO SUL SITO UFFICIALE

CONCLUSIONI - Recensione RedMagic 10 Pro

Abbiamo concluso con la Recensione RedMagic 10 Pro. Cosa ne penso? Ha senso comprarlo oppure no?

Assolutamente SI, e non solo per i videogiocatori.

Come ho detto ad inizio recensione, è il miglior smartphone da gaming oggi sul mercato e incredibilmente anche quello che costa meno per quello che offre.

Non dico che sia perfetto, ma ci andiamo molto vicino. Gli mancano solo:

• ricarica wireless
• impermeabilità
• eSIM
• una fotocamera da vero top di gamma
• miglior supporto software

Che poi, se ci pensiamo, sono gli stessi "difetti" che si porta dietro ormai da parecchi anni.

Per il resto questo RedMagic 10 Pro è semplicemente spettacolare ed è perfetto per gli appassionati di mobile gaming, ma non solo. Offre tante altre caratteristiche e funzionalità che altri produttori dovrebbero copiare, a partire dal design e dallo schermo.

E, come già detto, è veramente impossibile chiedere di più a questo prezzo.

Per capirci, gli unici altri smartphone con questo processore e questa potenza sono al momento:

• Oppo Find X8 Pro, che costa 1199€
• Realme GT 7 Pro, che in promozione costa 799€, altrimenti ne costa 999

Senza parlare di quando arriveranno i Samsung, che sicuramente costeranno almeno 1300-1400 euro.

Faccio i miei complimenti a RedMagic, che ha sfornato uno smartphone bellissimo, potentissimo e non troppo caro.

Al tempo stesso, però, faccio una tirata d'orecchie all'azienda: non sarebbe arrivato il momento di limare anche quei piccoli difetti che ho riscontrato, in modo da sfornare uno smartphone perfetto a 360 gradi?